. Cultori, scrittori e maestri di diritto canonico. Il diritto della Chiesa cominciava a distinguersi dalle altre parti della dottrina religiosa quando la cultura giuridica del mondo antico aveva ormai [...] sul foro interno, oltre che di scritti sulla riforma della Chiesa. Infine, a chiudere la schiera dei Sarpi, M. A. De Dominis.
Come luminari della canonistica cattolica della seconda metà del Seicento e del secolo seguente possono considerarsi il ...
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Il problema è stato studiato in questo ultimo decennio specialmente dal punto di vista fisiologico e chimico-biologico. La maggior parte delle ricerche è stata eseguita su uova di Echinodermi. Le già ricordate [...] al symplex echinocromo+trasportatore principale, riforma il symplex originario echinocromo+trasportatore marzo 1941. Anche i vescovi hanno ammonito contro questa pratica i fedeli cattolici e in particolare di recente, ad esempio, in un'adunanza del ...
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La fine della seconda Guerra mondiale, con la sconfitta della Germania e dell'Italia, le quali, sia pure con diverse forme e partendo da presupposti non identici, avevano creato un ordinamento statale [...] corporativo, mentre nessun seguito hann0 avuto le affrettate riforme sociali ed economiche attuate (1943-45) dalla "repubblica ed economico, che hanno informato la dottrina sociale cattolica specialmente negli ultimi cento anni e hanno dato origine ...
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Lavoro
Jean Fourastié
Gino Giugni
di Jean Fourastié e Gino Giugni
LAVORO
Lavoro di Jean Fourastié
sommario: 1. Introduzione generale. a) Il ‛fatto' del lavoro è millenario, il termine ‛lavoro' è recente. [...] e organicista, acclimatato nelle dottrine di origine cattolica, ma non infrequente visitatore di quelle socialiste relations", 1969, VII, pp. 151-180 (tr. it.: La riforma della contrattazione collettiva: da Donovan a Durkheim, in ‟Economia e lavoro", ...
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Giustizia
MMauro Cappelletti
di Mauro Cappelletti
Giustizia
sommario: 1. Introduzione. 2. La ‛giustizia costituzionale' e il superamento dei tradizionali conflitti fra equità e legge, fra diritto naturale [...] soprannazionali, come il Sacro Romano Impero, la Chiesa cattolica, il diritto romano e canonico, lo jus commune saranno comunque marginali e di scadente qualità.
Un grande movimento di riforma è però in corso. Esso ha avuto inizio nella Germania di ...
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INNOCENZO VI, papa
Pierre Gasnault
Étienne Aubert, figlio di Adhémar, appartenente alla piccola nobiltà di Pompadour, nacque nel villaggio di Monts, parrocchia di Beyssac (Corrèze), negli ultimi decenni [...] vi fondò la facoltà di teologia.
Il papa appoggiò progetti di riforma in numerosi ordini, in particolare quelli del grande maestro dei frati del clero ortodosso e la sua conversione alla fede cattolica, alcuni anni più tardi, rimase una decisione ...
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Internazionalismo politico, di René Rémond
Economia internazionale, di Raymond Vernon
Diritti codificati e common law, di John Henry Merryman
Internazionalismo politico
sommario: 1. Introduzione. 2. L'internazionalizzazione: [...] venuta dall'alto. Quest'ultimo è il caso della Chiesa cattolica, le cui strutture sono più marcatamente gerarchiche di quelle di un primo tempo, si sono riavvicinate le Chiese della Riforma; in seguito, si sono loro associate le Chiese ortodosse ...
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COLONIZZAZIONE E DECOLONIZZAZIONE
David K. Fieldhouse
Lawrence Rosen
Economia e politica
di David K. Fieldhouse
Introduzione
Lo Shorter Oxford dictionary definisce la colonizzazione come "l'azione [...] ; questo fatto, unitamente al ruolo svolto dalla Chiesa cattolica, pose le fondamenta di quell'influenza che i Portoghesi che prese a modello molti codici europei per le sue tardive riforme del XIX secolo, e ha lasciato la sua eredità nel majalla ...
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BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] , quest'ultirno, che spinge di frequente studiosi di parte cattolica a spender fin troppe parole per rivendicare l'ortodossia religiosa di et Bartoli nel 1544 e inquadrata in una completa riforma della facoltà; imitata nel 1570 dallo Studio di, ...
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Costituzione
Vezio Crisafulli
Aldo M. Sandulli
di Vezio Crisafulli e Aldo M. Sandulli
COSTITUZIONE
Costituzione di Vezio Crisafulli
sommario: 1. Molteplicità di significati. 2. La costituzione in senso [...] il grande ruolo che nelle decisioni costituenti avrebbe giocato il partito cattolico (DC), allora assai più solido di oggi, sotto la ., 1958 e 1961; per una rassegna di altri suggerimenti di riforma, v. Biscaretti di Ruffia, 1969, pp. 60 ss.).
Secondo ...
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riforma
rifórma s. f. [der. di riformare]. – 1. Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento, ecc., rispondente a varie necessità ma soprattutto a esigenze di rinnovamento...
controriforma
controrifórma (o Controrifórma) s. f. [comp. di contro- e riforma, secondo il modello del ted. Gegenreformation]. – 1. Varia e multiforme opera svolta dalla Chiesa cattolica per arginare la Riforma protestante e riconquistare...