Cristianesimo/Cristianesimi. Cattolicesimo romano. Ortodossie. Comunione anglicana. Evangelici e riformati. Le Chiese perseguitate. Bibliografia
Nei primi tre lustri del 21° sec. il profilo del c. nella [...] a Parigi il 14 dicembre dello stesso anno; la guerra fra anglicani e cattolici si chiude nell’Ulster con il Belfast agreement il Kirche in Deutschland (EKD), con esponenti di altre Chiese riformate, e perfino con le Chiese libere pentecostali che ha ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] per una restaurazione del cattolicismo in Scozia svaniscono con le sue tragiche vicende (v. anglicana comunione; calvino; calvinismo; lutero; luteranismo; riforma; e gli articoli relativi alle varie denominazioni).
Il Turco. - La prima metà del ...
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GRAN BRETAGNA (A. T., 47-48, 49-50)
Herbert John FLEURE
Mario SARFATTI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Anna Maria RATTI
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È il nome generico dato alla maggiore [...] ricordato l'Habeas Corpus (1679 e 1816). Riforme capitali agli ordinamenti britannici sono state apportate con del potere legislativo, giudiziario ed esecutivo, come pure della Chiesa anglicana, di cui nomina la gerarchia, ma non può modificare le ...
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LONDRA (London; A. T., 45-46)
Herbert John FLEURE
John N. SUMMERSON
Salvatore ROSATI
Arthur POHAM
Harold H. CHILD
Edward DENT
Gino LUZZATTO
Giuseppe GALLAVRESI
Francesco TOMMASINI
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Carlo Morandi
La [...] identificano con i boroughs.
Organizzazione religiosa. - Nella chiesa di stato, anglicana, vi è un vescovo di Londra, che ha per cattedrale la risultato di un compromesso tra varie tendenze di riformatori: si è voluto cioè conciliare, senza ...
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MEDIOEVO
Giorgio FALCO
Angelo MONTEVERDI
. Il concetto di Medioevo, cioè di un periodo storico compreso fra l'antichità e l'età contemporanea, nasce tra il Quattro e il Cinquecento nelle grandi [...] alla costituzione di una chiesa nazionale, gallicana, anglicana, subordinata, meglio, incorporata nello stato. Il e culturali del regno, suggerì al re le leggi destinate a riformare l'istruzione del clero e gli uomini, vescovi e abati, adatti ...
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Una delle tradizionali cinque parti del mondo. Appartiene al continente antico, è congiunta all'Eurasia mediante l'istmo di Suez, oggi attraversato artificialmente dal canale omonimo, ed è considerata [...] decisi a imporre l'islamismo ai pagani del sud e a riformare i costumi dei musulmani del nord con la forza delle armi 583.
A differenza delle altre confessioni protestanti, la Chiesa Anglicana ha organizzato in Africa 26 diocesi, di cui 14 formano ...
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(A. T., 97-98; 99-100).
Sommario. - Geografia: Nome, delimitazione, estensione (p. 257); Storia dell'esplorazione della Cina propria (p. 258); Geologia (p. 261); Paleogeografia (p. 263); Struttura e morfologia [...] era inviata in Giappone e in Occidente per lo studio delle riforme politiche e d' una costituzione da accordare al popolo cinese. New York 1925).
Tra le altre società, le Chiese Anglicana e Episcopale Americana hanno colà organizzato le 11 diocesi ...
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Il nome di Egitto, con cui già i Greci e i Romani designarono la regione del Basso Nilo, e che è divenuta la denominazione comune del paese, è tratto da quello dell'antica città di Menfi, reso in babilonese [...] Copti. Forte del prestigio inglese la Chiesa anglicana è la più estesa delle varie confessioni. di Luxor e di el-Karnak offrono tesori artistici inestimabili. La riforma religiosa di Amenḥq̂tpe IV suscitò un mondo di energie fresche, desiderose ...
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(A. T., 166-167).
Sommario. - Geografia: Generalità (p. 387); Storia dell'esplorazione (p. 388); Geologia (p. 393); Morfologia (p. 394); Clima (p. 399); Idrografia (p. 401); Flora (p. 404); Fauna (p. 406); [...] basterà notare che la prima organizzazione della comunione anglicana in quelle contrade fu opera dell'arcidiacono Broughton aveva dato la scalata al potere con la bandiera della riforma agraria, schiudeva al popolo della colonia-madre l'accesso alle ...
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SVEZIA (sved. Sverige o Sverge, in antico svedese [nel sec. XIII] Svearicke, cioè "Svearnas Rike [stato degli Svedesi]". Il nome appare per la prima volta in Beovulfo nella forma Swiorice; A. T., 61-62; [...] calviniste, e anche i sistemi in uso nella chiesa anglicana: tanto più le tendenze filocattoliche di Giovanni III e tempi di Oscar I; la conseguenza più importante ne fu la riforma parlamentare nel 1866 - opera del ministro della giustizia L. De ...
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riforma
rifórma s. f. [der. di riformare]. – 1. Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento, ecc., rispondente a varie necessità ma soprattutto a esigenze di rinnovamento...
puritanesimo
puritanéṡimo (o puritanismo) s. m. [der. di puritano; ingl. puritanism]. – 1. Movimento religioso sorto in Inghilterra nel 16° sec. e diffusosi in Inghilterra e nell’America Settentr. tra il 17° e il 18° secolo, col proposito...