ANGELA Merici, santa
Nicola Raponi
Nacque a Desenzano sul Garda in provincia di Brescia, ma diocesi di Verona, il 21 marzo 1474, da modesta famiglia, ultima di sei figli, quattro dei quali morti in [...] si diffuse rapidamente in Italia e fuori contribuendo attivamente alla restaurazione morale e religiosa dei mondo cattolico nell'età della Riforma. Divisasi successivamente in varie osservanze, oggi tre istituti ripetono le loro origini da S. Angela ...
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LEONE VII, papa
Ambrogio Piazzoni
Di origine romana, L. VII venne eletto nei primi giorni del gennaio 936, poco dopo la morte di Giovanni XI. Era allora cardinale prete di S. Sisto e di lui si dice, [...] a Roma Oddone abate di Cluny, il cui prestigio di riformatore, di sant'uomo e di pacificatore aveva già raggiunto l' IX, coll. 316 s.; Catholicisme, VII, coll. 322 s.; Enc. cattolica, VII, coll. 1147 s.; New Catholic Encyclopaedia, VIII, p. 641; J ...
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POMA, Antonio
Francesco Sportelli
POMA, Antonio. – Nacque il 12 giugno 1910 a Villanterio, in provincia di Pavia, primo dei sei figli di Angelo e di Maria Ballerini.
Nel 1921 entrò nel Seminario vescovile [...] G.D. Gordini, P. A., in Dizionario storico del movimento cattolico. Aggiornamento, a cura di F. Traniello - G. Campanini, Genova P. alla presidenza CEI (1969-1979). Interprete della visione riformatrice di Paolo VI per la Chiesa in Italia, in Rivista ...
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BADIA (Delle Abbazie, Dalla Badia), Tommaso
Giuseppe Alberigo
Nacque a Modena nel 1483 da famiglia di una certa notorietà, per quanto si può dedurre dall'importanza del cognome di antico e autorevole [...] di preparare un documento guida per la opera di riforma che il papa aveva in animo di iniziare. 446-49; Dict. de Théol. Cath., II, col. 33; Dict. d'Hist. et de Géogr. Ecclés., VI, col. 145; Encicl. Ital., V, p.835; Encicl. Cattolica, II, coll. 676 s. ...
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COSTANTINI, Celso
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Castions di Zoppola (Udine) il 3 apr. 1876 da Costante e Maddalena Altan, famiglia di modeste condizioni, secondogenito di dieci fratelli. Il padre faceva [...] 1616-1691), era rimasto senza successori; la fondazione della università cattolica di Pechino (1929).
All'inizio del 1933 il C. di continuare da una posizione direttiva e centrale la riforma delle missioni. Fu infatti durante questo periodo che venne ...
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GIUSEPPE Moscati, santo
Valeria Ribeiro Corossacz
Nacque a Benevento, il 25 luglio 1880, da Francesco e Rosa De Luca.
Il padre, magistrato e presidente del tribunale di Benevento, in gioventù aveva [...] religioso particolare nella professione della fede cattolica e di una preparazione medico-scientifica di Bibl.: E. Polichetti, G. M. e la malattia mortale di Enrico Caruso, in La Riforma medica, LXX (1956), 17, p. 488; G. Papasogli, Il prof. G. M., ...
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BARELLI, Armida
Mario Casella
Nacque a Milano il 1º dic. 1882 da Napoleone e da Savina Candiani. Compiuti i primi studi nel capoluogo lombardo, dal 1895 al 1899 frequentò l'Istituto di Santa Croce di [...] le riconobbe un "particolare merito nella riforma liturgica" scaturita dal concilio ecumenico Vaticano , passim; C. Dau Novelli, Note di ricerca sul problema femminile nel mondo cattolico, in De Gasperi e l'età del centrismo (1947-1953), a cura di ...
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CIRIACI, Pietro
Luciano Osbat
Nato a Roma il 2 dic. 1885, figlio di Giuseppe e Maria Giuggiolini Magnaterra, fu battezzato nella parrocchia di S. Crisogono, nel rione di Trastevere, dove la sua famiglia [...] la S. Sede e alcuni Stati nei quali la presenza dei cattolici era particolarmente numerosa o significativa: il concordato con la Lettonia carcerati e agli infermi, il sistema dei benefici, la riforma del modo di vestire dei sacerdoti. Il C. promosse ...
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PAROCCHI, Lucido Maria
Domenico Rocciolo
– Nacque a Mantova il 13 agosto 1833 da Antonio e Ginevra Soresina.
Orfano di padre a cinque anni, nel 1847 entrò in seminario, di cui era già alunno convittore, [...] membro nel giugno 1870 dell’Accademia di religione cattolica, il 10 marzo 1871 Pio IX lo ardore di un uomo: il cardinale L.M. P., Roma 1998; G. Vian, La riforma della Chiesa per la restaurazione cristiana della società, I-II, Roma 1998, pp. 25, 366 ...
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ALBERTARIO, Davide
Fausto Fonzi
Nato a Filighera (Pavia) il i 6 febbr. 1846, proveniente da una famiglia della media borghesia, compì gli studi ginnasiali nel collegio vescovile di Pavia, passando poi [...] protesta contro il moderatismo. L'Osservatore Cattolico diventava, perciò, l'organo maggiore dei "giovani" cattolici democratici, degli organizzatori di "unioni professionali", dei fautori di una riforma nell'Opera dei congressi; della redazione ...
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riforma
rifórma s. f. [der. di riformare]. – 1. Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento, ecc., rispondente a varie necessità ma soprattutto a esigenze di rinnovamento...
controriforma
controrifórma (o Controrifórma) s. f. [comp. di contro- e riforma, secondo il modello del ted. Gegenreformation]. – 1. Varia e multiforme opera svolta dalla Chiesa cattolica per arginare la Riforma protestante e riconquistare...