FABERI, Francesco
Francesco Malgeri
Nacque a Roma il 7 genn. 1869 da Luigi e da Emilia Sterbini.
Il padre, impiegato nell'amministrazione vaticana, per fedeltà al papa, si rifiutò, dopo l'annessione [...] circolo troviamo i più bei nomi della cultura e dei movimento dei cattolici romani: G. De Sanctis, R. Ricci, G. Salvadori, L con la costituzione Etsi nos, fu possibile attuare una riforma del vicariato che riprendeva, solo in parte, le originarie ...
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GIOVANNI da Lodi, santo
Stephan Freund
Nacque a Lodi intorno al 1040. Non esistono notizie sulla sua famiglia.
La sua biografia, condizionata dal contesto agiografico, racconta che egli ebbe una formazione [...] due in Germania e a Montecassino. Anche nell'ultimo viaggio del riformatore a Ravenna G. gli era con ogni probabilità a fianco Archiv für Kulturgeschichte, LXXX (1998), pp. 297-324; Enc. cattolica, VI, col. 568; Lexikon für Theologie und Kirche, V, ...
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FREZZA, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Civita Lavinia, l'odierna Lanuvio, presso Velletri, il 27 maggio 1783 da Giovanni Felice e da Caterina Auconi, in una famiglia agiata.
Nel febbraio del 1798, [...] e per l'avversione con cui considerava ogni ipotesi di riforma.
Consacrato vescovo il 2 ott. 1826, il F. ss. Qualche cenno sulla presenza del F. nell'Accademia di religione cattolica in G. Pignatelli, Aspetti della propaganda catt. a Roma da Pio ...
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FALCETTA (Falconetti, Falzetta), Egidio
Renata Targhetta
Nacque a Cingoli (Macerata) nel 1496.
Venticinquenne, si laureò a Roma in utroque iure, "dove - come ebbe a scrivere egli stesso al cardinal [...] 172; F. Molinari, Il card. teatino b. Paolo Burali e la riforma tridentina a Piacenza (1568-1576), Roma 1957, p. 105; P. Paschini LVI, p. 251; LXI, p. 215; XCIII, p. 147; G. Gulik-C. Eubel, Hierarchia cattolica…, III, Monasterii 1910, pp. 154, 166. ...
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CATALDI, Paolo
Valerio Marchetti
Nato a Bologna intorno al 1520 e assunto negli anni Cinquanta da Cornelio di Mariano Sozzini e Francesca di Giovanni Atoleo come maestro elementare per i loro figli, [...] riconoscere di aver parlato di cose contrarie alla fede cattolica. Ammise soltanto di essere stato implicato - senza prendere è quella relativa alla struttura familiare della "ecclesiola" riformata senese e alla tendenza a espandersi anche tra i ...
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ALEMAN (Alleman), Louis
Edith Pàsztor
Figlio di Giovanni A., signore d'Arbent e di Coiselet, e di Maria di Chatillon nacque verso il 1390 ad Arbent, nel Bugey. Datosi alla vita ecclesiastica, studiò [...] alla possibilità di un'effettiva azione di riforma della Chiesa. Non va infine trascurata la Géogr. Eccls., II, coll. 86-88; Dict. de biographie française, II, coll. 168-170 (con molte Indicazioni bibliografiche); Encicl. Cattolica, I, coll. 745-747. ...
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GERMANO di San Stanislao (al secolo Vincenzo Ruoppolo)
Stefania Nanni
Nacque il 17 genn. 1850 a Vico Equense, nella penisola sorrentina, da Francesco e Carmela Tozzi. Trasferitosi a Napoli con la famiglia, [...] favore dei contadini promossa dal clero locale attraverso le leghe cattoliche e le casse rurali.
G., che dedicò gli ultimi di s. Gemma Galgani, Roma 1986; G.M. Vian, Riforma della Chiesa per la restaurazione cristiana della società. Le visite ...
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BARALDI, Giuseppe
Guido Verucci
Nato a Modena il 1° nov. 1778, compì gli studi letterari, teologici e filosofici all'università della sua città, dove ebbe maestro, fra gli altri, il matematico e filosofo [...] Letteratura, fu uno dei primi e più importanti giornali cattolici italiani sorti nel periodo della Restaurazione: a esso il guelfò in Modena,Modena 1914, passim;A. Gambaro, Riforma religiosa nel carteggio inedito di Raffaello Lambruschini,Torino 1926, ...
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CASATI, Felice
Agostino Borromeo
Nato a Milano nel 1581 la sua figura è stata rievocata dal Manzoni (I Promessi sposi, cap. XXXVI).
Non se ne conosce il nome da secolare, né è noto a quale ramo della [...] , l'alleggerimento della pressione fiscale e la riforma degli abusi in materia di alloggiamenti militari.
Giunto 1948, pp. 132, 478; L. Berra, C. F., in Enciclopedia cattolica, III, Città del Vaticano 1949, col. 972; Lexicon Capuccinum, Roma 1951, ...
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CAPACCINI, Francesco
Lajos Pásztor
Nato a Roma da Domenico e Barbara Procaccini il 14 ag. 1784, compì i suoi studi nel seminario romano e al Collegio romano e fu ordinato sacerdote il 19 sett. 1807. [...] .
Alla fine del 1823 egli preparò un piano di riforma della segreteria di Stato, per quel che riguardava l' parti: venne raggiunto un compromesso che permetteva l'attività della Chiesa cattolica in Olanda.
Dall'Aia il C. si recò a Lisbona. ...
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riforma
rifórma s. f. [der. di riformare]. – 1. Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento, ecc., rispondente a varie necessità ma soprattutto a esigenze di rinnovamento...
controriforma
controrifórma (o Controrifórma) s. f. [comp. di contro- e riforma, secondo il modello del ted. Gegenreformation]. – 1. Varia e multiforme opera svolta dalla Chiesa cattolica per arginare la Riforma protestante e riconquistare...