Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Catia Di Girolamo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Con l’espressione “cattività avignonese” si definisce il periodo della storia della [...] XII, uomo dal carattere austero e pio, era stato un cistercense e la principale attività registrabile durante il suo pontificato è certamente la riforma degli ordini religiosi (Cistercensi e Benedettini). In parte anche per l’opposizione del re di ...
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BERGEN
P.J. Nordhagen
(lat. Bergae; Björgvin nei docc. medievali)
Città della Norvegia sudoccidentale, il cui nome significa 'prato di montagna'. Ai piedi del monte Floyen e lungo la sponda orientale [...] della Norvegia, s. Olav, divenne cattedrale dopo la Riforma del 1537; i primi soprintendenti o vescovi luterani utilizzarono infine nuovamente dopo i danni della guerra del 1944.Il monastero cistercense di Lysekloster, nel distr. di Fana a S di B ...
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TARANTO
CCosimo Damiano Fonseca
La città che Federico II visitò per la prima volta il 1221 era dal punto di vista urbanistico quella racchiusa sull'isola tra Porta Napoli e Porta Lecce alla confluenza [...] Nicola di Bari (ibid., p. 173), dell'abate e del monastero cistercense di S. Maria del Sagittario (ibid., pp. 173-178); quest'ultimo noi pervenuta altro non sarebbe che il risultato della riforma portata avanti da Federico II nel 1239 (Statutum, 1995 ...
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GOTLAND
H. K. Kristensen
Isola della Svezia, situata nel mar Baltico a km. 90 ca. dalla terraferma.Il nome G. venne utilizzato per la prima volta nel resoconto di viaggio di Wulfstan, della fine del [...] occasione non fu mai ricostruita, probabilmente per l'avvento della Riforma.Dal punto di vista ecclesiastico l'isola di G. apparteneva di Lund in Svezia.Con la costruzione del monastero cistercense fondato nel 1164 al centro dell'isola nei pressi ...
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COSTANZA, Lago di
A. Knoepfli
COSTANZA, Lago di (ted. Bodensee; Bodamen nei docc. medievali)
L'ampia regione posta intorno al lago di C., che comprende zone attualmente situate in Germania (Baden-Württemberg [...] una ricostruzione in forme più semplici, coerenti con la riforma di Hirsau introdotta nell'abbazia.Il Gotico raggiunse la da ricordare - oltre alla fase più significativa dell'abbazia cistercense di Salem - nel duomo di Costanza, la rielaborazione ...
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PADERBORN
N.M. Zchomelidse
(Padari Brunno nei docc. medievali)
Città della Germania (Renania settentrionale-Vestfalia), situata sul luogo di intersezione dello Hellweg, tra il Reno e l'Elba, con la [...] la Marienkirche am Markt a Lippstadt e la chiesa cistercense di Marienfeld un gruppo a sé stante.Nella parete meridionale Onofrio, Tipologia e simbologia di alcuni palazzi imperiali, in Riforma religiosa e arti nell'epoca carolingia, "Atti del XXIV ...
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TAVANTI, Battista (in religione Iacopo)
Odir Jacques Dias
Nacque il 14 aprile 1527 a Pieve Santo Stefano (Arezzo) da Lodovico; non si conosce il nome della madre. Ebbe un fratello e una sorella. Nel [...] poco prima risale un suo scritto in vista della riforma del calendario promossa da Gregorio XIII. Giulio Negri ( , in Respice stellam. Maria in San Bernardo e nella tradizione cistercense. Atti del convegno internazionale… 1991, Roma 1993, pp. 393 ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La vita religiosa
Errico Cuozzo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il periodo di rinascita che accompagna l’Europa dopo il Mille riguarda [...] può più essere condannata.
Bernardo di Chiaravalle, un monaco cistercense di origini nobili, che, primo dei mistici dell’ della crisi del monachesimo ascetico, predica l’ideale di una Chiesa riformata e di un laicato a essa soggetto.
Anche un non ...
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GIOBBE
J. Baschet
Protagonista dell'omonimo libro veterotestamentario facente parte degli Agiografi, G. costituisce l'esempio per eccellenza del giusto perseguitato, messo alla prova da Satana con il [...] Madrid, Bibl. Nac., 80; Williams, 1972-1974), sia della prima miniatura cistercense, per es. i Moralia in Iob, del secondo decennio del sec. 12°, tenuto in alta considerazione dai sostenitori della riforma gregoriana (i tre amici assimilati da ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'istruzione e i nuovi centri di cultura
Anna Benvenuti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
A fare da contraltare alla crisi delle scuole [...] monaci” che la prassi scolastica impone. Lo statuto generale cistercense (1134) vieta nelle case l’ammissione a scopo educativo cui ruolo è stato esaltato nel contesto della riforma gregoriana dell’XI secolo –, hanno ormai compiutamente catalizzato ...
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trappista
s. m. [dal fr. trappiste, der. di La Trappe, v. trappa2] (pl. -i). – Nome con cui sono comunem. chiamati i monaci cistercensi riformati o della stretta osservanza, la cui congregazione monastica fu riorganizzata nel 1664 dall’abate...
bernardino
s. m. (f. -a) e agg. – Nome di appartenenti a congregazioni religiose che hanno come eponimo s. Bernardo di Chiaravalle (come i cistercensi in Francia e in Belgio, e le religiose riformate francesi e belghe), o s. Bernardino da...