GASTALDI, Lorenzo
Maria Franca Mellano
Nacque a Torino il 18 marzo 1815 da Bartolomeo, avvocato di vaglia, e da Margherita Volpato. Primogenito di una famiglia di buona estrazione borghese (dei numerosi [...] rimanere saldamente in contatto a Torino con quella cerchia di cattolici (ecclesiastici e non) accomunati da un forte impegno di alcune resistenze, anche alla luce dell'energica opera di riforma del clero da lui subito intrapresa e attuata attraverso ...
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MALVEZZI, Vincenzo
Andrea Daltri
Nacque a Bologna il 22 febbr. 1715 da Pietro Paolo, appartenente al ramo dei conti della Selva, antica famiglia del patriziato cittadino, e da Maria Caterina Leoni.
In [...] ., segnò il successo dei sostenitori di una riforma della Chiesa che ridimensionasse il ruolo della Curia G. Moroni, Diz. di erudizione storico-ecclesiastica, XLII, pp. 94 s.; Enc. cattolica, VII, col. 1933; Hierarchia catholica, VI, pp. 17, 45, 126. ...
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PARAVICINI, Gian Antonio
Flavio Rurale
PARAVICINI (Paravicino), Gian Antonio. – Nacque a Sondrio il 17 gennaio 1588 da Orazio e da Caterina Pusterla, «nobili di schiatta, catolici di professione, e [...] Orazio e il fratello maggiore, Nicolò, avevano svolto funzioni rispettivamente di avvocato e notaio, le violenze cattoliche contro i riformati (luglio 1620) e la difficile congiuntura dei decenni successivi lo segnarono in profondità.
L’intento dei ...
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POLIDORI, Paolo
Roberto Regoli
POLIDORI, Paolo. – Nacque in una famiglia borghese il 4 gennaio 1778 a Iesi, da Camilla Vici (1737-1803), figlia dell’architetto Arcangelo Vici, e da Giuseppe (1730-1783), [...] lo coinvolse nella segreteria della congregazione della Riforma e in quella per il ripristino delle (1846-1850), Roma 1974, passim; A. Piolanti, L’Accademia di Religione Cattolica. Profilo della sua storia e del suo tomismo. Ricerca d’Archivio, Città ...
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FEDERICI, Romolo
Sandra Pileri
Nato a Roma nel 1825, studiò presso l'università romana. L'ascesa di Pio IX al soglio alimentò le speranze democratiche dei giovani romani, e il F. fu tra i promotori [...] la propria libertà e divenire iniziatrice della riforma italiana" (Proposta romana, p. 60). ss., e in Riv. di filosofia scient., IV-V (1884-85), pp. 335-338; La Civiltà cattolica, s. 9, IX (1876), p. 74; La Nuova Antologia, 1º aprile 1885, pp. 558 ss ...
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BECCADELLI DI BOLOGNA, Girolamo
Roberto Zapperi
Appartenente a una nobile famiglia palermitana di origine bolognese, il B. nacque verso la fine del sec. XV da Fabio e da Laura Bologni. Abbracciò la [...] , anno a partu Virginis MDLV) e costituiscono un documento di primaria importanza per la storia dell'introduzione della riformacattolico-tridentina in Sicilia.
Distribuite in trenta titoli, le costituzioni del B. affrontano i consueti problemi della ...
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PERFETTI, Filippo
Ignazio Veca
– Nacque a Vetralla (Viterbo) il 17 febbraio 1817 da Giuseppe Maria, allora governatore della cittadina, e Maria Perilli, originari di Magliano Sabina. Fu battezzato con [...] politica e scientifica.
Sviluppò le sue posizioni separatiste e di riforma della Chiesa in un opuscolo dello stesso anno, anch'esso Il libro Della libertà gli valse le critiche e il sarcasmo di Civiltà Cattolica (s. 6, 1866, vol. 4, pp. 338-349, ...
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LOMELLINI, Leonardo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque attorno al 1510, unico figlio di Gerolamo di Tobia e di Brigida di Pier Francesco Lomellini.
Con il padre, nonché con lo zio paterno Battista, [...] di tutti i cittadini genovesi nei territori di sua maestà cattolica, alla quale la Repubblica si riservava di fare diretto dell'"unione", a suo tempo voluta da Andrea Doria e dai Riformatori del 1528, come regime misto di nobili e di popolari, sul ...
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CRIVELLI, Francesco
Georg Lutz
Nacque probabilmente a Roma, tra il 1585 e il 1590 da Giovanni Battista e da Porzia de' Massimi.
Niente si sa dei suoi studi. Seguendo l'esempio di vari suoi parenti - [...] dell'Ordine francescano in Baviera e incaricato della riforma dell'Ordine auspicata anche da Massimiliano I. Inoltre 32 e per il mancato invio di sussidi pontifici alla lega cattolica guidata dalla Baviera, sciolta poi nel 1635, infine per l ...
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BEVILACQUA, Giulio
Silvano Scalabrella
Nacque il 14 sett. 1881 da Matteo e Carlotta Oliari a Isola della Scala (Verona). Nel 1889 la famiglia si trasferì nel capoluogo ove il B. frequentò gli studi [...] subito nella piena dedizione alla sezione apprendisti delle unioni cattoliche del lavoro (pubblicherà poi a Milano nel 1909 le apostolato tra i poveri e il proletariato. Favorevole all'azione riformatrice di Giovanni XXIII, il 22 ag. 1960 il B ...
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riforma
rifórma s. f. [der. di riformare]. – 1. Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento, ecc., rispondente a varie necessità ma soprattutto a esigenze di rinnovamento...
controriforma
controrifórma (o Controrifórma) s. f. [comp. di contro- e riforma, secondo il modello del ted. Gegenreformation]. – 1. Varia e multiforme opera svolta dalla Chiesa cattolica per arginare la Riforma protestante e riconquistare...