Antonio Ghislieri (Bosco Marengo 1504 - Roma 1572). Teologo e inquisitore domenicano, eletto papa (1566), fece applicare con intransigenza i decreti tridentini e fondò (1571) la Congregazione dell'Indice. Tutte [...] , esigendo da tutti grande severità di costumi. Alla riforma del clero romano attese con energia, istituendo una commissione al trono inglese della cattolica Maria Stuart, scomunicò Elisabetta, con gravi conseguenze per i cattolici inglesi. Non seppe ...
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BARONIO, Cesare
E. Bassan
Ecclesiastico dell'età della Controriforma (Sora 1538 - Roma 1607), condusse come storico e come restauratore di luoghi sacri una importante azione di recupero e personale [...] cui riflessi ebbero un raggio di estensione assai vasto (Zuccari, 1981, pp. 174-178).
Bibl.: P. Fremiotti, La Riformacattolica del secolo decimo sesto e gli studi di archeologia cristiana, Roma 1926; R. Krautheimer, Corpus Basilicarum Christianarum ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] con la sua fisionomia spirituale e con la sua formazione, avvenuta in un ambiente permeato dagli ideali della Riformacattolica quale fu, per eccellenza, quello della Vallicella.
Che l'impegno a proseguire l'opera di rinnovamento ecclesiale il ...
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FILIPPO Neri, santo
Vittorio Frajese
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Pier Gattolini, il 21 luglio 1515, da ser Francesco di Filippo da Castelfranco e da Lucrezia da Mosciano.
Il padre esercitava [...] , di una specifica risposta teologica, tra le più intense e le più originali della cultura cattolica, al problema della giustificazione posto a tema della Riforma.
Il gruppo dell'oratorio non godeva di una piena autonomia a S. Girolamo. All'inizio ...
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PIO VII, papa
Philippe Boutry
PIO VII, papa. – Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato [...] insuccesso nel suo tentativo di attuare una serie di riforme che giudicava indispensabili alla sopravvivenza dello Stato teocratico, VII ratificò l’accordo, lo rese noto al mondo cattolico con l’enciclica Ecclesia Christi e pubblicò lo stesso giorno ...
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ALESSANDRO VI, papa
Giovanni Battista Picotti
Rodrigo de Boria y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° genn. 1431, a Xàtiva presso [...] colse fra questi disegni A. il 18 ag. 1503.
È immeritata la lode data ad A. di precursore della riformacattolica: il proposito di riforma, come vedemmo, ebbe durata breve e non sorti alcun esito; non foss'altro, le creazioni cardinalizie e le nomine ...
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MARCELLO II, papa
Giampiero Brunelli
Marcello Cervini nacque il 6 maggio 1501 a Montefano, presso Macerata, da Ricciardo, appaltatore delle imposte nella Marca d'Ancona, e da Cassandra Benci.
Trascorse [...] dei papi, VI, Roma 1927, pp. 303-340; P. Paschini, Un cardinale editore: Marcello Cervini, in Id., Cinquecento romano e riformacattolica, Roma 1958, pp. 185-217; J. Bignami Odier, La Bibliothèque Vaticane de Sixte IV à Pie XI, Città del Vaticano ...
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Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] " da una simultanea urgenza di reazione e repressione che risulta sin distorcente, nella misura in cui la riformacattolica s'irrigidisce in tratti controriformistici. Preceduta dalla bolla, del 1536, d'istituzione dell'Inquisizione in Portogallo con ...
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DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] Contareni Vita risalgano alla frequentazione diretta che il D. ebbe in questo periodo con il massimo rappresentante della riformacattolica. E Padova rappresentava poi l'ambiente intriso della fervida spiritualità del Priuli e del Pole, il quale ...
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Innocenzo X
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nasce a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia del Bufalo.
Originaria di Gubbio, la famiglia Pamphili nel corso dei secc. XIV e XV divise [...] successo: i settecentomila pellegrini affluiti a Roma durante l'Anno santo rivelano fino a che punto il papato della Riformacattolica, in un'Europa ancora sconvolta dalle guerre, continui ad essere un punto di riferimento privilegiato per i ...
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riforma
rifórma s. f. [der. di riformare]. – 1. Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento, ecc., rispondente a varie necessità ma soprattutto a esigenze di rinnovamento...
controriforma
controrifórma (o Controrifórma) s. f. [comp. di contro- e riforma, secondo il modello del ted. Gegenreformation]. – 1. Varia e multiforme opera svolta dalla Chiesa cattolica per arginare la Riforma protestante e riconquistare...