Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I programmi figurativi della Chiesa cristiana in Europa (mosaici, pitture, sculture, vetrate, pavimenti, libri)
Alessandra Acconci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto [...] la cosiddetta Tavola del Giudizio (Città del Vaticano, Pinacoteca), di verosimile datazione allo scorcio dell’XIsecolo, nel clima dellaRiforma, e i frammentari affreschi dell’Immacolata di Ceri, a nord di Roma. Come esempio di fedeltà ai canoni ...
Leggi Tutto
GHERARDO (Gerardo) da Cremona
**
Nacque nel 1114, presumibilmente a Cremona. La data di nascita si ricava dal brano di una breve biografia che sarebbe stata redatta da alcuni suoi socii (colleghi e [...] Costantini, un commento all'opera del traduttore dell'XIsecolo Costantino Africano (attribuito anche allo stesso importante per la riforma e riorganizzazione delle discipline del quadrivio che avvenne proprio nel corso del XII secolo (cfr. Beaujouan ...
Leggi Tutto
PIEMONTE
M.L. Gavazzoli Tomea
(Pedemontium, Pedemontis, Piemont nei docc. medievali)
Regione dell'Italia settentrionale i cui confini amministrativi odierni, che corrispondono per grandi linee a quelli [...] dell'impero con i vescovi-conti e la nuova forza che ne derivò alle diocesi agevolarono la riformadella rete pp. 59-96, 129-142; G. Romano, I cantieri della scultura. Difficoltà dell'XIsecolo, ivi, 1994a, pp. 144-152; id., Cantieri di aggiornamento ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Abbandonati i preconcetti storiografici sul romanico che limitano a poche aree l’ideazione di nuovi moduli [...] luce da recenti scavi; la chiesa normanna di Notre-Dame di Bernay, legata alla Trinité di Fécamp e riformata nel terzo decennio dell’XIsecolo; ma soprattutto il Saint-Bénigne di Digione, in Borgogna, di cui Guglielmo è abate per quarant’anni, dal ...
Leggi Tutto
Con il termine origini ci si riferisce convenzionalmente alla fase aurorale delle lingue romanze (o neolatine), quando testi (o frammenti di testi) scritti in volgare cominciarono a essere conservati su [...] delle lingue d’uso quotidiano. Prima che la riformadella cultura voluta da Carlo Magno restaurasse la corretta grafia e, accanto ad essa, una più stretta osservanza delle età comunale, dalla seconda metà dell’XIsecolo alla prima metà del XII: ...
Leggi Tutto
CREMONA
G. Voltini
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, presso la riva sinistra del Po.La scelta del sito destinato ad accogliere il centro urbano di C., dedotta colonia nel 218 a.C. dai Romani [...] Benedettini e divennero propugnatori delle radicali istanze patariniche volte alla riformadella Chiesa romana, in un : strutture architettoniche e reperti decorativi tra la fine del X e l'inizio dell'XIsecolo, AM, s. II, 1-2, 1987a, pp. 215-257; id ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’epica europea del Medioevo è un genere al contempo ben definito e mutevole, rigido in alcuni tratti [...] storia dell’arte, della liturgia, della scrittura, soprattutto attraverso la riforma cluniacense e lungo le vie dei pellegrinaggi.
Il Poema (o Cantar) de mio Cid, dedicato alle gesta di Rodrigo Díaz de Vivar, vissuto nella seconda metà dell’XIsecolo ...
Leggi Tutto
ANSELMO da Baggio, santo
Cinzio Violante
Apparteneva alla famiglia da Baggio, che aveva il capitanato della pieve di Cesano Boscone, ed era nipote di quell'Anselmo (I) che era stato vescovo di Lucca [...] città e diocesi di Lucca al tempo dellariforma gregoriana, ibid., pp. 321-367; Id., Notizie sulle canoniche lucchesi, in Atti della Settimana di Studio sulla "Vita comune del clero nei secoliXI e XII" (Mendola, settembre 1959), v. I, Relazioni ...
Leggi Tutto
Callisto II
Giovanni Miccoli
Figlio di Guglielmo conte di Borgogna, ed imparentato per parte di madre con i duchi di Normandia, nacque in un anno imprecisato, probabilmente non molto oltre la metà dell'XI [...] , ma anche all'interno della stessa compagine ecclesiastica. Ma anche per questa via la riforma gregoriana si risolveva in un , Eremitismo e predicazione itinerante dei secoliXI e XII, in L'eremitismo in Occidente nei secoliXI e XII, Milano 1965, pp ...
Leggi Tutto
CAMPANIA
M. D'Onofrio
Regione dell'Italia meridionale, i cui confini medievali, assai più estesi di quelli attuali, comprendevano, tra l'altro, centri artisticamente importanti come i monasteri di Montecassino [...] -322; V. Pace, Roberto il Guiscardo e la scultura ''normanna'' dell'XIsecolo in Campania, a Venosa e a Canosa, ivi, pp. 323-330 75, 1990, 60, pp. 25-66; L. Speciale, Montecassino e la Riforma Gregoriana. L'Exultet Vat. Barb. lat. 592, Roma 1991.M. D' ...
Leggi Tutto