CREMONA
G. Voltini
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, presso la riva sinistra del Po.La scelta del sito destinato ad accogliere il centro urbano di C., dedotta colonia nel 218 a.C. dai Romani [...] , a pianta semplice e forme squadrate, di ascendenza cistercense.Pur nella ripresa di uno schema identico ai primi , ivi, pp. 156-157; A.C. Quintavalle, L'officina della Riforma: Wiligelmo, Lanfranco, in Lanfranco e Wiligelmo. Il Duomo di Modena, cat ...
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BAMBERGA
H.P. Autenrieth
(ted. Bamberg; Papinberc, Babenberch nei docc. medievali)
Città della Germania in Alta Franconia (Baviera settentrionale). Rispetto alle antiche sedi vescovili tedesche sul [...] di Spira), che fu molto attivo come fondatore e riformatore di monasteri e come missionario in Pomerania.Un terzo 11°), di St. Theodor (fondata nel 1157 come convento femminile cistercense) e di St. Maternus, tutte peraltro ampiamente modificate nei ...
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PARMA
G. Zanichelli
Città dell'Emilia-Romagna, capoluogo di provincia, presso l'omonimo fiume, nell'Emilia occidentale.Sul luogo di un insediamento terramaricolo, continuato dagli Etruschi e dai Galli, [...] 1985), venne completato con la realizzazione del secondo insediamento cistercense della diocesi, quello di Valserena, a km 10 ca 1984a, pp. 756-834; id., Le origini di Nicolò e la Riforma Gregoriana, StArte, 1984b, 51, pp. 95-118; id., La recinzione ...
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ZURIGO
H.R. Meier
(ted. Zürich; lat. Turicum; Turegum nei docc. medievali)
Città della Svizzera, capoluogo dell'omonimo cantone, che si estende a N dell'area prealpina fino al Reno e che dal 1351 fa [...] Dal punto di vista ecclesiastico Z. appartenne fino alla Riforma alla diocesi di Costanza.Lo sviluppo urbano di Z. Resta invece nel suo stato originario la chiesa dell'antica abbazia cistercense di Kappel. L'od. edificio, che ingloba resti della ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] ritenuto un progetto paradigmatico dell'architettura monastica riformata di questo periodo. Alla luce di recenti ., IV, 1993, pp. 159-75; M. Righetti Tosti-Croce, s.v. Cistercensi. Strutture di produzione, ibid., pp. 852-71; R. Hodges - J. Mitchell ...
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SMALTO
A.R. Calderoni Masetti
J. Durand
A. Shalem
Pasta vitrea distesa su metallo, sottoposta ad alte temperature, secondo tecniche già testimoniate in alcuni anelli di epoca micenea (1200 a. C.), [...] sia aniconici. All'ambiente palatino e alla grande riforma della scrittura è collegabile la legatura dell'Evangeliario di eucaristico con storie cristologiche proveniente dall'insediamento cistercense di Lichtenal (Strasburgo), risalente al 1330 ...
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ROMA - Pittura
G. Curzi
A. Tomei
La perdita degli apparati decorativi dei grandi cantieri romani del sec. 4°, solo in parte risarcita dalla sopravvivenza di un episodio semiprivato come il mausoleo [...] s. VI, 76, 1991, pp. 29-38; M. Mihályi, I Cistercensi a Roma e la decorazione pittorica dell'ala dei monaci nell'abbazia delle Tre Maria Immacolata di Ceri. Pittura sacra al tempo della Riforma Gregoriana, Roma 1996; M. Boskovits, Jacopo Torriti: ...
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ROMA - Storia, urbanistica, architettura (secoli 12° - 14°)
M. Righetti Tosti-Croce
Secolo 12°. - L'inizio del secolo è segnato a R. dal perdurare della situazione di tensione tra papato e impero che [...] fu Giovanni da Crema, un altro protagonista della riforma: l'altare fu dedicato nel 1127 e i lavori , La storia architettonica dell'abbazia delle Tre Fontane a Roma. La fondazione cistercense, in Mélanges Anselme Dimier, III, 6, Arbois 1982, pp. 653 ...
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Restauro e conservazione. Il sito archeologico
Giovanni Carbonara - Donatella Fiorani
Francesco Tomasello
Nicholas Stanley-Price
Il restauro dei monumenti
di Giovanni Carbonara - Donatella Fiorani
Il [...] sulla via Appia Antica (intervento di A. Muñoz) e l'abbazia cistercense di S. Galgano presso Siena (intervento dell'architetto G. Chierici, e imprese, andrà posto il problema della riforma delle procedure amministrative (modalità di appalto, selezione ...
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IRLANDA
L. Karlsson
(lat. Hibernia; ingl. Ireland; irlandese Eire)
Isola dell'arcipelago britannico, a O della Gran Bretagna, divisa tra la Rep. di Eire e l'I. del Nord, quest'ultima politicamente appartenente [...] sviluppo artistico dell'Irlanda. Già nel 1100 la riforma gregoriana aveva cominciato a produrre i suoi effetti, i Canonici regolari di s. Agostino e i Cistercensi. La prima abbazia cistercense venne fondata a Mellifont (contea di Louth) nel ...
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trappista
s. m. [dal fr. trappiste, der. di La Trappe, v. trappa2] (pl. -i). – Nome con cui sono comunem. chiamati i monaci cistercensi riformati o della stretta osservanza, la cui congregazione monastica fu riorganizzata nel 1664 dall’abate...
bernardino
s. m. (f. -a) e agg. – Nome di appartenenti a congregazioni religiose che hanno come eponimo s. Bernardo di Chiaravalle (come i cistercensi in Francia e in Belgio, e le religiose riformate francesi e belghe), o s. Bernardino da...