PAROCCHI, Lucido Maria
Domenico Rocciolo
– Nacque a Mantova il 13 agosto 1833 da Antonio e Ginevra Soresina.
Orfano di padre a cinque anni, nel 1847 entrò in seminario, di cui era già alunno convittore, [...] membro nel giugno 1870 dell’Accademia di religione cattolica, il 10 marzo 1871 Pio IX lo ardore di un uomo: il cardinale L.M. P., Roma 1998; G. Vian, La riforma della Chiesa per la restaurazione cristiana della società, I-II, Roma 1998, pp. 25, 366 ...
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AZARA, Antonio
Francesco Tritto
Nacque a Tempio Pausania (Sassari) il 18 genn. 1883 da Sebastiano e da Antonietta Azena. Laureatosi brillantemente in giurisprudenza il 7 luglio 1906, con una tesi di [...] Finanze; segretario della Commissione reale per la riforma dei codici, presieduta da Vittorio Scialoja; membro 25 febbr. 1934 quella di ufficiale.
Studioso di formazione cattolico-liberale (La personalità umana nelle dottrine giuridico-sociali. Note ...
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ALBERTARIO, Davide
Fausto Fonzi
Nato a Filighera (Pavia) il i 6 febbr. 1846, proveniente da una famiglia della media borghesia, compì gli studi ginnasiali nel collegio vescovile di Pavia, passando poi [...] protesta contro il moderatismo. L'Osservatore Cattolico diventava, perciò, l'organo maggiore dei "giovani" cattolici democratici, degli organizzatori di "unioni professionali", dei fautori di una riforma nell'Opera dei congressi; della redazione ...
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CARISTIA, Carmelo
Giorgio Rebuffa
Nacque a Caltagirone (Catania) il 1º sett. 1881 da Gesualdo e da Caterina Rizzari. Laureatosi in giurisprudenza all'università di Catania, iniziò la carriera accademica [...] svolse molti anni più tardi.
In questo scritto (Luigi Sturzo, in I Cattolici italiani dall'Ottocento ad oggi, Brescia 1964, pp. 241-258) egli di Grimm e gli enciclopedisti, Torino 1906; Per una riforma elettorale, pubbl. in Studium, V (1910); Il ...
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ARDUINI, Carlo
Mario Barsali
Nacque a Civitella del Tronto (Teramo) il 10 nov. 1815 da famiglia benestante e ad Ascoli Piceno, dove studiò, prese gli ordini sacerdotali. A Offida l'abate A. insegnò [...] è risultato della potenza romana, ha come ostacolo la Chiesa cattolica, che la nega di fatto e di diritto costituendo il par un citoyen romain (Lausanne s. d., ma 1856) e La Riforma in Italia nel sec. XVI (Torino 1856). Ormai immedesimatosi con l ...
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BOTTAZZI, Filippo
Giulio Coari
Nacque a Diso (Lecce) il 23 dicembre del 1867 da Giuseppe e Cecilia Bortone e si laureò in medicina e chirurgia a Roma nel 1893. L'anno seguente divenne aiuto di G. Fano, [...] studi che gli valsero la laurea ad honorem dell'università cattolica di Milano.
Insegnò all'università di Napoli fino al 1937 di "Note critiche sull'alimentazione dell'uomo del prof. F. B.", in Riforma medica, XXXIV (1918), n. 28, pp. 541 s.; Id., " ...
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CAPPA, Paolo
Lorenzo Bedeschi
Nacque a Genova il 19 febbr. 1888, ma trascorse l'infanzia e la fanciullezza a Savona dove poco dopo i suoi genitori Francesco e Maria Forzani di tradizione cattolica s'erano [...] , 29 giugno 1912).Ma il C., fedele al programma dei cattolici moderati, si batté per la "coscienza nuova" dei credenti di secondo e terzo gabinetto De Gasperi. A lui si deve la riforma del progetto di legge sulla stampa. Ma la sua attività maggiore ...
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LEONARDI CATTOLICA, Pasquale
Silvana Musella
Nacque a Napoli il 12 febbr. 1854 da Edoardo e Giulia Vacca. Manifestò fin da piccolo una particolare predilezione per la vita di mare, per cui fu iscritto [...] ministeriale, in particolare si attivò per la riforma dell'istruzione nautica, prevedendo l'istituzione di Il porto di Napoli, Napoli 1918; I concetti fondamentali della riforma dell'istruzione nautica e l'opera del ministero della Marina, Roma ...
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ACQUAVIVA, Rodolfo
Pietro Pirri
Nacque ad Atri il 25 ott. 1550. Nel 1568, recatosi a Roma con il padre Giovanni Girolamo, duca d'Atri, ottenne, nonostante alcune opposizioni fatte da parte dei familiari, [...] ).
Ma le manifestazioni di simpatia verso i missionari cattolici non tardarono a suscitare ostilità, specialmente da parte affatto indifferente in materia di religione e vagheggiava una riforma sincretistica dei vari culti, per cui quanto era largo ...
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BARONE, Francesco
Francesco Traniello
Nato a Torino il 16 giugno 1813, compì gli studi all'Accademia Solariana, addottorandosi in teologia nel 1835, e fu ordinato sacerdote il 2 apr. 1836; due anni [...] dichiarato di non condividerne in tutto le idee di riforma ecclesiastica. Intorno al 1850 egli aveva anche subito , 179-190; O. Premoli, Andrea Towianski (1799-1878), in La scuola cattolica,XLI (1913), pp. 428-32; L. Portier, Fogazzaro et Towianski,in ...
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riforma
rifórma s. f. [der. di riformare]. – 1. Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento, ecc., rispondente a varie necessità ma soprattutto a esigenze di rinnovamento...
controriforma
controrifórma (o Controrifórma) s. f. [comp. di contro- e riforma, secondo il modello del ted. Gegenreformation]. – 1. Varia e multiforme opera svolta dalla Chiesa cattolica per arginare la Riforma protestante e riconquistare...