Umanista e riformatore (Bretten, Basso Palatinato, 1497 - Wittenberg 1560), si educò sotto l'influenza del prozio G. Reuchlin. Nel 1509 fu all'univ. di Heidelberg, nel 1512 a Tubinga ove divenne (1514) [...] il restauratore della pura fede evangelica, l'iniziatore di una riforma da tempo attesa. Poi l'accordo con Lutero si fece ad Augusta, ove tuttavia tentò la conciliazione con la Chiesa cattolica e preparò la Confessio augustana; ancora nel 1537 firmò ...
Leggi Tutto
Arte, tecnica e attività di interpretare il senso di testi antichi, leggi, documenti storici e simili.
Filosofia
Le origini dell’e. risalgono al mondo classico, dove sorse per stabilire l’esatto senso [...] molti sensi della Scrittura. Successivamente, quando con la Riforma fu contestata l’autorità della Chiesa e della tradizione testuale, alla critica letteraria e storica.
L’e. cattolica dà valore particolare, nell’interpretazione della Bibbia, alla ...
Leggi Tutto
Uomo politico (Chamber Hall, Bury, Lancashire, 1788 - Londra 1850). Fu tra i più eminenti uomini di stato britannici della prima metà del sec. XIX, e nel decennio 1840-50 virtualmente dominò la vita parlamentare [...] che faceva capo a D. O'Connell, P. cambiò posizione sulla questione cattolica e presentò una legge di emancipazione dei cattolici che fu approvata nel 1829. Dopo la riforma parlamentare del 1832, P. diede inizio a un processo di profondo rinnovamento ...
Leggi Tutto
Mistico (Strasburgo 1300 circa - ivi 1361). Discepolo di Eckhart, influenzato dallo Pseudo-Dionigi, T. volse tutta la sua speculazione all'intento di raggiungere Dio e unirsi a Lui. Grazie forte apprezzamento [...] di T., egli è stato a volte presentato come un precursore della Riforma, ma la critica moderna ha sottolineato il suo sforzo di evitare le Eckhart e di tenersi quindi nel solco dell'ortodossia cattolica. Perciò T. può essere ricollegato al più ricco ...
Leggi Tutto
(fr. Lucerne; ted. Luzern) Città della Svizzera centrale (202.474 ab. nel 2008), capoluogo del cantone omonimo. Sorge a 359 m. s.l.m. sulle due sponde del fiume Reuss, all’estremità occidentale del Lago [...] a L. la piena indipendenza. L. non aderì alla Riforma e rimase la roccaforte del cattolicesimo in Svizzera. Adottò la la tendenza conservatrice e cattolica vi riprese il sopravvento finché, postasi a capo del Sonderbund cattolico, dopo la sconfitta ...
Leggi Tutto
Compendio dei principi della dottrina cristiana, prodotto soprattutto ai fini dell’istruzione religiosa.
Di manuali su cui fondare un insegnamento di tipo scolastico della dottrina cristiana si sentì il [...] di J. de Gerson, 15° sec.). Sotto la spinta della Riforma protestante e dei c. elaborati da Lutero (Enchiridion, o «Piccolo ), seguiti dal Catechismo di Heidelberg (1563), in campo cattolico vari c. furono redatti dagli ordini religiosi. Nel Concilio ...
Leggi Tutto
Storico italiano (n. Sommariva Perno 1931); prof. di storia moderna nella univ. di Roma dal 1972 al 1992. Studioso dell'Italia contemporanea, è autore di numerose opere dedicate alla prima guerra mondiale; [...] (1972); Il fascismo al microfono. Radio e politica in Italia, 1924-1945 (1978); Cristiani laici nella storia (1986); I cattolici e la riforma della vita pubblica (in collab. con N. Lipari e P. Scoppola, 1988); Essere laici (1990); Una intuizione di ...
Leggi Tutto
La grande religione monoteistica fondata in Arabia nel 7° sec. da Maometto e, collettivamente, il sistema sociale, culturale e politico che ne assume i principi.
L’i. è l’ultima delle grandi religioni [...] 19° e il 20° sec., un movimento di riforma o modernizzazione delle società islamiche che potesse liberarle dal frazionamento dell’autorità favorì l’avanzata della riconquista cattolica, temporaneamente fermata dall’intervento degli Almoravidi del ...
Leggi Tutto
Stato dell’Africa australe, che occupa l’estrema parte meridionale del continente, confinando a NO con la Namibia, a N con il Botswana e lo Zimbabwe, a NE con il Mozambico e lo Swaziland, e inglobando, [...] sono ancora largamente diffusi i culti animisti tradizionali. La minoranza cattolica è valutabile attorno a 2,5 milioni di unità.
La una rivolta scoppiata a Soweto contro un progetto di riforma dell’istruzione, che prevedeva fra l’altro l’introduzione ...
Leggi Tutto
Tatjana Rojc
Tutta la regione adriatica, che parte grosso modo dalle foci del fiume Isonzo e si sviluppa in particolare lungo la costa della Dalmazia, è stata da sempre una terra multilingue dove, dal [...] popolazioni slave, vivevano, sotto il segno della tradizione cattolica, italiani, sloveni e croati.
Gli slavi hanno gran parte dell'odierno territorio sloveno.
L'età della Riforma - Fu il luteranesimo a definire l'integrazione storico-culturale ...
Leggi Tutto
riforma
rifórma s. f. [der. di riformare]. – 1. Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento, ecc., rispondente a varie necessità ma soprattutto a esigenze di rinnovamento...
controriforma
controrifórma (o Controrifórma) s. f. [comp. di contro- e riforma, secondo il modello del ted. Gegenreformation]. – 1. Varia e multiforme opera svolta dalla Chiesa cattolica per arginare la Riforma protestante e riconquistare...