I cattolici e la scuola pubblica tra conflitti e partecipazione
Luciano Pazzaglia
Lo Stato italiano è sorto, com’è noto, dallo sviluppo dello Stato sabaudo nell’intreccio con il più ampio movimento [...] Stato.
Se teniamo conto degli aspetti qui richiamati, non c’è da meravigliarsi che, in generale, il mondo cattolico accogliesse la riforma Gentile con diffusi consensi, anche se non mancarono i distinguo7. Il gruppo che faceva capo a «La Civiltà ...
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Vescovi/4: i fari dell'episcopato
Nicla Buonasorte
Dall’Unità d’Italia all’unità della Chiesa italiana (1861-1952)
All’indomani della proclamazione del Regno d’Italia, tra i nuovi regnicoli vi erano [...] moderata, legata a Montini da un’antica collaborazione e vicinanza nell’ambito della guida dell’Azione cattolica, si trovò a gestire le riforme scaturite dal concilio attraverso un organismo che muoveva allora i suoi primi passi26. In generale i ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] e soprattutto impegno contro la simonia e per la riforma complessiva della Chiesa con la convocazione di un concilio 597. Il re Etelberto aveva sposato la principessa franca e dunque cattolica Berta, che aveva portato con sé il vescovo Liutrado; dopo ...
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L'editoria cattolica dall'Unita alla fine del fascismo
Albertina Vittoria
Tipografi e libri di argomento religioso dopo l’Unità
L’unificazione del paese comportò conseguenze anche sul versante della [...] vantaggio90. Anch’essa riuscì, infatti, dopo la riforma Gentile, ad aggiornare il proprio catalogo e p. 182.
42 Istituzione di un’Opera nazionale per la buona stampa, «La Civiltà cattolica», 66, 1556, 17 aprile 1915, pp. 231-233, p. 231, lettera di ...
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Voci e immagini della fede: radio e tv
Federico Ruozzi
Nuove forme di comunicazione religiosa crescono
Media di massa per una società di massa: modernizzazione dell’antimodernismo
L’annuncio del messaggio [...] comunisti. Ogni partito aveva dunque il suo feudo televisivo o il suo dirigente di riferimento.
Con la riforma del 1975 il partito cattolico perse quindi quell’egemonia che aveva avuto per più di due decenni sulla Rai; questo non significò tuttavia ...
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I cenacoli intellettuali/1: ricerca religiosa e crisi modernista
Fabio Milana
Intellettuali e cultura religiosa
Proponendo panoramiche sue Riflessioni sulla cultura religiosa in Italia sul «Ragguaglio [...] criticamente aggiornata, in una duplice ‘dissacrazione’, linguistica e scientifica, che traduceva un disegno complessivo di riforma della pietà cattolica. Quel progetto era nato alla sua tavola, nell’ottobre 1900, quando un sacerdote di ritorno ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] nel 1655 e in versione italiana nel 1662, con il titolo Confessione di fede delle Chiese Riformate, Cattoliche e Apostoliche del Piemonte, confermata per testimonianze espresse della Santa Scrittura11. Nella lettera introduttiva alla versione ...
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L'insegnamento della religione
Ermanno Genre
Introduzione
In Europa come negli Stati Uniti d’America, tutti (o quasi) i sistemi scolastici hanno una comune eredità di origine religiosa. La relazione [...] ordine finanziario (legge 4 giugno 1911 n. 487 nota anche come legge Daneo-Credaro).
La riforma Gentile e il carattere ‘pervasivo’della religione cattolica nella scuola di Stato
La nascita del Partito popolare di don Luigi Sturzo (1919) nell’Italia ...
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Bibbie d'Italia. La traduzione dei testi biblici in italiano tra Otto e Novecento
Daniele Garrone
Premessa
Scopo di questo mio contributo è quello di ripercorrere, seppur succintamente e selettivamente, [...] ad ugual titolo … membri della comunione romana, della greco-orientale e della riformata-evangelica: vale a dire, dei tre grandi rami in cui si differenzia la Chiesa Cattolica del Cristo»93. La Fides et Amor vuole essere «indice» della
«tendenza ...
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9 maggio 1978: lo schiaffo a Paolo VI. Storia e fallimento della mediazione vaticana per la liberazione di Aldo Moro
Miguel Gotor
Le tre cerimonie, i due corpi del re
Il modo migliore per raccontare [...] voluta dai figli di Moro e dai loro amici del movimento cattolico «Febbraio ’74», che hanno contribuito a fondare. Si prega, , senza smarrire le ragioni di rinnovamento e di riforma civile che avevano accompagnato il più lungo decennio del ...
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riforma
rifórma s. f. [der. di riformare]. – 1. Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento, ecc., rispondente a varie necessità ma soprattutto a esigenze di rinnovamento...
controriforma
controrifórma (o Controrifórma) s. f. [comp. di contro- e riforma, secondo il modello del ted. Gegenreformation]. – 1. Varia e multiforme opera svolta dalla Chiesa cattolica per arginare la Riforma protestante e riconquistare...