VERRI, Pietro
Carlo Capra
– Nacque a Milano il 12 dicembre 1728, primogenito di Gabriele, patrizio milanese e giurista, futuro senatore (1749) e reggente (v. la voce in questo Dizionario), e di Barbara [...] nella discussione del piano di una riformadell’Annona, cioè del sistema di divieti Carteggio di Pietro e Alessandro Verri, cit., XI, p. 193).
Il tempo libero Verri da lui inediti, sono stati pubblicati nei secoli XIX e XX in edizioni singole o ...
Leggi Tutto
BOSELLI, Paolo
Raffaele Romanelli
Nacque a Savona l'8 giugno 1838 dal notaio Paolo e da Marina Pizzorno. Il padre, di famiglia che vantava ascendenze illustri nel governo della città, era un liberale [...] secolo il B. rimase vicino a Sonnino, ed entrò nel suo breve governo del 1906, assumendo il dicastero della Istruzione Pubblica. Era ancora aperta la questione dellariformadella .,Camera,Docc. e Discuss.,Legisl. XI-XXV; Senato,Docc. e Discuss., ...
Leggi Tutto
Confucianesimo
Helwig Schmidt-Glintzer
Introduzione
Si designa come confucianesimo l'ideologia, ovvero la filosofia e la teoria politico-sociale del ceto colto dell'Impero cinese. Fondato sui valori [...] riformadella dinastia Qin, si parla di scuola della 'scrittura antica' (guwen).
La tradizione dell'interpretazione dei testi non si interruppe dopo la caduta della dinastia Han e la divisione dell'Impero, durata sino alla fine del VI secoloXIsecolo ...
Leggi Tutto
MURATORI, Ludovico Antonio
Girolamo Imbruglia
– Nacque a Vignola (Modena) il 21 ottobre 1672, da Francesco Antonio e da Giovanna Altimanni.
Il padre, artigiano di qualche benessere, lo mandò a Modena [...] dell’Ambrosiana. Vi arrivò il 1° febbraio 1695 e vi approfondì gli studi sulla prima età cristiana e sulla storia milanese anteriore al secoloXI 40» (Venturi, 1969, p. 68), il bisogno di riforme parve drammatico. «L’inerzia del popolo ha bisogno di ...
Leggi Tutto
LANZA, Giovanni
Silvano Montaldo
Nato a Casale Monferrato il 15 febbr. 1810, perse in giovane età il padre Francesco, fabbro e negoziante in ferro, ma grazie all'impegno della madre Angela Maria Inardi [...] dalla riformadell'esercito secolo XIX. Atti del Convegno… 1982, a cura di N. Nada, Casale Monferrato 1983; C. Ghisalberti, G. L., in Il Parlamento italiano…, III, 1870-1874. Il periodo della Destra, Milano 1989, pp. 321-343; A. Berselli, L'XI ...
Leggi Tutto
NITTI, Francesco Saverio
Giuseppe Barone
NITTI, Francesco Saverio. – Nacque a Melfi (Potenza), il 19 luglio 1868 da Vincenzo e da Filomena Coraggio.
La famiglia aveva salde convinzioni antiborboniche [...] riformismo pragmatico per il Mezzogiorno serve a comprendere le origini e gli sviluppi della legislazione speciale varata nel primo quindicennio del secolo economia e finanza; (V-X); Scritti politici (XI-XVII). Non hanno visto la luce gli ultimi due ...
Leggi Tutto
Patrimonium Sancti Petri
Sandro Carocci
La definizione di Patrimonium sancti (o beati) Petri per i possessi temporali della Chiesa si diffuse nelle fonti pontificie del XII sec. e dei primi decenni [...] della Chiesa riformata anche attraverso un nuovo atteggiamento nei confronti della base territoriale della cattedra di s. Pietro, i papi della seconda metà dell'XI e altri distretti dello Stato della Chiesa, in La provincia feretrana (secoli XIV-XX), ...
Leggi Tutto
GRAZZINI, Antonfrancesco (detto il Lasca)
Franco Pignatti
Nacque a Firenze il 22 marzo 1504 da Grazzino e Lucrezia di ser Lorenzo de' Santi.
Il padre del G. era nato nel 1452; rimasto orfano, fu allevato [...] avvenne alla fine del XIX secolo.
Nei primi mesi del F. Campana, fu approvato un'ulteriore riformadell'Accademia Fiorentina. Tra l'altro, fu théâtre de Lasca, in Revue des études italiennes, n.s., XI (1965), pp. 491-504; F. Bruni, Sistemi critici ...
Leggi Tutto
Il termine ortografia (dal gr. ortographía, comp. di orthós «retto, corretto» e -graphía «scrittura») identifica l’insieme delle convenzioni normative che regolano il modo di scrivere una lingua considerato [...] ‹gi› e ‹x› (quest’ultima in carte liguri dei secoliXI-XII); infine, nell’indicazione delle occlusive velari /k/ e /g/ la ‹h› assume z sonore (/z/ e /ʣ/). Le proposte di altri riformatori minori furono molte. La loro operosità fa capire allo studioso ...
Leggi Tutto
NORMANNI
G. Zarnecki
Popolazioni (danesi, svedesi, norvegesi) che nell'Alto Medioevo abitavano l'Europa settentrionale, note anche con il nome di Vichinghi.Il termine Vichinghi, utilizzato per definire [...] di Canterbury dal 1070; noto teologo, guidò la riformadella Chiesa inglese. Fama ancora maggiore ebbe Anselmo d -1216. The Shaping of a City, London 1975; Alle Sorgenti del Romanico. Puglia XIsecolo, a cura di P. Belli D'Elia, cat., Bari 1975; R.H.C ...
Leggi Tutto