PISANI DOSSI, Alberto Carlo
Francesco Lioce
PISANI DOSSI, Alberto Carlo (Carlo Dossi). – Nacque a Zenevredo (Pavia) il 27 marzo 1849, da Giuseppe, ingegnere di nobile famiglia pavese, imparentata con [...] e L’altrieri (opere già riproposte sulle appendici della Riforma). Dopo cominciò la collaborazione con Angelo Sommaruga, per il a Milano fu protagonista delle trattative con il mondo cattolico per le elezioni amministrative del 10 febbraio e di ...
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BERTANO, Pietro
Gerhard Rill
Nato a Nonantola il 4 nov. 1501 da Francesco, apparteneva a una famiglia originaria di Modena. Verso il 1516 entrò nell'Ordine domenicano a Modena, studiò a Bologna con [...] " e il diritto di nomina usurpato dal re cattolico.
Nello stesso tempo si pronunciò a favore della revisione . appoggiò presso la Curia.
Il progetto dei B. di eseguire la riforma della Chiesa a Roma con tutti o con una parte dei prelati presenti ...
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LERCARO, Giacomo
Giuseppe Battelli
Nacque il 28 ott. 1891 a Quinto al Mare (Genova), da Giuseppe e Aurelia Picasso. Nel 1902, lasciata la famiglia di modeste condizioni, entrò a Genova nel seminario [...] organismo che venne incaricato di condurre in porto la riforma liturgica postconciliare sia come membro del Collegio dei vedano: G. Alberigo, L., G., in Diz. storico del movimento cattolico in Italia, II, Casale Monferrato 1982, pp. 305-311; G. ...
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PALLAVICINO, Orazio
Stefano Villani
PALLAVICINO (Pallavicini), Orazio. – Nacque a Genova intorno al 1540, secondo figlio di Tobia (morto nel 1581) e di Battina Spinola (1522-1607).
Il padre era un’importante [...] dottrina e dei fatti dei Protestanti veri e dei Cattolici Romani e Francesco Betti la sua Lettera… all’ storia dei rapporti fra Genova e l’Inghilterra al tempo della Riforma, in Rendiconti della Reale Accademia dei Lincei. Classe di Scienze Morali ...
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GALLUPPI, Pasquale
Mario Di Napoli
Nacque a Tropea il 2 apr. 1770 dal matrimonio fra i cugini Vincenzo e Lucrezia Galluppi, appartenenti rispettivamente al ramo siciliano e al ramo calabrese della famiglia, [...] riorganizzazione amministrativa e in particolare della riforma della tassazione fondiaria (1806), un impiego Spaventa e ripresa da G. Gentile, poi contestata dalla storiografia cattolica; oggi invece sembra prevalente l'interesse per il rapporto con ...
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FRANSONI, Luigi
Giuseppe Griseri
Nacque a Genova il 29 marzo 1789 dal marchese Domenico e da Battina Carrega.
Nel 1797, in seguito all'occupazione francese di Genova, la famiglia si trasferì dapprima [...] cantare il Te Deum, in ringraziamento a Dio per le riforme concesse dal sovrano, ma con un poco opportuno richiamo ai al termine della vita lo fecero assurgere, nella tradizione dei cattolici subalpini, a simbolo della condizione politica in cui essi ...
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LUPI, Luigi Alessandro
Calogero Farinella
Nacque a Genova nel 1752. Le uniche informazioni sulla famiglia riguardano il nome del padre, Pietro, e l'esistenza di almeno una sorella. Della formazione [...] di rassicurare clero e popolo sull'intangibilità della religione cattolica. La commissione compì in breve il proprio lavoro attendeva grandi benefici per la Chiesa ligure e la sua riforma.
Nominato membro del Direttorio esecutivo, il L. fu richiamato ...
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GIUSTINIANI, Giacomo
Simone Bonechi
Nacque a Roma il 29 dic. 1769 dal principe Benedetto e da Cecilia Mahony, irlandese. La famiglia paterna godeva del titolo principesco a Genova e a Roma, mentre quella [...] Dissertazione letta… nella solenne apertura dell'Accademia di religione cattolica in Roma il dì 23 maggio 1839, ibid. 1839 pp. 40, 172, 184; N. Nada, Metternich e le riforme nello Stato pontificio. Lamissione Sebregondi a Roma (1832-1836), Torino 1957 ...
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BERRUTI, Amedeo
Lino Marini
Medico ducale sabaudo intorno al 1461 il padre, Michele, e poi castellano di Moncalieri a più riprese fra il 1474 e l'86; forse della ricca famiglia moncalierese dei Duc [...] , allora vescovo di Marsiglia e oratore del re di Francia Luigi XII, uomo fra i più sinceri nel volere una riforma della Chiesa cattolica; presente nell'ottava e nella decima sessione del 4 maggio 1515 il Della Rovere; siamo dinanzi agli uomini e al ...
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CRESCENZI, Marcello
Irene Polverini Fosi
Della nobile famiglia romana, nacque a Roma forse nel 1500 (la data di nascita, desunta dall'iscrizione sepolcrale, non è considerata attendibile), da Marzio [...] il Morone e il Pole per studiare un provvedimento di riforma dell'università romana. Fra la fine del 1550 e l , Storia del Concilio di Trento, III, Brescia 1973, ad Indicem; G. van Gulik-C. Eubel, Hierarchia cattolica…, III, Monasterii 1923, p. 253. ...
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riforma
rifórma s. f. [der. di riformare]. – 1. Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento, ecc., rispondente a varie necessità ma soprattutto a esigenze di rinnovamento...
controriforma
controrifórma (o Controrifórma) s. f. [comp. di contro- e riforma, secondo il modello del ted. Gegenreformation]. – 1. Varia e multiforme opera svolta dalla Chiesa cattolica per arginare la Riforma protestante e riconquistare...