EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] sulla programmazione -, sui sindacati degli industriali del settore a partecipazione statale, sulla riforma agraria, sulla funzione della Chiesa cattolica nella società. Nell'ultima sua apparizione pubblica, al convegno della Mont Pelerin Society ...
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BANDINI, Sallustio Antonio
Mario Mirri
Nacque a Siena il 19 apr. 1677, terzogenito di Patrizio e di Caterina Piccolomini.
I Bandini, in realtà, signori di Castiglioncello, originari di Massa Marittima, [...] economisti italiani,Milano 1884,pp. 114-118;A. Morena, Le riforme e le dottrine economiche in Toscana,in Rass. naz.,XXVII (1886 e l'essenza del fatto economico (S. A. B.),in La scuola cattolica, LIX (1931), pp. 287-298; L. Dal Pane, La questione ...
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FERRARA, Francesco
Riccardo Faucci
Nacque a Palermo il 7 dic. 1810, da Francesco e Rosalia Alaimo. Protetto da Carlo Cottone principe di Castelnuovo, al cui servizio era il padre, poté attendere agli [...] , sarebbe da considerare eredità di questa educazione cattolica. Comunque il F., pur prendendo gli ordini . 293-333; 6, pp. 430-458; L. Einaudi, F. F. ritorna, in La Riforma sociale, XLII (1935), pp. 214-226; Id., Viaggio fra i miei libri, ibid., pp. ...
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BENEDUCE, Alberto
Franco Bonelli
Nato a Caserta il 29 marzo 1877 da una famiglia di modeste condizioni, studiò discipline matematiche a Napoli, laureandosi nel 1902; nel 1904 entrò negli uffici del [...] di una tematica nuova che lo ispirerà in numerose proposte di riforma e nell'attività di gestione di enti finanziari.
Nel 1914-15 favorevole alla collaborazione con le forze politiche di ispirazione cattolica guidate da don Sturzo, ed entrò a far ...
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AGNELLI, Giovanni
Giuseppe Berta
AGNELLI, Giovanni (Gianni)
Nacque a Torino il 12 marzo 1921, secondo dei sette figli (dopo Clara e prima di Susanna, Maria Sole, Cristiana, Giorgio e Umberto) di Edoardo, [...] delle relazioni esterne dell’azienda, Vittorino Chiusano, un cattolico molto attento agli equilibri politici e distante dal mondo » (ibid., p. 161).
Il processo di riforma e modernizzazione aziendale ebbe il proprio oppositore nel direttore ...
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CUCCIA, Enrico
Giandomenico Piluso
Nacque a Roma il 24 novembre 1907 da Pietro Beniamino e da Aurea Ragusa.
Il nonno paterno, Simone, era un noto avvocato siciliano di origini greco-albanesi, eletto [...] rompeva con la tradizione familiare di consonanza con la finanza cattolica, fino ai nuovi gruppi, i Ligresti e i Ferrero. si andava però riducendo.
Le innovazioni regolamentari e la riforma del sistema bancario dei primi anni Novanta, assieme all’ ...
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CINI, Vittorio
Maurizio Reberschak
Nacque a Ferrara il 20 febbr. 1885 da Giorgio ed Eugenia Berti. Completate le scuole secondarie a Venezia, nel 1903 egli si recò a St. Gallen, in Svizzera, per un [...] assunta nell'agosto 1936, quando, all'indomani della riforma bancaria e alla vigilia della svalutazione della lira, fu pure in qualche modo segno del suo legame con la Chiesa cattolica, che i manifestò in vari aspetti: tra questi, la direzione della ...
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CARLI, Guido
Paolo Savona
Nacque a Brescia il 28 marzo 1914 da Filippo e da Egina Chiaretti.
Il padre, sociologo ed economista, esponente di primo piano del movimento nazionalista, fu per oltre vent’anni [...] aziende, avviò in Banca d’Italia lo studio per la riforma della legge bancaria del 1936 – della quale aveva grande considerazione nel 1978 la rifondazione in senso laico dell’università cattolica Pro Deo, che venne ribattezzata LUISS (Libera ...
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DE STEFANI, Alberto
Franco Marcoaldi
Nato il 6 ott. 1879 a Verona da Pietro e da Carolina Zamboni, studiò presso la scuola superiore di commercio a Ca' Foscari a Venezia e nella facoltà giuridica dell'università [...] Bologna 1981, ad Ind.; F. Marcoaldi, M. Pantaleoni, la riforma finanziaria e il governo fascista nel periodo dei pieni poteri, in Annali pp. 609-65; Id., Corporativismo "keynesiano" e statalismo cattolico: A. D., in Gli italiani e Bentham. Dalla " ...
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ALBERTINI, Luigi
Gaspare De Caro
Nacque ad Ancona il 19 ott. 1871 da Augusta Monchi e da Leonardo, ricco e influente banchiere, costruttore e armatore. Tra il 1881 e il 1889 compì gli studi ginnasiali [...] , sino al punto di appoggiare la riforma elettorale proposta dal primo ministero Mussolini. Così 576-577, 581-582, 594-595 e passim. Sull'atteggiamento dell'A, verso i cattolici si vedano A. C. Jemolo, Chiesa e Stato in Italia negli ultimi cento anni, ...
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riforma
rifórma s. f. [der. di riformare]. – 1. Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento, ecc., rispondente a varie necessità ma soprattutto a esigenze di rinnovamento...
controriforma
controrifórma (o Controrifórma) s. f. [comp. di contro- e riforma, secondo il modello del ted. Gegenreformation]. – 1. Varia e multiforme opera svolta dalla Chiesa cattolica per arginare la Riforma protestante e riconquistare...