Costantino e le crociate
L’eredità costantiniana nella costruzione dell’ideologia delle crociate
Fabrizio Mandreoli
Molti sono gli intrecci esistenti dopo il Mille tra la figura e il mito di Costantino [...] lotta per le investiture e inquadrato in relazione al movimento dellariforma gregoriana. Il processo è così profondo che per alcuni movimento che alla fine dell’XIsecolo, radicandosi nella riflessione e prassi dei secoli precedenti, inizia nel ...
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Culto e memoria di Costantino nelle tradizioni sire
Agiografia costantiniana nella liturgia e nella storiografia
Maria Conterno
Nella tradizione cristiana siro-occidentale, così come in quella siro-orientale, [...] 25-29 e 39. Sul santorale siro-orientale, la sua evoluzione e la riforma di Alqoš, cfr. J.-M. Fiey, Le sanctoral syrien oriental d’après collocabile presumibilmente fra il tardo IX e gli inizi dell’XIsecolo, cfr. R. Hoyland, Seeing Islam as Others ...
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La falsificazione in archeologia
Licia Vlad Borrelli
Isabella Damiani
Filippo Salviati
Giovanna Antongini
Tito Spini
Claude-François Baudez
Guido Devoto
I falsi archeologici
di Licia Vlad Borrelli
Per [...] antichità"), degli inizi dell'XIsecolo, e lo Xuanhe bo gu tu lu ("Repertorio illustrato delle antichità conservate nello riuscita a coprire la domanda: così nel 1969 la riforma agraria in Perù, ostacolando l'attività dei saccheggiatori (huaqueros ...
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Meridionale, questione
Francesco Barbagallo
Il Mezzogiorno prima dell'unità italiana
La questione meridionale si pone come problema fondamentale non appena si costituisce in unità lo Stato italiano, [...] distinzione nei processi di sviluppo delle due parti d'Italia può collocarsi già alla metà dell'XIsecolo, quando il Sud viene il 40%.
L'ampio movimento di lotta per la riforma agraria, acuitosi nel 1949, risulterà quindi determinante per l ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Scienza e contesto sociale
Guo Zhengzhong
Christian Lamouroux
Scienza e contesto sociale
La storia della dinastia Song (960-1279), presentata come un vero e proprio [...] dai riformatoridell'XI sec.; se le idee riformatrici poterono sopravvivere al di là del fallimento delle stesse riforme, del Fiume Giallo sopravvenuti verso la metà dell'XIsecolo. Diversamente dai funzionari dello Stato, Samsu fu un grande sapiente ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Il momento Song: aspetti politici, demografici ed economici
Christian Lamouroux
Il momento Song: aspetti politici, demografici ed economici
La dinastia Song (960-1279) [...] dell'amministrazione, cercavano di elaborare nuove forme di controllo. Questa tendenza culminò nel programma della seconda riforma di ettari) alla fine dell'XIsecolo. Una spiegazione è rintracciabile nei progressi delle tecniche di coltivazione nel ...
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URBANO II, beato
Simonetta Cerrini
Di modesta famiglia di cavalieri, Eudes (Oddone, Oddo) nacque nella castellania di Châtillon (oggi Châtillon-sur-Marne) intorno al 1035 da un feudatario dei conti [...] 1996, pp. 14-5, 46, 148 n., 280 n., 453, e il capitolo intitolato: Urbano II e la riformadella chiesa nel secoloXI ovvero la riforma nella "dispensatio" alle pp. 513-33; H. Houben, Mezzogiorno normanno-svevo. Monasteri e castelli, ebrei e musulmani ...
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CALLISTO II, papa
Giovanni Miccoli
Figlio di Guglielmo conte di Borgogna, ed imparentato per parte di madre con i duchi di Normandia, nacque in un anno imprecisato, probabilmente non molto oltre la [...] dell'XIsecolo, e gli venne imposto il nome di Guido: il fatto che nel 1088 egli sia divenuto arcivescovo di Vienne non permette molte congetture al riguardo perché la potenza della situazioni di casta che la riforma aveva invano cercato di rompere. ...
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Servaggio
Francesco Panero
Premessa
Nella Grecia antica e nel mondo ellenistico-romano furono sempre presenti - in forme più o meno diffuse, a seconda dell'epoca e della regione - gruppi di persone [...] ha distinto perentoriamente il servage dell'XIsecolo dall'esclavage dei secoli precedenti. Ciò che contraddistingue il la cessione di terre o con somme in denaro (come prevede la riforma agraria in Romania nel 1864), sono per lo più suggerite da ...
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GIOVANNI GUALBERTO, santo
Antonella Degl'Innocenti
Nacque, probabilmente tra la fine del X e gli inizi dell'XIsecolo, in Toscana, non lontano da Firenze (secondo le agiografie più tarde nel castello [...] in Alle origini di Vallombrosa. G. nella società dell'XIsecolo, a cura di G. Spinelli - G. Rossi, Milano-Novara 1991, di cui si segnala anche il saggio introduttivo dello Spinelli, G. e la riformadella Chiesa in Toscana. Si veda inoltre P. Di ...
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