PELLEGRINO, Michele
Alessandro Parola
PELLEGRINO, Michele. – Nacque il 25 aprile 1903 a Roata Chiusani, frazione di Centallo, in provincia di Cuneo.
La sua famiglia era di origini modeste e travagliate: [...] dottrina del corpo mistico in Leone Magno per La scuola cattolica furono i lavori con cui esordì nell’agone scientifico. Con 1981 sulla rivista Il Regno sia nell’articolo Povertà e riforma della chiesa, sia nell’intervista Questa chiesa, fra paura ...
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BO, Giorgio
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Sestri Levante (Genova) il 4 febbr. 1905 da Silvio, banchiere, e da Maria Rosa Bo. Compiuti gli studi secondari presso un collegio di Chiavari, retto dai padri [...] ed era fautore dell'apertura ai socialisti (si veda l'articolo Cattolici, laici, socialisti, in Il Punto, 14 luglio 1956).
La diffidenza lavoratori (5 luglio 1962) che avviava la riforma del sistema di contrattazione collettiva, l'accettazione della ...
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CRUDELI, Tommaso
Magda Vigilante
Nacque a Poppi nel Casentino (prov. Arezzo) nel 1703, da Atto e Antonia Ducci.
Dopo aver compiuto i primi studi nel paese natale sotto la guida di Torello Vangelisti, [...] contro la massoneria, pericolosa non solo per la Chiesa cattolica ma anche per lo Stato. Il risultato di queste nel Settecento ital., Firenze 1960, p. 92; F. Venturi, Settecento riform., Torino 1969, ad Ind.; E. Cecchi-N. Sapegno, Storia della ...
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DE COSMI, Giovanni Agostino (Modesto Agostino Giovanni Michele). - Nacque a Casteltermini (Agrigento) il 5 (secondo l<apost>autobiografia) o il 6 (secondo l<apost>atto di nascita)
Bianca [...] ed anzi armoniosamente affiancabile - con la più ortodossa religione cattolica. La causa del capitolo fu vinta, ma le tesi in Sicilia dove ebbe l'incarico di direttore generale della riforma delle scuole 01 marzo 1788), avendo a disposizione per il ...
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CARCANO, Paolo
Luigi Ambrosoli
Nato a Como il 24 genn. 1843 da Giovanni, architetto capo del comune, e da Angela Maggi, aveva completato gli studi secondari nel clima degli anni che preparavano la fine [...] dalle gravi condanne inflitte a dirigenti dell'opposizione radicale, socialista e cattolica, come F. Turati, L. De Andreis, C. Romussi, in contrasto con il presidente del Consiglio sulla riforma della finanza comunale. Il progetto Majorana prevedeva ...
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ISIDORO da Chiari (Clario Isidoro, Chiari Isidoro)
Silvano Giordano
Taddeo Cucchi nacque a Chiari, presso Brescia, verso il 1495, probabilmente da una famiglia di modesta condizione. Il 24 giugno 1517 [...] 119-123, 167 s.; A. Penna, Clario, I., in Enc. cattolica, III, Città del Vaticano 1949, col. 1771; H.O. Evennett, Three ), pp. 114-121; B. Ulianic, I. e la sua attività riformatrice nella diocesi di Foligno (1547-1555), in Storia e cultura in Umbria ...
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PIGNETTI, Valeria (in religione Maria di Campello), detta Sorella Maria
Nacque a Torino il 28 gennaio 1875 da Bartolomeo e Maria Valerio, seguita nel 1878 dal fratello Ugo. Il padre, insegnante e poi direttore [...] credente sincero fa parte dell’anima della Chiesa; è il concetto cattolico per eccellenza. Dunque non solo con un fratello cristiano, ma impegnati, sia pur con sensibilità diverse, nella riforma della Chiesa, come don Primo Mazzolari e padre ...
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GHISI, Teodoro
Francesco Mozzetti
Nacque nel 1536 a Mantova, dove quello stesso anno il padre Ludovico, mercante originario di Parma, era stato "investito" dallo Spedale del possesso di una casa in [...] istanze dell'arciduca, impegnato in un'opera di restaurazione cattolica all'interno del suo Stato.
Il dipinto dovette , vescovo di Mantova, dal 1593 profondamente impegnato nella riforma della diocesi, l'impresa si estese alla decorazione ad ...
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CADOLINI, Giovanni
Bruno Di Porto
Di nobile famiglia lombarda, nacque a Cremona il 24 ott. 1830 da Carlo e Giulia Smancini. Diciottenne, accorse volontario nella prima guerra d'indipendenza con la colonna [...] di pensione, presentò un ordine del giorno per la riforma della legge provinciale e comunale). Eletto per l'XI , La destra storica dopo l'unità. L'idea liberale e la Chiesa cattolica, Bologna 1963, p. 256;R. Miraglia, Garibaldi e l'esercito della ...
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Nacque e fu battezzato il 18 aprile 1929 a Ozieri (Sassari), da Giuseppa Pompedda e da padre ignoto e solo nel 1946 fu riconosciuto come figlio naturale da Salvatore, un contadino che simpatizzava per [...] » e che non vedeva una «inconciliabilità totale tra la dottrina cattolica e qualche forma di tutela per le unioni di fatto» ri-lettura) del Concilio deve seguire uno spirito di riforma. Alla de-lineazione dell’immagine di Chiesa che il Concilio ...
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riforma
rifórma s. f. [der. di riformare]. – 1. Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento, ecc., rispondente a varie necessità ma soprattutto a esigenze di rinnovamento...
controriforma
controrifórma (o Controrifórma) s. f. [comp. di contro- e riforma, secondo il modello del ted. Gegenreformation]. – 1. Varia e multiforme opera svolta dalla Chiesa cattolica per arginare la Riforma protestante e riconquistare...