GALIZIA
R. Sanchez Ameijeiras
(lat. Callaecia; spagnolo Galicia)
Regione storica della penisola iberica, situata alla estremità nordoccidentale, oggi corrispondente all'omonima regione autonoma della [...] , 1977). S. Martino promosse inoltre una riforma monastica di chiara ispirazione orientale, le cui La Coruña).A formule romaniche compostellane e a una pianta cistercense si fece ricorso nella costruzione della prima chiesa mendicante gallega, ...
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PICCARDIA
D. Sandron
(franc. Picardie)
Regione storica della Francia settentrionale, compresa entro gli od. dip. della Somme, dell'Aisne e dell'Oise.Il termine P. è documentato a partire dalla metà [...] 814), genero di Carlo Magno, fu una delle punte avanzate della riforma ecclesiastica carolingia. Grazie a un disegno del sec. 11°, compreso nel di Soissons. Di riflesso, le altre grandi chiese cistercensi, come Royaumont, e nella regione Ourscamps e ...
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ARCHITETTURA, REGNO D'ITALIA
PPio Francesco Pistilli
La committenza architettonica di diretta matrice federiciana nel Regno d'Italia non è assolutamente paragonabile a quanto fu promosso dalla Corona [...] il febbraio del 1240.
Conseguenza diretta della riforma amministrativa federiciana fu anche la volontà di allestire episodi, ovvero il portale ogivale di facciata dell'abbaziale cistercense di Fossanova, nella Marittima laziale, e la fondazione della ...
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INNOCENZO III
A. Iacobini
Pontefice dal 1198 al 1216, al secolo Lotario dei Conti.I. nacque nel 1160-1161 a Gavignano presso Segni, nel Lazio meridionale, da una famiglia della piccola nobiltà locale, [...] rapporti con i Benedettini - di cui I. sostenne la riforma -, occorre ricordare soprattutto l'aiuto a essi accordato, fin dai vanno invece inquadrati gli aiuti finanziari offerti da I. ai Cistercensi e ai Certosini. I Gesta Innocentii (PL, CCXIV, col ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. L'Italia
Francesca Romana Stasolla
L’italia
Il toponimo Italia, di origine osca, venne riferito a un’estensione territoriale [...] , a eccezione delle isole che vi vennero incluse con la riforma dioclezianea (fine III sec. d.C.). La frantumazione dell’ un tramite per la diffusione in Italia del modello cistercense. Vennero potenziati anche i castelli svevi a controllo del ...
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Anglonormanna, Arte. Miniatura
J.J.G. Alexander
MINIATURA
La conquista normanna comportò il passaggio del potere politico ed economico nelle mani di una piccola minoranza di stranieri che si distinguevano [...] fondato una quarantina di monasteri. L'austerità della regola cistercense nei primi anni comportò che, per le arti figurative essere esistiti, ma furono senza dubbio distrutti durante la Riforma. Alla già ricordata Vita di s. Edmondo di Bury ...
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MOSANA, Arte
A.M. Koldeweij
Il fiume Mosa, che nasce sul Plateau de Langres nella Francia orientale e sfocia nel mare del Nord nei Paesi Bassi, costituì nel Medioevo un'importante via di traffico dalla [...] di Liegi e, in qualità di fervente fautore della riforma monastica, prese parte a diversi concili (Pisa, 1135; su tavola è lo scrigno di quercia di s. Odilia (Kerniel, abbazia cistercense di Kolen), del 1292 ca. ma ampiamente ridipinto nei secc. 15°- ...
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CRESCENZI, Marcello
Irene Polverini Fosi
Della nobile famiglia romana, nacque a Roma forse nel 1500 (la data di nascita, desunta dall'iscrizione sepolcrale, non è considerata attendibile), da Marzio [...] il titolo di S. Marcello e assunse il protettorato degli Ordini cistercense ed olivetano; fra il 1542 ed il '43 svolse attività come , il Morone e il Pole per studiare un provvedimento di riforma dell'università romana. Fra la fine del 1550 e l'inizio ...
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MORAVIA
B. Chropovský
(ceco Morava; ted. Mähren)
Regione storica dell'Europa centro-orientale che trae il suo nome da quello dell'omonimo fiume, chiamato Marus nelle fonti latine (Magnae Moraviae fontes [...] del monastero di Třebíč e nella chiesa dell'abbazia cistercense di Předklášteří (od. Tišnov) i portali sono decorati benedettino e della Vita di s. Giovanni Evangelista.Il movimento riformatore della metà del sec. 12°, unito al grande entusiasmo per ...
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WITTELSBACH
N.M. Zchomelidse
Famiglia principesca tedesca del ducato di Baviera, che ebbe come prime sedi Scheyern (prov. Pfaffenhofen an der Ilm) e Wittelsbach, presso Aichach.Tramite un'intelligente [...] di Scheyern era sottoposto alla Regola benedettina secondo la riforma hirsaucense e costituì la prima sepoltura di famiglia funebri dei W. fino al 13° secolo.Il monastero cistercense femminile di Seligenthal a Landshut venne fondato nel 1232 dalla ...
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trappista
s. m. [dal fr. trappiste, der. di La Trappe, v. trappa2] (pl. -i). – Nome con cui sono comunem. chiamati i monaci cistercensi riformati o della stretta osservanza, la cui congregazione monastica fu riorganizzata nel 1664 dall’abate...
bernardino
s. m. (f. -a) e agg. – Nome di appartenenti a congregazioni religiose che hanno come eponimo s. Bernardo di Chiaravalle (come i cistercensi in Francia e in Belgio, e le religiose riformate francesi e belghe), o s. Bernardino da...