AVOGADRO della Motta, Emiliano
Guido Verucci
Nacque a Vercelli il 16 ottobre 1798, dal conte Ignazio e da Teresa Avogadro di Casanova. Laureatosi in legge, ricoprì dal 1833 al 1847 la carica di riformatore [...] tuttavia a tutte le eresie precedenti, a partire dalla Riforma protestante. Questa, negando l'autorità della Chiesa e il 1861 e il 1862 riviveva polemicamente nella pubblicistica cattolica conservatrice, l'A., richiamandosi al Balbo e al de ...
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FERRETTI, Gabriele
Mario Sensi
Nacque ad Ancona dal matrimonio che Liverotto, signore e conte dal 1397 della tenuta dei Ronchi, poi Castel Ferretti, contrasse nel 1378 con Alvisia di Simone Sacchetti; [...] 407; F. A. Benoffi, Dei meriti delle decorazioni della riforma minore osservante,in Miscellaneafrancescana, XXXI(1931), p. 120; G. Avarucci, Roma 1993, pp. 55, 59; Dict. d'hist. et de géogr. ecel., XVI, coll. 1271 s.; Encicl. cattolica, V,col.1201. ...
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BERNIERI, Girolamo
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Nacque a Correggio nel 1540, da Pietro, di famiglia nobile originaria di Parma, e da Antonia Doria. Vestì l'abito domenicano nel convento di Correggio e, compiuti gli studi a Bologna, [...] e Pio V, e soprattutto delimitata nella sua sfera di intervento dalle riforme di Pio IV e di Sisto V, la persecuzione dell'eresia della legittimità di accordi politici tra cattolici ed eretici e tra cattolici ed eterodossi. Secondo il Pastor, nel ...
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PECCHIOLI, Ugo
Claudio Rabaglino
PECCHIOLI, Ugo. – Nacque a Torino il 14 gennaio 1925, ultimo di tre figli di Dante e di Gioconda Dionisy.
La sua era una tipica famiglia della media borghesia: il padre, [...] artigiano gioielliere; la madre, donna profondamente cattolica, era insegnante di pianoforte; abitavano 1919-1972). Lezioni e testimonianze, Roma 1974, pp. 259-273; La riforma democratica delle forze armate, Roma 1979 (con A. D’Alessio); prefazione ...
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CORTESE, Giulio
Ninni Pennisi
Nacque a Modena (ma Chioccarelli propende per una origine napoletana) attorno al 1530, da nobile famiglia. Sacerdote (secondo il Regio, invece, "cavaliere napoletano"), [...] di fine Cinquecento nella quale le tematiche legate alla riforma religiosa si intrecciano con la riflessione sulla filosofia telesiana Concetti.
Il tentativo di conciliare l'integralismo cattolico e la fondazione scientifica del discorso tramite il ...
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BONACINA, Martino
Valerio Castronovo
Nato a Milano intorno al 1585 da nobile famiglia, ambrosiana, fu accolto nel 1605 fra gli oblati e insegnò diritto canonico e civile presso il seminario milanese, [...] in relazione alle concezioni e ai problemi posti dalla Riforma, con i due trattati De Sacramentis, Venetiis 1621 più interessanti fra gli ultimi tentativi compiuti dal dottrinarismo cattolico di reagire in forze al mutamento profondo nei rapporti ...
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CAMPIONI, Francesco Maria
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Nato a Genova il 17 ott; 1651, fece i primi studi nella città natale. Non ancora ventenne volle dedicarsi alla vita religiosa e nel 1671 vestì l'abito della Congregazione [...] posizioni ritenute troppo vicine a quelle sostenute dalla Riforma protestante (ad esempio dai giansenisti), ma anche la possibile avanzata protestante e la speranza per una riconquista cattolica sono già presenti nella prima pubblicazione del C., un ...
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LECCISOTTI, Tommaso (al secolo Domenico)
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Torremaggiore (Foggia) il 12 ott. 1895, primo dei dieci figli di Antonio e di Melina Juso, in una ricca e distinta [...] Infine, contribuì con numerose voci all'Enciclopedia cattolica, a quella della Vallardi e al G. Perico, Don T. L. storico della Congregazione di S. Giustina, in Riforma della Chiesa, cultura e spiritualità nel '400 veneto. Atti del Convegno…, Padova- ...
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CORSI, Alessandro
Mario Caravale
Di antica e nobile famiglia ligure, nacque a Savona il 6 agosto 1859 dal marchese Luigi, senatore del Regno, e da Enrichetta Lazari. Studiò giurisprudenza a Roma, ove [...] . 5 della legge di ricchezza mobile. Proposte d'interpretazione o di riforma.
Fin da questi anni il C. fu chiamato dal Consiglio del comunale, ove entrò a far parte del gruppo cattolico e si occupò soprattutto di problemi relativi agli istituti ...
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FRASSI, Luigi
Angelo Gaudio
Nato a San Casciano di Cascina, presso Pisa, nel 1775 da una famiglia di importanti proprietari terrieri, compì i suoi studi prima a Lucca e poi presso la facoltà giuridica [...] stimato nell'area pisana, come testimonia il suo Progetto di riforma nell'amministrazione de' fossi della pianura pisana, scritto nel la Calandrini, cittadina svizzera e di religione non cattolica, ottenere l'autorizzazione all'apertura di una ...
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riforma
rifórma s. f. [der. di riformare]. – 1. Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento, ecc., rispondente a varie necessità ma soprattutto a esigenze di rinnovamento...
controriforma
controrifórma (o Controrifórma) s. f. [comp. di contro- e riforma, secondo il modello del ted. Gegenreformation]. – 1. Varia e multiforme opera svolta dalla Chiesa cattolica per arginare la Riforma protestante e riconquistare...