Ecologia
Ambiti di tolleranza o limiti di tolleranza,, l’ampiezza o i limiti, inferiore e superiore, di una particolare variabile ambientale entro cui un organismo può sopravvivere. Organismi con ampi [...] ’esigenza della t. religiosa fu, nel Cinquecento, quello della Riforma, in seguito alla quale lentamente si affermò l’esigenza di storia costituzionale dell’area atlantica: nel 1649 la colonia cattolica del Maryland promulgò un Atto di t.; nel 1789 ...
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vescovo Nel cristianesimo primitivo e in molte Chiese cristiane non cattoliche, il capo di una comunità di fedeli, in posizione più elevata rispetto agli altri ordini del ministero ecclesiastico. Nella [...] primaria importanza, di accurate ricerche storiche e di vivace discussione non solo tra cattolici e protestanti, ma anche tra le varie confessioni riformate, essendosi queste date un ordinamento di tipo episcopale o presbiteriano. Dato fondamentale ...
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Nella Chiesa cattolica, suprema istituzione che esercita le funzioni di governo, dottrina e culto trasmesse da Gesù Cristo all'apostolo Pietro e ai suoi successori, quali suoi vicari.
Papato - approfondimento
di [...] proprio.
Il primato del papa
La centralità del papato nella Chiesa cattolica rappresenta il punto di arrivo di un lungo processo storico: nei la protesta di M. Lutero diede vita alla Riforma protestante.
Papato e modernità
Dopo il concilio di ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] a.C., finché trovarono in Cesare chi, raccogliendo in sistema le riforme già attuate e quelle nuove da lui stesso promosse, li risolse , caratterizzata da un forte legame con la Chiesa cattolica. In occasione di questa scadenza furono conclusi i ...
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Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] fu sostituito da K. Ōbuchi, il cui governo varò ulteriori riforme finanziarie. Dopo la morte di Ōbuchi (2000), ebbe l’ . Endō ha affrontato il difficile tema dell’inserimento della religione cattolica in G. e, più in generale, del confronto tra ...
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La grande religione monoteistica fondata in Arabia nel 7° sec. da Maometto e, collettivamente, il sistema sociale, culturale e politico che ne assume i principi.
L’i. è l’ultima delle grandi religioni [...] 19° e il 20° sec., un movimento di riforma o modernizzazione delle società islamiche che potesse liberarle dal frazionamento dell’autorità favorì l’avanzata della riconquista cattolica, temporaneamente fermata dall’intervento degli Almoravidi del ...
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Il complesso delle Scritture sacre dell’ebraismo e del cristianesimo (dal lat. tardo Biblia, gr. τὰ βιβλία «i libri»).
Religione
Nelle comunioni e confessioni religiose che riconoscono il carattere sacro [...] come ispirati anche i libri ‘discussi’, che da Sisto da Siena (sec. 16°) in poi sono detti dai cattolici deuterocanonici. Nella Riforma protestante, Carlostadio li respinse e Lutero li pose alla fine dell’Antico Testamento, come ‘apocrifi’ (onde il ...
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Qualsiasi cosa (segno, gesto, oggetto, animale, persona), la cui percezione susciti un’idea diversa dal suo immediato aspetto sensibile. L’originaria funzione pratica, prevalente ma non esclusiva, è sostituita [...] l’uso dei nomi tradizionali negli schemi chimici.
La riforma della nomenclatura chimica voluta da A.-L. Lavoisier, A Figlio, l’ottavo allo Spirito Santo, i rimanenti alla santa Chiesa cattolica e la comunione dei santi, la remissione dei peccati, la ...
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Musica
Spettacolo, detto anche melodramma, in cui l’azione teatrale si sviluppa attraverso la musica e il canto. Pur assumendo denominazioni diverse a seconda di argomento (o. buffa, o. seria), epoca e [...] delle o., ora l’assoluta necessità della fede.
L’equilibrio tra fede e o. fu mantenuto dalla teologia cattolica, mentre la riforma luterana, insistendo sull’assoluta incapacità per l’uomo peccatore di compiere o. buone, negò al libero arbitrio ogni ...
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Secondo l’accezione originaria, ciò che è inviolabile in quanto protetto da una sanzione: gli ambasciatori, i tribuni della plebe, le mura, le porte; quindi, in genere, tutto ciò che, consacrato da una [...] rapporto particolare con Dio, che a Dio è consacrato. Nella religione cristiana, in particolare nella Chiesa cattolica e nelle Chiese orientali, non coinvolte nella Riforma del 16° sec., il termine è riferito a credenze, ad atti e strumenti del culto ...
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riforma
rifórma s. f. [der. di riformare]. – 1. Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento, ecc., rispondente a varie necessità ma soprattutto a esigenze di rinnovamento...
controriforma
controrifórma (o Controrifórma) s. f. [comp. di contro- e riforma, secondo il modello del ted. Gegenreformation]. – 1. Varia e multiforme opera svolta dalla Chiesa cattolica per arginare la Riforma protestante e riconquistare...