Innocenzo IX
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre Antonio proveniva da Cravegna (valle [...] Pastor e le voci dell'Enciclopedia Italiana e dell'Enciclopedia Cattolica, il volume su Roma nel Cinquecento di P. Pecchiai ad indicem.
Sul rapporto con Bologna:
G. Guidicini, I Riformatori dello stato di libertà della città di Bologna dal 1394 al ...
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KANTORÓWICZ, ERNST HARTWIG
RRoberto Delle Donne
Nacque a Posen (oggi Poznań) da un'agiata famiglia di industriali ebrei il 3 maggio 1895. Nella città natale, allora capitale dell'omonima provincia prussiana, [...] Non sorprende quindi che per lo storico sia stata proprio la Riforma protestante, che diede alla Germania il suo volto moderno, a protestantesimo quei resti di paganesimo che la Chiesa cattolica aveva fin dalle sue origini metabolizzati. Tale ...
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Massoneria
Giuseppe Giarrizzo
Introduzione
Il termine 'massoneria' ('frammassoneria'), entrato nel lessico italiano agli inizi del Settecento, traduceva la voce francese franc-maçonnerie, derivata a [...] cui successi politico-militari vengono assunti a modello di una riforma massonica (meritocratica) dell'esercito e dello Stato. In trionfo massonico cade nel vuoto la severa condanna della Chiesa cattolica, che nel 1738 e di nuovo nel 1751 bolla ...
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Le leggi razziste
Anna Foa
Per gli ebrei italiani, riportati di un colpo a uno statuto di inferiorità legale e civile simile a quello che aveva preceduto l’emancipazione, le leggi emanate da Mussolini [...] , fino a fare dell’ebreo emancipato il bersaglio privilegiato dei cattolici. Quasi assente nelle polemiche dell’età della Restaurazione, concentrate invece nell’accusare la Riforma protestante, il giansenismo, l’illuminismo di essere i motori della ...
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Pena di morte
Giorgio Marinucci
La pena di morte in bilico
Nel biennio 2007-08 la sorte della pena capitale è stata contrassegnata da profondi cambiamenti di segno opposto: eclissi totale in Europa, [...] del 1792 sulla pena di morte, prevista da una progettata riforma del sistema criminale della Lombardia austriaca, scrisse – con i ’altra parte, sul piano dei principi, la Chiesa cattolica, nel recente catechismo e nell’enciclica Evangelium vitae del ...
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LUZZATTI, Luigi. - Nacque a Venezia il 1( marzo 1841 da Marco ed Enrichetta Tedeschi, in una benestante famiglia israelitica. Il padre possedeva due fabbriche, una di coperte di lana e una per la pettinatura [...] e di dargli "la piattaforma sulla quale svolgere l'azione riformatrice compresa nel suo programma" (Memorie, III, p. 355), LUZZATTI, Luigi fu rieletto con l'appoggio dell'Unione cattolica elettorale italiana. Allo scoppio della prima guerra mondiale, ...
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Costantino nella storiografia francese del Novecento: Marrou e Pietri
Jean-Marie Salamito
Maestro e discepolo
Henri-Irénée Marrou fu incontestabilmente uno dei maggiori storici europei dello scorso [...] di una «rottura brutale»47. Gli storici europei dalla Riforma all’Ottocento sono stati in qualche modo «vittime di che sono stati l’uno e l’altro dei ferventi cattolici politicamente orientati a sinistra. Questi dati sono certamente interessanti ...
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D'ADDA, Carlo
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 24 nov. 1816, figlio cadetto del marchese Febo e di Leopolda Khevenhüller.
Il padre (1772-1836) era stato uno degli allievi prediletti del Parini, [...] non difesi da altri enti. Fra i benefattori dei riformatori, nel 1879 non rispose con un diniego all'invito di conversione coattiva dei beni immobili delle Opere pie e la stampa cattolica(1874-1875), in Boll.dell'Arch. per la storia del mov. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ricerca e istituzioni: dall’Unità alla Liberazione
Giovanni Paoloni
Scienza e istituzioni nella costruzione dello Stato unitario
Per comprendere la formazione del sistema della ricerca scientifica nell’Italia [...] sedi di Firenze e Milano, con il riconoscimento di altri atenei cattolici e con la statizzazione delle università libere di Perugia (1925) e Ferrara (1942). Le riforme aumentarono a undici le quattro facoltà previste dalla legge Casati, aggiungendovi ...
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Costantino nella storiografia cattolica tedesca
Claus Arnold
Nel cattolicesimo di lingua tedesca del tardo Settecento e dell’Ottocento1 l’immagine di Costantino e lo studio della cosiddetta ‘svolta [...] etc7.
Qui Costantino è stilizzato come un precursore della riforma giuseppina e del potere statale della Chiesa, e si luce come un autore che sapeva guardare oltre «l’ambiente cattolico»48. Su questo sfondo, anche lo schizzo biografico di Costantino ...
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riforma
rifórma s. f. [der. di riformare]. – 1. Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento, ecc., rispondente a varie necessità ma soprattutto a esigenze di rinnovamento...
controriforma
controrifórma (o Controrifórma) s. f. [comp. di contro- e riforma, secondo il modello del ted. Gegenreformation]. – 1. Varia e multiforme opera svolta dalla Chiesa cattolica per arginare la Riforma protestante e riconquistare...