GALLI, Antonio Andrea
Dario Busolini
Nacque a Bologna, il 30 nov. 1697, figlio di Sebastiano e Teresa Maria Mazzoni. Avviato alla vita religiosa, cominciò gli studi nel collegio dei gesuiti della sua [...] vescovi, il 13 genn. 1746.
Il nuovo pontefice considerava la riforma del breviario come uno dei suoi principali doveri e il G. lavorò XV, Benedetto XIV aveva difeso l'autorità della Chiesa cattolica in materia di sacramenti e quindi la legittimità e ...
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DONATI, Benvenuto
Franco Tamassia
Nacque da Salvatore e da Rosa Leblis a Modena, l'8 nov. 1883, da illustre famiglia israelita modenese; si laureò in giurisprudenza a Modena. Dal 1909 iniziò l'insegnamento [...] ediz. critica; La formazione del codice Estense del 1771 e altre riforme nel Ducato a seguito dell'opera di L. A. Muratori, Notae in Acta Lipsiensia ilD. interpreta Vico in chiave cattolica (ragioni del titolo della Scienza nuova e continuità di ...
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CADONICI, Giovanni
Giuseppe Pignatelli
Nato a Venezia nel 1705 da modesta famiglia, compì gli studi nel seminario patriarcale di Venezia, "del quale era uno dei più distinti allievi" (Memorie dell'I. [...] condivideva anche il regalismo: sostenitore di una riforma in senso episcopalista, egli sperava di vedere s.; C. v. Wurzbach, Biographisches Lexikon…, II, p. 227; Dict. de théologie catholique, II, 2, col. 1300; Enciclopedia cattolica, III, col. 271. ...
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MALNATI, Linda
Emma Scaramuzza
Nacque a Milano il 19 ag. 1855 da Giacomo e Carolina Pedrioli. La sua formazione avvenne a contatto con i circoli democratici del capoluogo lombardo, dove apprese a coltivare [...] della Lega intensificava la battaglia per una riforma democratica della scuola e dell'insegnamento elementare 49, 52-54, 65, 101; P. Gaiotti De Biase, Le origini del movimento cattolico femminile, Brescia 2002, pp. 83 s.; 134, 149-152; A. Lettieri, L ...
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MAGGI, Sebastiano
Valeria Leoni
Nacque a Brescia nel 1414 da Falco o Folco della nobile e potente famiglia Maggi del ramo di Cadignano (nella bassa pianura bresciana), discendente da Federico, fratello [...] , Bologna 1988, pp. 322, 327, 445, 457; S. Fasoli, Tra riforme e nuove fondazioni: l'Osservanza domenicana nel Ducato di Milano, in Nuova Riv. storica Brescia, II, Brescia 1963, pp. 424 s., 428; Enc. cattolica, s.v.; Bibliotheca sanctorum, sub voce. ...
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FASSINI, Vincenzo Domenico
Carlo Fantappiè
Da non confondersi con altri Fassini a lui contemporanei, con nome parzialmente identico, originari dello stesso luogo e ugualmente appartenenti all'Ordine [...] 90).
Le critiche rivolte dal F. nel 1785 al piano di riforma della Chiesa di Livorno avanzato dal Baldovinetti mostrano che, per quanto estesi il 24 febbr. 1785.
Nella storia della teologia cattolica del secondo Settecento il F. è stato studiato per ...
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LUPOLI, Michele Arcangelo
Francesco Montanaro
Franco Palladino
Nacque a Frattamaggiore, presso Napoli, il 22 sett. 1765 da Lorenzo e Anna De Rosa. Da questa unione nacquero undici figli, tra i quali [...] anno divenne socio dell'Accademia romana di religione cattolica.
Nel maggio 1815 scoppiarono tumulti a Montepeloso , nel 1826, celebrò un sinodo che pose le basi per una riforma della diocesi. Realizzò in Larino due collegi per fanciulle povere. Poi ...
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PALLAVICINO, Camillo
Luca Lo Basso
PALLAVICINO (Pallavicini), Camillo. – Nacque a Genova nel 1599 da Giovanni Andrea di Tobia e da Dorotea Negrone di Bendinelli.
I Pallavicino o Pallavicini, che sono [...] di un loro membro, Antoniotto, nel 1484. Con la riforma dello Stato del 1528 e la nascita della Repubblica di Contratti di compra transazione fatta in Spagna con Sua Maestà Cattolica, determinazioni ed ordini del Tribunale del Real Patrimonio, per ...
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GIACOMELLI, Antonietta
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Nacque a Treviso il 15 ag. 1857 da Angelo e da Maria Rosmini, parente del filosofo Antonio Rosmini Serbati.
Proprio dall'ambiente familiare, e in particolare dai genitori che [...] utili alla formazione della coscienza cristiana e alla riforma della Chiesa.
Pubblicò poi, con identico titolo 'Italia, 14 apr. 1966; Id., I pionieri della D.C. Modernismo cattolico, 1896-1906, Milano 1966, ad ind.; Carteggio Giacomelli - Sabatier, a ...
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GENNARI, Casimiro
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Maratea (Potenza) il 27 dic. 1839, sesto dopo cinque sorelle, da Nicola e da Gaetana Crispino, entrambi appartenenti a famiglia notabile [...] profondamente innovativo, e del motu proprio sulla riforma del breviario e del messale. Di somma G., Maratea 1914; L. De Simone, Elogio funebre del cardinale G., Lecce 1914; Civiltà cattolica, 1914, t. 1, pp. 485 ss.; 1915, t. 3, pp. 714-717; ...
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riforma
rifórma s. f. [der. di riformare]. – 1. Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento, ecc., rispondente a varie necessità ma soprattutto a esigenze di rinnovamento...
controriforma
controrifórma (o Controrifórma) s. f. [comp. di contro- e riforma, secondo il modello del ted. Gegenreformation]. – 1. Varia e multiforme opera svolta dalla Chiesa cattolica per arginare la Riforma protestante e riconquistare...