. Tipico esempio di famiglia feudale che, assorbita dal comune col quale è stata a lungo in lotta, penetra nella sua vita e vi esercita un'azione preponderante, i F. sono il ramo più importante della numerosa [...] turbolenta faziosità continua nei F. per tutto il secolo. Favorevoli dapprima al governo sforzesco, gli si fecero .; C. Bornate, I F., commendatari dell'Abbazia di Sannazzaro Sesia, in Arch. Soc. vercellese di st. e d'arte, XI (1920), p. 17 segg. Su ...
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METZ (pron. mess; A. T., 32-33-34)
Clarice EMILIANI
Pierre LAVEDAN
Georges BOURGIN
Romeo MELLA
Città della Francia nord-orientale, capoluogo del dipartimento della Mosella, situata a 180 m. s. m., [...] prosperità testimoniata lungamente dagl'imponenti resti della civiltà romana. Nei documenti dei secoli IV e V essa compare col fu il principio di un'evoluzione che si affermò sotto Luigi XI, senza però annullare le pretese dei duchi di Lorena, che ...
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Nella sua accezione comune la parola latina comes ha il significato di compagno e come tale fu infatti, nel periodo repubblicano romano, l'appellativo dato a quei giovani che accompagnavano i magistrati [...] d'Italia che permane bizantina. Sennonché con la riforma amministrativa dei temi, decretata da Bisanzio nel sec. comunali che rapidamente si affermano tra il secoloXI e il XII. Nella riscossa delle popolazioni cittadine contro il feudalesimo, ogni ...
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La nozione di a. consiste specificamente nella distribuzione della capacità di scrivere e di leggere nelle diverse età e società dalle origini della scrittura sino ai giorni nostri; in quanto tale essa [...] oscillava intorno al 20%. Nella seconda metà del medesimo secolo le riforme illuministiche portarono a un forte sviluppo dell'educazione elementare, e perciò dell'a., nelle regioni più avanzate dell'Impero asburgico (80÷90% per i maschi; 40% per ...
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NEUCHÂTEL (ted. Neuenburg; A. T., 20-21)
Laura MANNONI BIASOTTI
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Paul GANZ
Città della Svizzera, capoluogo di cantone, situata in ridente posizione sulle rive del lago omonimo e sulle pendici meridionali [...] . Attorno al castello si sviluppò nei secoliXI e XII l'agglomerato urbano, che nel Riforma, la ricca decorazione dell'interno andò distrutta: si salvò soltanto il pregevole cenotafio del conte Luigi (1372), con 15 figure, di cui tre del secolo ...
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È la parte settentrionale della Puglia. L'origine del nome risale probabilmente all'epoca della dominazione bizantina, col significato di territorio amministrato da quei funzionarî del governo bizantino [...] ).
La conquista si allargò presto. Nei due ultimi decennî del secoloXI, la Capitanata, posta ai confini del ducato col regno d' possesso della terra. Una provvida riforma del restaurato governo francese, l'abolizione dell'ordinamento della dogana ...
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PIENZA (A. T., 24-25-26 bis)
Renato PIATTOLI
Anna Maria CIARANFI
Piccola città della Toscana nella provincia di Siena, dalla quale città dista 50 km. verso sud-est adagiata sul ripiano di un'altura [...] della misericordia, di Bartolo di Fredi nel Museo della Cattedrale, sono fra le cose più notevoli del periodo anteriore alla riforma gli affreschi dei secoli XIV e XV, ripristino dell'antica decorazione del duomo di Pienza, in Boll. d'arte, n. s., XI ...
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Città del Piemonte, provincia di Cuneo, in un'ubertosa pianura circondata da amene colline, che costituiscono il limite settentrionale delle alte Langhe, presso la confluenza del torrente Cherasco col [...] , Hasta, Pollentia, Augusta Bagiennorum (XI reg. augusta o Liguria). Ebbe lotta fra imperatori e papi, per la riformadella Chiesa, Bosone, vescovo d'Alba dal 1059 Lega lombarda. Ma solo alla fine del secolo erompono tra le due città quelle lotte di ...
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Tassa di un decimo, pagata, così in Grecia come a Roma, allo stato, alla città, a un tempio, sopra i frutti d'un terreno o l'entrata di merci in una città o il bottino di guerra. La più caratteristica [...] giuridico di pagare le decime. Nel sec. XI, mentre si conferma l'obbligo (concilio romano riscatto.
Fin dall'inizio dellaRiforma, i riformatori prendono posizione contro la decima nel Medioevo e nei primi secolidell'età moderna, molte altre imposte ...
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È il nome del quinto e ultimo dei libri che costituiscono il Pentateuco (v.; v. anche bibbia); il nome, usato nella Volgata latina donde è passato nelle lingue moderne occidentali, deve la sua origine [...] e con rinnovate promesse e minacce (VIII-XI). Poi promulga le leggi speciali, cioè:1 Flavio, e altri scrittori fino al secolo scorso - ad es. D. P lungo regno dell'idolatrico Manasse era stato negletto. Argomentando dai varî capi di riforma compiuta ...
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