Tecnica. - "Panno tessuto a figure, per uso di parare e addobbare; così detto dalla città di Arras in Francia, donde da prima veniva, per lo che fu anche detto panno di Arazzo o di Arazza". Così il vocabolario [...] della composizione con l'affollamento delle figure. Dopo il 1420, Arras, per più di mezzo secolo, fino cioè alla conquista di Luigi XI con capi-fabbrica retribuiti con assegni fissi. Dellariforma fu attore principale l'architetto Charles A. ...
Leggi Tutto
MONETA (fr. monnaie; sp. moneda; ted. Geld; ingl. money)
Renzo FUBINI
George MONTANDON
Secondina Lorenzina CESANO
Giuseppe CASTELLANI
Gino LUZZATTO
Economia. - Varî autori distinguono, esplicitamente [...] argento e di bronzo (v. costantinopoli, XI, p. 627). La moneta imperiale era dell'impero, lo restrinse ancora con le numerose concessioni di coniare agli enti ecclesiastici, vescovati e abbazie, e a grandi feudatarî. Appena due secoli dopo la riforma ...
Leggi Tutto
(fr. fresque; sp. afresco; ted. Fresko; ingl. fresco). -
Tecnica. - Si chiama affresco la pittura fatta coi pigmenti colorati (semplicemente impastati o diluiti con acqua) distesi su una preparazione di [...] dell'anno 996), ora una decisa soggezione alla maniera dell'Oriente bizantino (S. Benedetto al Monte, in Civate).
Nei secoliXI Cinquecento la decorazione murale si limita, a causa dellariforma religiosa, alla pura e semplice decorazione civile, e ...
Leggi Tutto
È un ente autarchico territoriale costituito da una collettività di persone residenti o aventi certi interessi in una limitata parte del territorio statale. Di solito è sorto spontaneamente ed è sempre [...] maggiori il titolo di "segretario generale". Un'importantissima riforma, che rafforza sempre più i vincoli di subordinazione del subito durante i secoli X e XI. La città medievale è un'espressione della ripresa delle attività economiche manifestatasi ...
Leggi Tutto
Il compartimento dell'Italia Settentrionale che deve il suo nome alla lunga via che l'attività romana lanciò dal mare al Po, fra il colle e la bassa pianura (v. emilia, via). Con il nome di Emilia furono [...] . Lat., XI, I e secoli costituiranno la base della signoria estense. Il centro della signoria dei Canossa a nord degli Appennini fu a Mantova. La potenza dei vescovi della regione influì sul contegno delle città verso il movimento di riformadella ...
Leggi Tutto
Paese e stato dell'Europa settentrionale, che fa parte della regione morfologica detta Fennoscandia. Il nome è germanico (Finnland, cioè "paese dei Finni") e si ritrova per la prima volta in documenti [...] XI (1660-1697), che promosse la riforma fondiaria. Appoggiato dai contadini, dai cittadini e dal clero, egli espropriò i grandi latifondi della nobiltà. Nello stesso tempo fu introdotto il sistema dell'acquartieramento dell appena un secolo di vita. ...
Leggi Tutto
POLITICA
Felice Battaglia
. La parola "politica" viene intesa secondo diverse accezioni. In primo luogo come arte di governo (ted. Staatskunst), quindi come scienza del governo (ted. Staatswissenschaft). [...] secoliXI e XII, si svolga in un processo nel quale sono accolti più o meno elementi della (1927), nn. 3, 6, 8, 10, 11.
Sulla politica dellaRiforma e della Controriforma: E. Troeltsch, Die Bedeutung des Protestantismus für die Entstehung der modernen ...
Leggi Tutto
(A. T., 153-154)
Sommario: Geografia, p. 304; Storia della conoscenza, p. 304; Rilievo, p. 305; Condizioni climatiche p. 306; Idrografia, p. 306; Vegetazione e flora, p. 307; Fauna, p. 308; Condizioni [...] Nuova valutazione della superficie della Bolivia, in La geografia, XI (1923 riforme nella Pubblica istruzione; del generale José Manuel Pandoche (1899-1904), il promotore della prima comunicazione ferroviaria col Perù. In questi primi anni del secolo ...
Leggi Tutto
La Boemia costituisce una regione naturale ben individuata, sia perché idrograficamente appartiene tutta (o meglio per 37/38) al bacino superiore dell'Elba, sia perché ha confini ben definiti, essendo [...] e temporaneamente sulla Moravia.
L'ulteriore sviluppo della Boemia nei secoliXI e XII è caratterizzato dagli sforzi fatti dovrà giungere a conseguenze inaspettate. Anzitutto è la riformadella vita religiosa ed ecclesiastica, predicata in Boemia da ...
Leggi Tutto
SIENA (A. T., 24-25-26 bis.)
Attilio MORI
Peleo BACCI
Anna Maria CIARANFI
Doro LEVI
Giovanni CECCHINI
Alfredo BONACCORSI
Settimio CORTI
Tammaro DE MARINIS
Attilio MORI
Aldo LUSINI
Città della [...] di Siena risultò di 16.000 abitanti. Un secolo dopo (1745) era discesa a 14.645, per nel Museo dell'Opera del duomo.
La riforma benedettina-cisterciense : il Trecento e il Quattrocento sen., in Dedalo, XI (1930-31); F. M. Perkins, Pitture senesi ...
Leggi Tutto