MACHIAVELLI, Niccolò
Federico CHABOD
Di media statura, magro, "bianco come la neve", ma col capo "che pare veluto nero"; "savio et prudente" nell'estimazione dei colleghi d'ufficio, commendato dai superiori [...] riforma del carattere e del pensiero dei principi, e in questo perfetto espositore teorico del processo di svolgimento della storia italiana negli ultimi due secoli un Federico II di Svevia, di un Luigi XI di Francia e via discorrendo (si è perfino ...
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È, in senso lato, il complesso delle forze armate organizzate di uno stato. In senso più ristretto, e oggi prevalente, è soltanto il complesso delle forze militari operanti per terra, differenziate dalle [...] assunto forme varie nell'evoluzione tre volte secolare dall'epoca di re Servio al sec. poté così subito riformare l'equipaggiamento dell'esercito e trasferire XI e XII (con legge del 1803) fu allargato l'istituto della surrogazione.
All'avvento dell' ...
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Espressione vocale della musica. In quanto espressione totale il canto va considerato libero dalla sintesi a priori "gesto-parola-suono" in cui teorici e artisti, fra i quali il Wagner, hanno cercato il [...] Riforma, primo Lutero, entra come fattore educativo nella scuola del popolo, e tale è, in generale, considerato dai pedagogisti dell'età moderna, si deve giungere alla vera organizzazione dell'istruzione elementare, cioè alla seconda metà del secolo ...
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. Popolazione del ceppo indo-europeo. Le differenze di lingua, di religione, di costumi che distinguono gli Armeni dalle altre popolazioni del paese cui hanno dato il loro nome (v. armenia), appaiono assai [...] Appena nel periodo della seconda fioritura dell'architettura armena, nei secoli X e XI, appaiono, soprattutto all principale cooperatore del celebre Papa Hambarcum per la riformadella notazione armena; mons. Edoardo Hiurmiuzian, Arcivescovo titolare ...
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(XIV, p. 361; App. I, p. 562; II, i, p. 877; V, ii, p. 142)
Il tema dell'e., nell'ambito dell'Enciclopedia Italiana, segue due linee principali presentando, da una parte, la storia delle e. d'arte e, dall'altra, [...] tipici delle prime edizioni e la preziosa presenza dei contributi internazionali. Dalla xi edizione Casa d'arte Bragaglia alla Galleria del Secolo a Roma, dalla Galleria Pesaro a quella religiosi e sede ai tempi dellaRiforma di una comunità anarchica, ...
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Le voci di argomento cinematografico compaiono sin dall'inizio nell'Enciclopedia Italiana (v. cinematografo, X, p. 335), in cui sono rievocati gli esperimenti sugli oggetti in movimento e i 'macchinari' [...] il polemico Zhang Yuan (Dond gong xi gong, 1996; Palazzo orientale, palazzo Stereostory. Un secolo di riproduzione sonora, Roma 1984.
Le botteghe dell'immaginario, Roma delle radiodiffusioni e delle telecomunicazioni, 1969, p. 221.
E. Modica, Riforma ...
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TRENTO (A. T., 24-25-26)
Lino BERTAGNOLLI
Giuseppe GEROLA
Alda LEVI SPINAZZOLA
Antonio ZIEGER
Tammaro DE MARINIS
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Lino BERTAGNOLLI
Centro principale della Venezia Tridentina, e capoluogo della [...] alveo fu spostato solo nella seconda metà del secolo XIX. Le vie più frequentate e ricche di ecumenico, che per la riformadella Chiesa sarebbe bastato un concilio XI sessione (prima sotto Giulio III), con la lettura dei documenti, e l'indizione della ...
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È una forma di pubblico edificio assai diffusa nel mondo antico e persistente tuttora, benché modificata, nel tempio cristiano.
La basilica greco-romana. - Essendo destinato all'amministrazione della giustizia [...] che in seguito all'aumento per la riforma solonica la bulè areopagitica, sino al tempo basilica (Corp. Inscr. Lat., XI, 3614). Nei municipî, all' che è invero il tipo della basilica cristiana greco-romana, quale apparve dal secolo IV in poi. Tuttavia ...
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Situazione e nome. - La Dalmazia è una regione geografica naturale, costituita dalla sottile fascia costiera orientale dell'Adriatico e dal suo corteo di isole, dal golfo del Quarnaro alla foce della Boiana. [...] Diocleziano, il grande dalmata riformatoredell'Impero, divise la regione, sino a quando, forse già nella prima metà del secolo VIII, non formò un thema a sé (ϑέμα irradiarsi anche tra i Croati: nel sec. XI, anche Zaravecchia (sl. Biograd) si ...
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ORGANO (fr. orgue; sp. órgano; ted. Orgel; ingl. organ)
Renato LUNELLI
Emilio LAVAGNINO
Strumento musicale ad aria, di varia mole, i cui timbri e la cui estensione della gamma, nella loro possibilità [...] (sec. XI), scrive, riferendosi dell'organo, di una riformadelle consuetudini che avevano isolato il nostro tipo d'organo in maniera da rendere impossibile l'esecuzione di quasi tutta la letteratura organistica straniera. All'estero durante il secolo ...
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