guerre di religione
Rosa Maria Parrinello
Il conflitto tra cattolici e protestanti in Europa
Le guerre di religione furono una conseguenza della diffusione della Riforma e lacerarono l'Europa tra il [...] In Francia
Una monarchia debole. Le dottrine della Riforma si diffusero ampiamente in Francia, anche se soprattutto e Filippo II di Spagna in aiuto dei Guisa e della Lega cattolica, ed Elisabetta I, regina d'Inghilterra, e i principi calvinisti ...
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Inquisizione
Andrea Del Col
Il tribunale della Chiesa cattolica per processare gli eretici
L'Inquisizione era uno speciale tribunale ecclesiastico che giudicava i reati contro la fede (cioè le eresie). [...] romana fu creata nel 1542 per lottare contro la Riforma protestante, che andava diffondendosi anche in Italia e che venne organizzata nell'Europa centrale dai tribunali statali cattolici e soprattutto protestanti.
Gli ebrei e gli ebrei convertiti ...
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Nazione
Giuseppe Galasso
sommario: 1. Stato e nazione. 2. Le realtà nazionali nel mondo extraeuropeo: a) le Americhe e gli ex dominions britannici; b) l'area asiatica; c) l'Africa subsahariana; d) il [...] di dominio americano, dalla grandissima prevalenza della professione religiosa cattolica e da qualche altro importante elemento. Il caso del effettiva; nuove nazioni si possono formare o riformare per distacchi o aggregazioni totali o parziali degli ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] dello Ior. A farne le spese, come si è visto, fu anche la Banca cattolica del Veneto.
169 Si trattava delle linee guida di una profonda riforma dell’intera Curia all’interno della quale i molteplici centri di spesa dovevano essere ricondotti sotto ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] e soprattutto impegno contro la simonia e per la riforma complessiva della Chiesa con la convocazione di un concilio 597. Il re Etelberto aveva sposato la principessa franca e dunque cattolica Berta, che aveva portato con sé il vescovo Liutrado; dopo ...
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L'ETA ANTICA
Manlio Simonetti
L'ETÀ ANTICA
Le fonti
Al fine di conoscere la storia del papato dal I al VI secolo, mediamente le fonti sono scarse e soprattutto, com'è naturale attendersi, non [...]
Instaurando questo nuovo stato di cose, la riforma costantiniana provocò ripercussioni di grande portata anche quanto s'insospettì e il suo rapporto con i sudditi di fede cattolica, che erano la grandissima maggioranza, e in special modo con la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
L’Italia repubblicana
Massimo Mastrogregori
La storiografia del Novecento: una lingua comune
Per presentare un quadro complessivo delle qualità specifiche degli studi di storia in Italia dal 1945 a [...] vicinanza al regime, alle quali vanno aggiunti l’universalismo cattolico e un’ideologia autoritaria molto diffusi. La svolta imperialista a fondo il nesso tra le due, studiando i problemi delle riforme (F. Venturi, La circolazione delle idee, 1953) e ...
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Costantino nel diritto canonico classico
Elementi costantiniani nella canonistica fra XI e XIV secolo
Riccardo Saccenti
Con i pontificati di Leone IX e Gregorio VII prende avvio un processo di riforma [...] da questo genere di collezioni fino alle soglie dell’età della Riforma. Lo si ritrova infatti nella Collectio XII partium che data fra del suo primato spirituale sull’intera Chiesa cattolica. Spiega infatti: «Quod quamvis omnibus Ecclesiis ...
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Costantino e il potere papale post-gregoriano
Ju¨rgen Miethke
Poco prima della morte (intorno al 1150) Bernardo di Chiaravalle dedicava lo speculum papale De consideratione a papa Eugenio III, nel quale [...] alla fine dei tempi» così come a tutti i vescovi della Chiesa cattolica «nel mondo»7. All’inizio vi si narra con dovizia di Lucca, una delle raccolte canonistiche del periodo della riforma gregoriana44.
In conclusione va ricordato che a partire ...
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I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] associative, cit., p. 82.
14 Ibidem, p. 94.
15 A. Riosa, Socialisti e cattolici, cit., p. 190.
16 A. Forbice, La forza tranquilla. Bruno Buozzi, sindacalista riformista, Milano 1984, p. 22.
17 Cito da V. Saba, Le esperienze associative, cit., p ...
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riforma
rifórma s. f. [der. di riformare]. – 1. Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento, ecc., rispondente a varie necessità ma soprattutto a esigenze di rinnovamento...
controriforma
controrifórma (o Controrifórma) s. f. [comp. di contro- e riforma, secondo il modello del ted. Gegenreformation]. – 1. Varia e multiforme opera svolta dalla Chiesa cattolica per arginare la Riforma protestante e riconquistare...