ISOLANI, Isidoro
Silvano Giordano
Nacque intorno al 1480, probabilmente a Milano (nelle sue opere si definisce "Mediolanensis" o "de Mediolano"). La data approssimata della nascita può essere dedotta [...] Eustorgio e di S. Maria delle Grazie, a motivo della tentata riforma del primo. Per l'occasione ebbe contatti indiretti con il re convinzione, che perdurerà ancora a lungo in ambienti cattolici, che Lutero non si fosse staccato definitivamente dalla ...
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FAÙLI, Francesco (in religione, Anselmo di S. Luigi Gonzaga)
Carlo Fantappiè
Nacque a Santa Lucia nel suburbio di Prato il 17 sett. 1817, ottavo dei nove figli di Michele, mugnaio, e di Annunziata Settesoldi. [...] anni dell'episcopato egli rivolse le maggiori cure alla riforma del clero. Nonostante le forti resistenze, riuscì a anticlericali e antiromane, ideò, fondò e animò La Sentinella cattolica, "periodico della provincia di Grosseto", che cominciò a ...
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PETRILLI, Raffaele Pio
Giovanna Tosatti
PETRILLI, Raffaele Pio. – Nacque a Napoli il 23 luglio 1892, da Alfonso e da Clotilde Sichera, originari della Puglia. Conseguì la laurea in giurisprudenza presso [...] entrato giovanissimo nell’Azione cattolica e aveva fondato a Napoli nel 1912 il Circolo universitario cattolico.
Nel 1923 si sposò il professore di diritto Roberto Lucifredi, che dell’Ufficio per la riforma, istituito con d.p.c.m. del 6 febbraio 1951, ...
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PALMIERI, Vincenzo
Francesco Buscemi
PALMIERI, Vincenzo. – Nacque a Genova nel 1753.
Si formò nella città natale alla scuola degli scolopi Giambattista Molinelli e Martino Natali, fu poi membro dell’oratorio [...] Roma o comunque cauto nell’applicare il vasto piano di riforme, che comprendeva la razionalizzazione numerica del clero, la nell’opera La libertà e la legge..., ibid. 1804; Riflessioni cattoliche di F.N.T. sopra una Orazione con note detta dal ...
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GHILARDI, Giovanni (in religione Tommaso)
Giuseppe Griseri
Nacque a Casalgrasso, presso Torino, il 20 ott. 1800 da Paolo e da Maria Anna Botto. Di famiglia modestissima, terminate le scuole elementari [...] VI centenario (1388-1988), Farigliano 1989, pp. 261-329; Id., Le feste per le riforme e lo Statuto nella divisione amministrativa di Cuneo (1848), Cuneo 1998, pp. 43-48; Enc. cattolica, VI, s.v.; Dict. d'hist. et de géogr. ecclésiastiques, XX, s.v ...
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BUONAGRAZIA, Girolamo
Anne Jacobson Schutte
Nato a Firenze il 2 febbr. 1470, è noto sia per la sua attività di medico sia per aver preso parte al tumulto antimediceo del 26 apr. 1527 che va sotto il [...] Austria nel 1536.
Il B. morì a Firenze, nella fede cattolica, il 29 luglio 1541.
La natura delle accuse rivolte al può far pensare che egli avesse aderito pienamente alla religione riformata al pari del suo concittadino Antonio Brucioli (con il quale ...
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FLORIO, Michelangelo
Giovanna Perini
Nacque a Firenze nella prima decade del Cinquecento, da una famiglia di ebrei "battezzati alla papesca".
Entrato nell'Ordine dei francescani, forse conventuali, [...] di predicazione. Il F., che, unico dei ministri di culto riformato stranieri, percepiva uno stipendio dal re, denunciò a Cecil quattordici dei suoi fedeli che erano tornati cattolici, e questi, secondo la legge inglese, vennero puniti in quanto ...
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CASTIGLIONE (Castiglioni), Giovanni Battista
Massimo Firpo
Di famiglia mantovana o, più probabilmente, piemontese, si trasferì in giovane età in Inghilterra durante il regno di Enrico VIII, che servì [...] difficile momento che ebbe ad attraversare durante la restaurazione cattolica sotto Maria Tudor. Infatti, a seguito dell'incarceramento Compagni (morto il 1º maggio 1561), anch'egli un riformato trapiantato in Inghilterra. Le figlie che il C. ebbe ...
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FOSCARI, Francesco
Paolo Preto
Nato a Venezia il 30 dic. 1704, da Sebastiano e da Elena Correr, ricevette un'ottima educazione letteraria da precettori privati e fu avviato alla carriera politica. Fu [...] Antonio Cappello il progetto di Andrea Memmo per una riforma dell'amministrazione in Dalmazia.
Animato sin da giovane . IX-XXIII; C. von Wurzbach, Biographisches Lexikon des Kaiserthums Österreich, IV-V, pp. 298 s.; Encicl. cattolica, XII, col. 714. ...
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LANCELLOTTI, Giovanni Battista
Laura Ronchi De Michelis
Nacque a Roma il 20 nov. 1575 da Paolo e da Giulia Delfini e fu battezzato nella chiesa di S. Simone.
La sua famiglia era di lontane origini portoghesi [...] 1555, aveva assunto particolare importanza nell'Europa divisa dalla Riforma e aveva contribuito a fare di quel Regno il baluardo vita alla Chiesa uniate, cattolica di rito orientale. Invisa agli ortodossi e disprezzata dai cattolici di vecchia data, ...
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riforma
rifórma s. f. [der. di riformare]. – 1. Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento, ecc., rispondente a varie necessità ma soprattutto a esigenze di rinnovamento...
controriforma
controrifórma (o Controrifórma) s. f. [comp. di contro- e riforma, secondo il modello del ted. Gegenreformation]. – 1. Varia e multiforme opera svolta dalla Chiesa cattolica per arginare la Riforma protestante e riconquistare...