CICU, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 10 giugno 1879 da Gavino e da Gavina Sanna. Nella città natale compì tutti i suoi studi. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza, ancora studente iniziò [...] pubblico, doveva sollevare l'opposizione dei cattolici e dei democratici di stampo liberale, volti e filol., s. 8, XVIII (1963), pp. 439-448; F. Carnelutti, La riforma del diritto difamiglia, in Riv. di diritto matrimoniale, XXXI(1964), 3, p. 29; ...
Leggi Tutto
BESOZZI, Gioacchino
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Milano da nobile famiglia il 23 dic. 1679. A sedici anni entrò nella Congregazione di Lombardia dell'Ordine cisterciense, proseguendo gli studi con grande [...] a far parte della Congregazione speciale costituita per procedere alla riforma del Breviario,la cui opera, peraltro, non soddisfece condanna e le dottrine insegnate da S. Agostino, e da Autori Cattolici di lui seguaci "(ibid., p. 130); ricorda, poi, ...
Leggi Tutto
CURIAZIO, Antonio Maria
Marina Caffiero
Nulla si conosce dei dati biografici né della formazione culturale di questo abate lombardo, storico ed economista, attivo fra l'ultimo trentennio del Settecento [...] esso doveva essere la difesa "della Religione Cattolica e della Costituzione Monarchica" contro, " dottrine finanz. in Italia, Palermo 1896, pp. 368 s.; G. Natali, Voci di riformatori nello Stato pont. nel sec. XVIII, in Atti. e Mem. della R. Deputaz ...
Leggi Tutto
PALLOTTA, Antonio
Roberto Regoli
PALLOTTA, Antonio. – Nacque a Ferrara il 23 febbraio 1770 dal conte Giovanni Mario – appartenente a una famiglia del patriziato di Ferrara, originaria di Caldarola [...] l’esercizio dell’autorità vescovile, facendo così arretrate le riforme di Pio VII del 6 luglio 1816. Emerge dalla 1900, pp. 412 s.; M. de Camillis, P. A., in Enciclopedia Cattolica, IX, Città del Vaticano 1952, col. 647; G. M. Cacciamani, Storia ...
Leggi Tutto
FACCHINETTI (Fachenetti), Cesare
Markus Voelkel
Nacque a Bologna il 29 sett. 1608, figlio del marchese Ludovico e di Violante Austriaca di Correggio. Il F. era pronipote di papa Innocenzo IX e nipote [...] proposito della guerra condotta in Europa dalle potenze cattoliche. Un impegno ancora maggiore dovette comportare per lui nuovamente in discussione. Il documento divulgato voleva fare apparire la riforma del tribunale come un atto di grazia del re. ...
Leggi Tutto
GRILLENZONI, Giovanni
Guido Dall'Olio
Nacque a Modena probabilmente nel 1501, da Nicolò. Non è noto il nome della madre.
Ebbe sei fratelli: Antonio (il più anziano, proprietario di una spezieria), Alessandro [...] "accademici" parteciparono attivamente al dibattito religioso apertosi con la diffusione in Italia della Riforma protestante, assumendo posizioni sempre più ostili alla Chiesa cattolica.
Nel febbraio del 1538 il G., con suo fratello Bartolomeo e gli ...
Leggi Tutto
CASOLI, Pier Biagio
Silvio Fronzoni
Nacque a Modena il 25 febbr. 1852 da Ferdinando e Virginia Parenti, in una famiglia della borghesia modenese strettamente legata, per gli incarichi ricoperti in seno [...] Ricordi e note storiche, ibid. 1903.
Espressione diretta dell'impegno politico del C. sono: Il giornalismo cattolico in Italia, Milano 1881; La riforma delle leggi per l'insegnamento superiore.in Italia, ibid. 1883; La stampa buona in Italia, Bologna ...
Leggi Tutto
BLANCH (Bianco, Blanco), Giovan Tommaso
**
Nacque a Napoli intorno al 1590, da Franzino, o Francesco, e da Caterina di Maio, secondo il Campanile; da Marcello e da Isabella Morra secondo il Filamondo. [...] ed agli ulteriori episodi militari che consolidarono il successo delle forze cattoliche.
Alla conclusione della campagna il B. si recò alla accordo con i rivoltosi perché nella invocata riforma del governo cittadino fosse prevista anche una adeguata ...
Leggi Tutto
LUNELLI, Renato
Salvatore De Salvo
Primo esponente di una famiglia di musicisti e musicologi, nacque a Trento il 14 maggio 1895 da Narciso e da Gisella Pinamonti. Di provenienza agiata, si dedicò agli [...] della Società internazionale per la nuova musica sacra cattolica, si occupò della musica organistica, principiando, rivolta in particolare allo studio dell'organo barocco e alla riforma dell'organo liturgico: la divulgazione delle sue ricerche fu ...
Leggi Tutto
PANZANI, Gregorio
Stefano Villani
– Nacque a Roma il 16 ottobre 1592 da Ottavio e Laura Paola Panzani, in una famiglia originaria di Arezzo.
Dopo essersi laureato in utroque iure presso l’Archiginnasio [...] lui l’idea che l’arcivescovo di Canterbury Laud, allora impegnato nel progetto di riforma arminiana della Chiesa di Inghilterra, fosse vicino alla Chiesa cattolica e che, con una posizione di apertura da parte di Roma, fossero concrete le possibilità ...
Leggi Tutto
riforma
rifórma s. f. [der. di riformare]. – 1. Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento, ecc., rispondente a varie necessità ma soprattutto a esigenze di rinnovamento...
controriforma
controrifórma (o Controrifórma) s. f. [comp. di contro- e riforma, secondo il modello del ted. Gegenreformation]. – 1. Varia e multiforme opera svolta dalla Chiesa cattolica per arginare la Riforma protestante e riconquistare...