Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Romano Gatto
Cristoforo Clavio
Cristoforo Clavio fu una delle figure più rappresentative della matematica del suo tempo. Benché non italiano, esercitò soprattutto in Italia la sua attività di studioso [...] vedeva nel sistema copernicano un pericolo per la fede cattolica. Per questa ragione riteneva che non dovesse essere Societatis Jesu, 1965, p. 109).
Dal commento a Euclide alla riforma del calendario
Nel 1574 Clavio pubblicò per la prima volta il ...
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FAVARONI, Agostino (Agostino da Roma)
Daniela Gionta
Nacque intorno al 1360 a Roma. Nulla si sa della sua famiglia di provenienza: la prima notizia certa si rinviene nei registri dell'Ordine agostiniano [...] e nome dal monastero di S. Maria Novella: l'opera di riforma fu estesa anche alla provincia lombarda. Nominò nel 1419 Matteo d'Introdoco del loro autore, rigorosamente ispirato dalla fede cattolica, nel compilarle. In particolare, Kalteisen indirizzò ...
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PONTI, Giovanni
Fulvio Irace
PONTI, Giovanni (Gio). – Nacque a Milano il 18 novembre 1891 da Enrico e da Giovanna Rigone, in una famiglia molto rappresentativa della borghesia imprenditoriale lombarda.
A [...] moderno in linea con i movimenti di riforma dell’abitazione sostenuti in Europa dai razionalisti, anche nel 1936 nella sistemazione della Mostra internazionale della stampa cattolica nella Città del Vaticano.
Con la progettazione e l’esecuzione ...
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ARIALDO, santo
Cosimo Damiano Fonsega
Nacque a Cucciago verso il 1010. Frequentò le scuole della diocesi, probabilmente la scuola della vicina pieve di S. Vittore di Varese e poi quella esistente presso [...] Bosisio, Storia di Milano, Milano 1958, pp. 93-110; C. Violante, I movimenti patarini e la Riforma ecclesiastica, in Annuario dell'Università Cattolica del S. Cuore, 1955-56, 1956-57, Milano 1958, pp. 207-223; E. Cattaneo, Istituzioni ecclesiastiche ...
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CHIZZOLA, Ippolito
Valerio Marchetti
Nato a Brescia nel 1521 circa da una famiglia gentilizia, fu canonico regolare lateranense in S. Afra. Settimodei nove figli di Giovanni, dottore di legge, e di [...] repubblica (la predica genovese risale al 1556).
Il premio per la sua attività religiosa contro la Riforma in Italia e l'affermazione della Controriforma cattolica il C. lo ricevette, da Pio IV, che lo nominò successore al vescovado di Termoli (dopo ...
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GIOVANNI da Ripatransone (Ripa; Giovanni della Marca)
Roberto Lambertini
I dati biografici accertati a proposito di questo teologo francescano sono assai scarsi e limitati alla sua carriera accademica. [...] , che intendeva combattere nel suo progetto di riforma del sapere. Per quanto storicamente forse meno accurata coll. 2711 s.; ibid., Tables générales, II, coll. 2478 s.; Enc. cattolica, VI, col. 603; Enc. filosofica, II, col. 765; New Catholic ...
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DELLA SETA, Ugo
Bruno Di Porto
Nacque a Roma, il 18 luglio 1879, da genitori ebrei, Mosè e Palmira Piazza. Si laureò in giurisprudenza, nel 1901, a Napoli, dove fu allievo di Giovanni Bovio. Del maestro [...] , 216-228).
La sua libera religiosità si espresse anche nel mensile La Riforma laica, uscito a Roma nel 1910 col motto "Libere fedi nello Stato dell'insegnamento ed alla condizione degli ex sacerdoti cattolici.
Il D. tornò, con la Liberazione, ...
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ARDINGHELLI, Niccolò
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 17 marzo 1503 da Pietro, che fu poi segretario di Leone X. Dovette probabilmente ai rapporti del padre con la corte pontificia la prima dignità curiale, [...] del concilio, cioè di un più generale piano di riforma disciplinare e dottrinale.
A porre di lontano le premesse della di carattere finanziario a Carlo V per il potenziamento della lega cattolica (Maffei al Farnese, 2 ott. 1546, in Nuntiaturberichte, ...
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FARNESE, Mario
Stefano Andretta
Figlio di Bertoldo, duca di Latera e Farnese, e di Giulia Acquaviva, nacque con molta probabilità intorno al 1548 a Latera (prov. di Viterbo). Conformandosi alle tradizioni [...] , il F. fu incaricato di aggirare le armate dei riformati e di reperire e concentrare vettovaglie nella cittadina di Meaux, papa si apprestava a compiere a sostegno della Lega cattolica nonché dei sordidi intrighi, in sovrapposizione alle intenzioni ...
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GIORDANI, Igino
Stefano Trinchese
Nacque a Tivoli il 24 sett. 1894, da Mariano e da Orsola Antonelli, primo di sei figli, da famiglia di modesta origine.
Il padre, muratore, e la madre, analfabeta, [...] approfondita capacità di lettura dei testi sacri.
Costretto, in seguito alla riforma dei seminari avviata da Pio X, a lasciare il seminario della Montini a dirigere un nuovo giornale dell'Azione cattolica, Il Quotidiano, alla cui ideazione lo stesso ...
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riforma
rifórma s. f. [der. di riformare]. – 1. Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento, ecc., rispondente a varie necessità ma soprattutto a esigenze di rinnovamento...
controriforma
controrifórma (o Controrifórma) s. f. [comp. di contro- e riforma, secondo il modello del ted. Gegenreformation]. – 1. Varia e multiforme opera svolta dalla Chiesa cattolica per arginare la Riforma protestante e riconquistare...