CARLINI, Armando
Claudio Del Bello
Nacque a Napoli il 9 agosto del 1878 da Clemente e da Teresa Guglielmini, ma rimase completamente estraneo all'ambiente culturale napoletano dal momento che la sua [...] ), oltre ad altri, più specifici sulla, riforma degli istituti magistrali e dell'insegnamento della filosofia 447-455; G. Bortolaso, Fede e ragione nel pensiero di A. C., in Civiltà cattolica, 20 ag. 1960, pp. 373-383; A. Guzzo, A. C., in Filosofia ...
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CONTI, Augusto
Mario Themelly
Nacque a San Pietro alle Fonti, fraz. di San Miniato (Pisa), il 6 dic. 1822 da Natale e Anna Passetti. Nelle scuole di quel comune trasse "dallo studio dei poeti e dalla [...] conclude con Tommaso e con Dante; l'epoca della Riforma, iniziata con Lutero e Cartesio e culminante nel criticismo per la circoscrizione di San Miniato. Chiese i voti come "cattolico e non clericale". Aderì al programma moderato de L'Opinione ...
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CALÒ, Giovanni
Luigi Ambrosoli
Nacque a Francavilla Fontana (Brindisi) il 24 dicembre 1882 da Torquato e da Teodora Argentina. Accostatosi, nel corso degli studi compiuti all'università di Firenze, [...] contenuti e le strutture dati alla scuola italiana dalla riforma operata dal Gentile nel 1923 erano inadeguati alla Fontana il 25 maggio del 1970.
Bibl.: F. Magri, L'azione cattolica in Italia, Milano 1953, p. 312; A. Agazzi, Panorama della ...
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GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] , godendo di una ricezione positiva anche tra i protagonisti della Riforma. La tradizione gli ha attribuito gli appellativi di "doctor acutus 1938, pp. 53-57; M. Grabmann, Storia della teologia cattolica, Milano 1939, ad ind.; M. Dal Pra, La teoria ...
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GIULIANO, Balbino
Roberto Pertici
Nacque a Fossano (Cuneo) il 4 genn. 1879, da Angelo, insegnante nella scuola secondaria, morto prematuramente, e da Angelina Cerignasco. Non ebbe una carriera scolastica [...] Orano (Papa).
L'accordo con Gentile e col suo programma di riforma scolastica e di politica culturale segnò la carriera politica e accademica del che ormai guardava con crescente interesse alla tradizione cattolica.
Rivelatore in tal senso è il suo ...
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GRIMALDI, Costantino
Franco Aurelio Meschini
Nacque a Napoli il 30 genn. 1667 da Francesco Antonio e Antonia Cacace. Ebbe come maestro per le belle lettere e l'oratoria Matteo Taurini. Spinto dallo [...] , che si conclude con un'apologia della ragione e dell'esperienza, contiene anche i germi di quel riformismocattolico che troverà in Muratori più compiuta maturazione: diminuzione delle feste religiose, superamento della condanna sull'usura, rifiuto ...
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MANZOLI (Manzolli), Pier Angelo (Marcello Palingenio Stellato)
Margherita Palumbo
Si ignorano il luogo e la data di nascita, avvenuta presumibilmente tra la fine del XV e l'inizio del XVI secolo; più [...] pervade l'opera fosse del tutto estranea alla dottrina cattolica. Malgrado il M. abbia cercato di mantenersi distante Palingenio Stellato, e a proposito delle asserite sue relazioni con la Riforma, in Riv. italiana di filosofia, XII (1897), pp. 354 ...
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LAMBRUSCHINI, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Ultimo di dieci figli, nacque a Sestri Levante il 16 maggio 1776 da Bernardo e da Pellegrina Raggi e fu battezzato con i nomi di Emanuele Nicolò (diventerà Luigi [...] di rivolta puntualmente seguiti da processi, condanne e strette repressive.
Dunque anche per gli storici cattolici è un fatto che l'attività riformatrice degli inizi del papato gregoriano "si arrestò del tutto all'avvento del cardinale Lambruschini ...
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DELLA SETA, Ugo
Bruno Di Porto
Nacque a Roma, il 18 luglio 1879, da genitori ebrei, Mosè e Palmira Piazza. Si laureò in giurisprudenza, nel 1901, a Napoli, dove fu allievo di Giovanni Bovio. Del maestro [...] , 216-228).
La sua libera religiosità si espresse anche nel mensile La Riforma laica, uscito a Roma nel 1910 col motto "Libere fedi nello Stato dell'insegnamento ed alla condizione degli ex sacerdoti cattolici.
Il D. tornò, con la Liberazione, ...
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GALLUPPI, Pasquale
Mario Di Napoli
Nacque a Tropea il 2 apr. 1770 dal matrimonio fra i cugini Vincenzo e Lucrezia Galluppi, appartenenti rispettivamente al ramo siciliano e al ramo calabrese della famiglia, [...] riorganizzazione amministrativa e in particolare della riforma della tassazione fondiaria (1806), un impiego Spaventa e ripresa da G. Gentile, poi contestata dalla storiografia cattolica; oggi invece sembra prevalente l'interesse per il rapporto con ...
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riforma
rifórma s. f. [der. di riformare]. – 1. Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento, ecc., rispondente a varie necessità ma soprattutto a esigenze di rinnovamento...
controriforma
controrifórma (o Controrifórma) s. f. [comp. di contro- e riforma, secondo il modello del ted. Gegenreformation]. – 1. Varia e multiforme opera svolta dalla Chiesa cattolica per arginare la Riforma protestante e riconquistare...