Città dell’Inghilterra (465.900 ab. nel 2008), nella contea metropolitana della Grande M. (1276 km2 con circa 2.547.600 ab.) alla confluenza dei fiumi Irk e Medlock nell’Irwell, presso la foce di questo [...] lana, nel 16° sec. M. era celebrata come la più moderna città dell’intero Lancashire. La Riforma, introdotta nel 1547 e abolita da Maria la Cattolica, con Edoardo VI trovò nella città uno dei maggiori centri di diffusione. Durante la guerra civile i ...
Leggi Tutto
(ted. Sankt Gallen, fr. Saint-Gall) Città della Svizzera (72.040 ab. nel 2009), capitale del cantone omonimo, situata in una stretta vallata dell’altopiano molassico, caratterizzata da un clima piuttosto [...] tutto all’iniziale soggezione al vescovato di Costanza. Più volte riformato dagli Ottoni, nel 1180 passò a Federico Barbarossa. L Thur. La popolazione è di lingua tedesca e di religione cattolica (in prevalenza) e protestante. Di scarsa importanza l’ ...
Leggi Tutto
Schwyz (it. Svitto) Cittadina della Svizzera (14.183 ab. nel 2009), capitale del cantone omonimo, situata in posizione panoramica in un’ampia valle, a 517 m s.l.m. Attività economiche legate al turismo [...] popolazione, che parla il tedesco ed è in prevalenza cattolica, è dedita soprattutto all’allevamento del bestiame. Poco di S. sconfisse (1443) Zurigo; contrario al movimento di riforma religiosa di Zurigo, nel 1529 S. aderì all’alleanza cristiana ...
Leggi Tutto
Città della Germania (144.811 ab. ca. nel 2008) (Renania Settentrionale-Vestfalia), nella Selva di Teutoburgo. Centro commerciale, industriale, ferroviario.
Come Patrisbrunna è ricordata la prima volta [...] allora come centro commerciale e dal 1295 fece parte della Lega anseatica; aderì nel 1532 alla riforma luterana e con il ristabilirsi dell’ortodossia cattolica perse ogni autonomia (1604). Assegnata alla Prussia nel 1803, passò a far parte nel 1807 ...
Leggi Tutto
(App. V, 1, p. 336)
Nuove strategie
di Giovanna Mencarelli
I b. c. hanno costituito in Italia un settore a lungo emarginato e sottovalutato nella politica e nelle scelte della pubblica amministrazione, [...] d.p.r. 30 sett. 1963 nr. 1409, e alla riforma seguita all'istituzione nel 1975 del Ministero per i Beni culturali e % dei musei è di proprietà pubblica, il 13% appartiene alla Chiesa cattolica e il 16% ai privati. Si stima che gli addetti siano oltre ...
Leggi Tutto
PREFABBRICAZIONE
Enrico Mandolesi
(App. III, II, p. 474; IV, III, p. 49)
Prefabbricare significa realizzare parti funzionali di un'opera edilizia prima e al di fuori della ''fabbrica'', intesa come [...] ridotto se si pensa che i 9 Enti di riforma fondiaria hanno costruito dalla loro istituzione al 1963 circa nouvelle architecture, Parigi 1988; L. Biscogli, Biblioteca dell'Università cattolica di Eichstätt, in L'architettura: cronache e storia, 389 ...
Leggi Tutto
PORTOGALLO (XXVIII, p. 32; App. I, p. 247; II, 11, p. 597; III, 11, p. 470)
Carmelo Formica
Aldo Albonico
Giuseppe Carlo Rossi
Eugenia Schneider Equini
José Augusto França
Il P., dopo aver perduto [...] crisi provocata dal PPD; il successivo bicolore (socialisti e cattolici), guidato dallo stesso Soares, ha ceduto nel luglio 1978 di trionfo e il monumento equestre del re.
Le riforme urbanistiche di Pombal raggiunsero anche Oporto (come pure l' ...
Leggi Tutto
ZURIGO (A. T., 20-21)
Laura MANNONI BIASOTTI
Rudolf KAUFMANN
Ernesto GAGLIARDI
*
Città della Svizzera, capoluogo del cantone omonimo, situata all'estremità NO. del lago di Zurigo, alla confluenza [...] a sconfiggere l'avanguardia zurighese a Kappel l'11 ottobre del 1531. Una seconda vittoria riportata dai cattolici sui bernesi a Gubel obbligò il partito riformatore a cedere, il 20 novembre 1531. Zwingli cadde nella battaglia dell'11 ottobre e così ...
Leggi Tutto
VIENNE (A. T., 35-36)
Clarice EMILIANI
Pierre LAVEDAN
Georges BOURGIN
Léopold Albert CONSTANS
*
Città della Francia, nel dipartimento dell'Isère, 32 km. a S. di Lione. Situata in un'ansa del Rodano [...] gli Ugonotti del barone des Adrets, mutilarono i monumenti cattolici; nel 1592 Enrico di Savoia-Nemours vi prese concilio ricordiamo la riforma del procedimento nei tribunali dell'Inquisizione, varî provvedimenti di riforma monastica ed ecclesiastica ...
Leggi Tutto
Arte
Giulio Carlo Argan
di Giulio Carlo Argan
Arte
sommario: 1. L'arte nel XX secolo. 2. I movimenti artistici. 3. I ‛beni culturali'. 4. Il rapporto con le ideologie politiche. 5. I movimenti americani. [...] ; né si può chiedere che una società crei o riformi il proprio ambiente quando la sua esistenza è minacciata dall modo, nel belga Delvaux) la non rimossa pregiudiziale cattolica porta all'identificazione dell'inconscio col peccato, alla ricerca ...
Leggi Tutto
riforma
rifórma s. f. [der. di riformare]. – 1. Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento, ecc., rispondente a varie necessità ma soprattutto a esigenze di rinnovamento...
controriforma
controrifórma (o Controrifórma) s. f. [comp. di contro- e riforma, secondo il modello del ted. Gegenreformation]. – 1. Varia e multiforme opera svolta dalla Chiesa cattolica per arginare la Riforma protestante e riconquistare...