GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] di alti ideali, di ampie prospettive, di organici progetti riformatori. A F. Turati, che gli mosse la critica di dell'ultimo governo Giolitti (1920-1921), in Rivista di storia contemporanea, XI (1981), pp. 560-604; F. Gaeta, La crisi di fine secolo ...
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F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] attirargli il disprezzo dei secoli successivi e la definizione tentare una riforma radicale, trasferendo il peso della tassazione dalle ., II, Verona 1969, passim; B. C. De Frede, Luigi XI e le aspirazioni angioine al Regno di Napoli, in Arch stor. per ...
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BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] nel contenuto di dottrina dellariforma cattolica: l'uomo ogni cosa sicura, / questo è quel secol d'oro e quel celeste / stato , Die italienischen Dichtungen Francesco Berni's, in Romanistisches Jahrbuch, XI(1960), pp. 143 ss.; N. Jonard, L'esprit de ...
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EMANUELE FILIBERTO, duca di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Chambéry l'8 luglio 1528, terzogenito di Carlo II, duca di Savoia, e di Beatrice di Portogallo.
Il 19 ottobre dello stesso anno, nella cappella [...] scritto sulla riforma militare di E. e sull'introduzione della milizia ovvero su duca: cfr. Relazioni degli ambasciatori veneti, XI, Savoia, a cura di E. Alberi, Torino 1882; Id., Dell'Ordine mauriziano nel primo secolodella sua ricostruzione e del ...
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GOLGI, Camillo
Guido Cimino
Terzogenito di quattro figli, nacque a Corteno (dal 1956 Corteno Golgi), nel Bresciano, il 7 luglio 1843. Il padre Alessandro, che aveva sposato la cugina Carolina Golgi, [...] 361-391; IX [1883], pp. 1-17, 161-192, 385-402; XI [1885], pp. 72-123, 193-220, e in Opera omnia, I, col bicloruro di mercurio, in La Riforma medica, VIII [1891], 2, pp Museo per la storia dell'Università di Pavia, in Medicina nei secoli, n.s., X ...
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GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] i più sentiti nell'ambito di una riforma generale della vita ecclesiastica (basti pensare ai numerosi testi normativi indicati da C.D. Fonseca, Medioevo canonicale, Milano 1970 e a La vita comune del clero nei secoliXI e XII, Milano 1962), e vide ...
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CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] aveva affidato la riforma e con l' del celestiniano Stefano Tiraboschi da Bergamo (prima metà del secolo XV) conservata a Venezia, Bibl. naz. Marciana, XI (1957), pp. 219 ss.; A. Saladino, Una singolare fonte di storia celestina, in Atti dell ...
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CASANOVA, Giacomo
Nicola Mangini
Nacque a Venezia il 2 apr. 1725, secondo dei sei figli di Gaetano e di Giovanna (Zanetta) Farussi, detta la Buranella, entrambi attori.
Nel primo capitolo della sua [...] tra l'altro, propose vanamente la riforma del calendario. Poi, non avendo secolo e quella querelle era cosa sepolta, anche se l'opera dell' 11-37; B. Brunelli, G. C. impresario teatrale, in Comoedia, XI (1929), 5, p. 19; S. G. Endore, C., his known ...
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AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] sul patrimonio accumulato in un secolo e più di battaglie di Longo), il dibattito interno continuò fino all'XI congresso, in cui - abbandonata la richiesta del A. - con l'opposizione alla politica delleriforme diffusa in Italia all'inizio degli anni ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] frequentare i testi eretici dellaRiforma: a distanza di tre secoli dalla morte un rinvenimento -182, G. Cavazzuti, L. C. e la comm. "Gli Ingannati",in Giorn. stor. della lett. ital., XI, (1902), pp. 343-65; A. Fusco, La poetica di L. C.,Napoli 1904; ...
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