CARLO EMANUELE III di Savoia, re di Sardegna
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 27 apr. 1701, figlio minore di Vittorio Amedeo II e di Anna di Francia. Secondogenito, e perciò non destinato a regnare, [...] d'add. e V; Demanio, donativi e sussidi, mazzi XI-XII; Materie di commercio, cat. 3, mazzo I; cat secolo XVIII, Torino 1963, passim;E. Pontieri, Nei tempi grigi della storia d'Italia, Napoli1966, pp. 380-384, 390-93; F. Venturi, Settecento riformatore ...
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MEDICI, Lorenzo de'
Ingeborg Walter
MEDICI, Lorenzo de’. – Nacque il ;1°genn. 1449 a Firenze, nella casa vecchia dei Medici in via Larga, da Piero di Cosimo e da Lucrezia Tornabuoni.
La nascita dell’atteso [...] risanarlo. Dei diciassette riformatori fecero parte ogni della Toscana e man mano all’immobilità. Tuttavia, con l’inizio dell’ultimo decennio del secolo IX, a cura di H. Butters, ibid. 2001, 2002; X-XI, a cura di M.M. Bullard, ibid. 2003, 2004; XII, ...
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DE VIO, Tommaso (Tommaso Gaetano, Caetano)
Eckehart Stöve
Nacque intorno al 20 febbr. 1469 a Gaeta (prov. di Latina), quarto e ultimo figlio di Francesco e Isabella de Sieri. Al battesimo ricevette il [...] delle posizioni della Curia un appello per una sostanziale riformadella quello secolare) e i principi della fede ., La date de mort du cardinal Cajétan (10 août 1534), in Angelicum, XI (1934), pp. 603-608;G. Frénaud, Les inédits de Cajétan, in ...
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FEDERICO III (II) d'Aragona, re di Sicilia (Trinacria)
Salvatore Fodale
Nacque il 13 dic. 1273 (o 1274) nelle terre della Corona d'Aragona dall'infante Pietro d'Aragona, il futuro re Pietro III, e da [...] 1295, in un'azione di riforma amministrativa che ponesse riparo alle V. Bozzo, Note storiche siciliane del secolo XIV. Avvenimenti e guerre che seguirono società mediterranea all'epoca del Vespro. XI Congresso della Corona d'Aragona, II, Palermo 1983 ...
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ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] un contesto cattolico) come una comprensione adeguata della frattura religiosa del XVI secolo dovesse considerare in primo luogo la natura essenzialmente religiosa ed ecclesiale dei primi grandi riformatori e del vasto movimento di consensi che ...
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BECCARIA, Cesare
Franco Venturi
Nacque a Milano il 15 marzo 1738 dal marchese Giovanni Saverio e da Maria Visconti di Saliceto. Suo padre discendeva da un ramo di illustre famiglia pavese, che aveva [...] secoliXI). Il fine dunque delle pene, concludeva (XII), "non è altro che d'impedire il reo dal far nuovi danni ai suoi concittadini e di rimuovere gli altri dal farne uguali". Alcuni aspetti della procedura attiravano poi l'attenzione del riformatore ...
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ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] della prescrizione generale della celebrazione della festa della Concezione in tutta la Chiesa ad opera di Clemente XI del secolo.
Nella politica interna, nel governo cioè dello Stato . lasciò orma profonda fu nelle riforme degli uffici di curia di cui ...
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CANNIZZARO, Stanislao
Aldo Gaudiano
Domenico Marotta
Nacque a Palermo il 13 luglio 1826 da Mariano e da Anna Di Benedetto, ultimo di dieci figli. Il padre, magistrato, era allora direttore generale [...] delle onoranze tributategli per il suo 70º compleanno: "Io non pretendo essere stato un grande riformatoredella l egislature XI-XXII, ad Indices; Le Assemblee del Risorgimento, Sicilia, I, Roma1911, pp. 805 s.; D. Farini, Diario di fine secolo, a ...
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BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] chiamato a coprire la carica di presidente del Magistrato dellaRiforma a Torino, cioè negli ultimi mesi del 1818 le lettere all'abate Peyron su La letteratura ne' primi XIsecolidell'èra cristiana, ripubblicate fra le Lettere di politica e di ...
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DELLA SCALA, Mastino
Gian Maria Varanini
Secondo figlio di Alboino, signore di Verona e Vicenza, e di Beatrice da Correggio, nacque nel 1308. Come il fratello maggiore Alberto (II), compare citato per [...] delle città della Marca, bisogna innanzitutto menzionare Vicenza. Soggetta a Verona fin dal 1312, Sotto il governo del D. vide una riforma 46, 152, 154, 157 s., 161 ss. dei Documenti; XI, ibid. 1789, pp. 3, 7, 12, 21, 23 della Scala, cantare del secolo ...
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