anglicanesimo
Massimo L. Salvadori
Una Chiesa nata da un re
Il termine anglicanesimo fa riferimento alla dottrina e alle istituzioni della Chiesa nazionale inglese e di tutte le altre Chiese della comunione [...] oltre settantacinque milioni di fedeli.
Una Chiesa nazionale tra protestantesimo e cattolicesimo
Il fondatore della Chiesa anglicana non è stato un riformatore religioso ma un monarca, Enrico VIII Tudor (che regnò dal 1509 al 1547). Questi, mosso da ...
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whig
Nella storia inglese tra 17° e 19° sec., denominazione del partito politico sorto in contrapposizione a quello tory. Mentre i tory rappresentavano la corrente dei partigiani del re, della Chiesa [...] anglicana, della tradizione della proprietà fondiaria e del ceto rurale, i w. si battevano per la limitazione del della dinastia Hannover sul trono inglese (1714); dopo la riforma elettorale del 1832 si trasformò nel Partito liberale. Il termine ...
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riforma
rifórma s. f. [der. di riformare]. – 1. Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento, ecc., rispondente a varie necessità ma soprattutto a esigenze di rinnovamento...
puritanesimo
puritanéṡimo (o puritanismo) s. m. [der. di puritano; ingl. puritanism]. – 1. Movimento religioso sorto in Inghilterra nel 16° sec. e diffusosi in Inghilterra e nell’America Settentr. tra il 17° e il 18° secolo, col proposito...