FOLCHI, Giacomo
Giulia Crespi
Nacque a Roma il 25 dic. 1789 da Salvatore, commerciante, e da Agnese Meli. Pur orientandosi verso la medicina (nel luglio 1811, infatti, si laureò in tale disciplina e [...] Quod divina sapientia istituiva la Congregazione degli studi e riformava gli studi superiori e le istituzioni di cultura dello e in giovane età fu ammesso all'Accademia di religione cattolica, all'Accademia dei Lincei e dell'Arcadia, dove fu accolto ...
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BIRAGHI, Luigi
Giuseppe Pignatelli
Nato a Vignate presso Cernusco sul Naviglio (Milano), da Francesco e da Maria Fino, il 2 nov. 1801, entrò nel 1810 nel seminario di S. Pietro Martire a Seveso. Ordinato [...] Riv. stor. del socialismo, III (1960), p. 691; M. Bertazzoli,I riformisti milanesi del Carroccio (1863-64), in La Scuola cattolica, XCII (1964), p. 124; G. De Rosa,Storia del movimento cattolico in Italia, I, Bari 1966, p. 68; G. L. Barni,Notizie da ...
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AUDISIO, Guglielmo
Francesco Corvino
Nacque a Bra (Cuneo) il 27 genn. 1802, di famiglia popolana, e fatti i primi studi nel seminario della sua città natale, si laureò in filosofia e teologia all'università [...] nuove esigenze politiche e culturali del suo tempo con la tradizione cattolica. Perciò aderì al pensiero del Rosmini, di cui approvò e sostenne, alcune proposte di riforma dell'educazione e dell'organizzazione ecclesiastica. Dal 1863 al '67 collaborò ...
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BATTAGLINI, Giulio
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Nacque a Colle di Val d'Elsa (Siena) il 5 giugno 1885 da Luigi e da Emilia Cardarelli. Si laureò a Roma nel 1909 con un lavoro su Le norme del diritto penale e i suoi destinatari, [...] 1924, alternava alle lezioni pavesi quelle presso l'università cattolica a Milano) e riguardo alla sua collaborazione con padre 'Olgiati, testimoniata fra l'altro dal lavoro su La riforma del codice penale italiano: a proposito del progetto Fani: ...
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PESTALOZZI, Vincenzo
Laura Ronchi De Michelis
PESTALOZZI, Vincenzo. – Nacque a Chiavenna (nei pressi di Sondrio) in data ignota, da Ippolito, che nel 1544 ricoprì la carica di console di Chiavenna. [...] religiosa. La Lega caddea e la Lega delle dieci giurisdizioni divennero a maggioranza riformata mentre la Lega grigia rimase a maggioranza cattolica: la libertà di coscienza che i Grigioni garantirono divenne un fattore di estrema importanza ...
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CASTIGLIA, Benedetto
Francesco Brancato
Nacque a Palermo il 31 marzo 1811 da Francesco e da Anna Maria Puccio.
Laureatosi in giurisprudenza, esercitò per qualche tempo l'avvocatura. Allievo di D. Scinà, [...] , criticò aspramente in particolare il Rosmini (cfr. La filosofia cattolica in Italia di Rosmini, in L'Osservatore, II [1844], Frequenti bizzarre affermazioni contiene anche il suo discorso sulla "riforma della libertà" (tornata del 15 dic. 1868). ...
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BARTOLOMEO da Roma
Zelina Zafarana
Figlio di Pietro, nacque a Roma, in Campo de' Fiori, intorno alla metà del sec. XIV, dalle famiglie Fiorimonte e Colonna, secondo la notizia data nell'elogio (edito [...] promotore della riforma di S. ben presto al piccolo gruppo dei riformatori, di cui nel 1402-1403 era volontà di riforma degli ambienti religiosi spec. doc. n. 2, pp. 84 ss.; Id., Riforma e decadenza nel monastero di S. Agostino di Vicenza, ibid., ...
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CIANI, Filippo
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano il 28 luglio 1778 da Carlo, banchiere, e da Maria Zacconi.
Il padre - la cui famiglia, originaria della Val Leventina nel Canton Ticino, si era trasferita [...] Stato, nel marzo 1849, fu approvato il progetto di riforma della costituzione. Ma la fase più importante della sua dura battaglia per respingere la violenta reazione conservatrice e cattolica perché veniva sottratta al clero l'educazione dei giovani ...
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LEONARDI CATTOLICA, Pasquale
Ettore Calzolari
Nato a Cattolica (oggi Cattolica Eraclea, presso Agrigento), il 12 ag. 1769 da Francesco e da Giovanna Lumia, entrò giovanissimo nel seminario di Agrigento, [...] chirurgia. Il 22 nov. 1806, in seguito alla riforma universitaria promulgata dal re Giuseppe Bonaparte, il L. Bibl.: G. Sannicola, P. L. da Cattolica, Napoli 1846; E. Iacolucci, Elogio di P. L. da Cattolica, in Rend. delle adunanze e dei lavori della ...
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ADORNO, Giovanni Agostino (o Agostino)
Giuseppe Oreste
Nacque a Genova nel 1551, quinto figlio di Michele, del ramo di Lanfranco-Faravello, e di Nicoletta Adorno Campanaro. Da giovane sarebbe stato avviato, [...] contemplativa e su quella attiva, nello spirito della riforma post-tridentina, fu stampata a Roma nel 1628 e nell'età di Filippo II, Torino 1955, II, p. 824; Dict. d'Hist. et de Géogr. Ecclés., I, coll. 591 s.; Encicl. Cattolica, I, col. 325. ...
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riforma
rifórma s. f. [der. di riformare]. – 1. Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento, ecc., rispondente a varie necessità ma soprattutto a esigenze di rinnovamento...
controriforma
controrifórma (o Controrifórma) s. f. [comp. di contro- e riforma, secondo il modello del ted. Gegenreformation]. – 1. Varia e multiforme opera svolta dalla Chiesa cattolica per arginare la Riforma protestante e riconquistare...