NORIMBERGA
H.P. Autenrieth
(ted. Nürnberg; Norenberc, Nurenberc nei docc. medievali)
Città della Germania meridionale (Baviera), nella media Franconia, lungo il corso del fiume Pegnitz.Non si conosce [...] civile della città nel 1525 scegliesse di abbracciare la Riforma luterana.Il nucleo antico (Altstadt) si compone di Frauenkirche di Esslingen, entrambe nel Baden-Württemberg, e alla chiesa cistercense di Zwettl. Il contrasto tra l'ampio e alto coro ...
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DANIMARCA
H. Krongaard Kristensen
(danese Danmark)
Regno dell'Europa settentrionale, comprendente la penisola dello Jutland, tra il mare del Nord e il mar Baltico, e le isole degli arcipelaghi di Fionia, [...] scultura gotica sono del Trecento. Nella chiesa del complesso cistercense di Sorö sono conservati i monumenti funerari dei reali oldtid til nutid [L'architettura della D. dall'età vichinga alla Riforma], a cura di K. Millech, H. Lund, København 1963; ...
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CARINZIA
W. Deuer
(ted. Kärnten; Carantanum, Carinthia nei docc. medievali)
Regione dell'Austria con capoluogo a Klagenfurt, confinante a N con la catena degli Alti Tauri e con le Alpi Carinziane, a [...] 'abbazia di Hirsau il primo, all'architettura cistercense francese il secondo). Il duca Bernhard (1202 solo dopo il 1517 con il processo di secolarizzazione avviato dalla Riforma. Un caso eccezionale di 'postgotico' è infine rappresentato dall'opera ...
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ZURIGO
H.R. Meier
(ted. Zürich; lat. Turicum; Turegum nei docc. medievali)
Città della Svizzera, capoluogo dell'omonimo cantone, che si estende a N dell'area prealpina fino al Reno e che dal 1351 fa [...] Dal punto di vista ecclesiastico Z. appartenne fino alla Riforma alla diocesi di Costanza.Lo sviluppo urbano di Z. Resta invece nel suo stato originario la chiesa dell'antica abbazia cistercense di Kappel. L'od. edificio, che ingloba resti della ...
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GRONINGA
Z. van Ruyven-Zeman
(olandese Groningen)
Città dei Paesi Bassi, che dà nome alla prov. di cui è capoluogo, situata all'estremità nordorientale del paese, bagnata a settentrione dal mare del [...] come quelle di Noordbroek e Zeerijp.A partire dall'epoca della Riforma sono andate distrutte ca. trenta chiese di età medievale e accanto agli insediamenti benedettini, erano sorte fondazioni cistercensi e premostratensi. Tra queste le più importanti ...
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BERGEN
P.J. Nordhagen
(lat. Bergae; Björgvin nei docc. medievali)
Città della Norvegia sudoccidentale, il cui nome significa 'prato di montagna'. Ai piedi del monte Floyen e lungo la sponda orientale [...] della Norvegia, s. Olav, divenne cattedrale dopo la Riforma del 1537; i primi soprintendenti o vescovi luterani utilizzarono infine nuovamente dopo i danni della guerra del 1944.Il monastero cistercense di Lysekloster, nel distr. di Fana a S di B ...
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PADERBORN
N.M. Zchomelidse
(Padari Brunno nei docc. medievali)
Città della Germania (Renania settentrionale-Vestfalia), situata sul luogo di intersezione dello Hellweg, tra il Reno e l'Elba, con la [...] la Marienkirche am Markt a Lippstadt e la chiesa cistercense di Marienfeld un gruppo a sé stante.Nella parete meridionale Onofrio, Tipologia e simbologia di alcuni palazzi imperiali, in Riforma religiosa e arti nell'epoca carolingia, "Atti del XXIV ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] ritenuto un progetto paradigmatico dell'architettura monastica riformata di questo periodo. Alla luce di recenti ., IV, 1993, pp. 159-75; M. Righetti Tosti-Croce, s.v. Cistercensi. Strutture di produzione, ibid., pp. 852-71; R. Hodges - J. Mitchell ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le arti meccaniche
Robert Halleux
Emmanuel Poulle
Christian Meyer
Baudouin van den Abeele
Le arti meccaniche
Le conoscenze tecniche [...] sec., evoca le molteplici funzioni svolte dall'acqua in un complesso cistercense. Il fiume irrigava i campi e rinnovava l'acqua dei vivai, (trattati sulla distillazione) aprì la strada alla riforma medico-chimica di Paracelso.
Anche l'uso dell ...
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FRANCESCANI
A. Tomei
Denominazione comune dell'Ordine religioso dei Frati Minori che si connette a s. Francesco d'Assisi (1181/1182-1226).
Fonti e storia
Il gruppo, costituitosi attorno a s. Francesco [...] unità dell'Ordine attraverso provvedimenti costituzionali di carattere riformatore (le Costituzioni Martiniane, del 1430; Wadding dal semplice spazio a tre campate quadrate, di netta impronta cistercense, della chiesa dei F. di Kalisz in Slesia (sesto ...
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trappista
s. m. [dal fr. trappiste, der. di La Trappe, v. trappa2] (pl. -i). – Nome con cui sono comunem. chiamati i monaci cistercensi riformati o della stretta osservanza, la cui congregazione monastica fu riorganizzata nel 1664 dall’abate...
bernardino
s. m. (f. -a) e agg. – Nome di appartenenti a congregazioni religiose che hanno come eponimo s. Bernardo di Chiaravalle (come i cistercensi in Francia e in Belgio, e le religiose riformate francesi e belghe), o s. Bernardino da...