Rivoluzione bianca
Programma di riforme lanciato dallo shah Mohammad Reza Pahlavi nel 1963, con l’intento di rinnovare radicalmente l’economia e la società iraniane, mescolando elementi liberali (voto [...] alle donne, privatizzazione delle aziende di Stato), socialisti (riformaagraria, istituzione di un demanio statale, partecipazione dei lavoratori ai profitti, stabilizzazione dei prezzi) e di welfare (sistema pensionistico, sistema sanitario e ...
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Hukbalahap
(o Huk) Movimento guerrigliero filippino («esercito popolare antigiapponese»), a base contadina e di ispirazione comunista, nato a seguito dell’occupazione giapponese durante la Seconda guerra [...] la nascita della Repubblica delle Filippine (1946) il movimento non depose le armi e reclamò, invece, una radicale riformaagraria. Nel 1948 il Partito comunista fu dichiarato illegale e nel 1949 si arrivò a un’aperta insurrezione dei guerriglieri ...
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Movimento politico italiano fondato nel 1919 da B. Mussolini, giunto al potere nel 1922 e rimasto al governo dell’Italia fino al 1943.
Per estensione il termine indica movimenti e regimi sorti in Europa [...] nelle regioni meridionali, salvo la Puglia. La borghesia agraria diede un sostanzioso contributo allo sviluppo del f., mentre di una campagna antiborghese e da nuove iniziative per la riforma del costume (abolizione del ‘lei’).
La politica estera. ...
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RISORGIMENTO
Giuseppe Talamo
(XXIX, p. 434; App. III, II, p. 622)
Gli studi sul R. hanno ricevuto un innegabile impulso dalle celebrazioni centenarie dell'unificazione politica italiana, che diedero [...] proprietari fondiari, resa possibile dall'accresciuta produzione agraria e dalla compressione dei consumi del mondo contadino 1 (1970-71), pp. 6-47; P. Villani, Mezzogiorno tra riforme e rivoluzione, Bari 1973; A. Saitta, Spunti per uno studio degli ...
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Comunismo
Massimo L. Salvadori
Significato del termine
Il termine comunismo ha un duplice significato: per un verso designa un progetto di riorganizzazione radicale della società, fondato sull'abolizione [...] trasformazione.
Esiste un comunismo che fa leva in primo luogo sulla riforma etica e/o religiosa dell'uomo, e invece un comunismo della proprietà comune), i quali, legando comunismo agrario e cristianesimo primitivo, chiesero la formazione di ...
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Rivoluzione industriale
Pat Hudson
di Pat Hudson
Rivoluzione industriale
Le prime interpretazioni
L'espressione 'rivoluzione industriale', introdotta per la prima volta a quanto sembra da alcuni commentatori [...] particolare, Ashton mise in rilievo il ruolo della riforma religiosa nella nascita di una imprenditoria dinamica, e focalizzò intenso dibattito sulla peculiarità della struttura della classe agraria inglese rispetto a quella di molte aree dell' ...
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La cultura scientifica
Carlo G. Lacaita
Il periodo del Risorgimento e dell’unificazione italiana è anche quello in cui si registrano grandi incrementi e grandi trasformazioni scientifiche e tecniche. [...] nel 1872 la scuola postlaurea a indirizzo minerario, per gli studi agrari si crearono le due Scuole superiori di agricoltura di Milano (1870 per il trasferimento della capitale a Roma e per la riforma dell’Ateneo romano: «Sta bene che nella capitale e ...
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Sindacalismo
Giovanni Tarello
di Giovanni Tarello
Sindacalismo
sommario: 1. Gli usi del vocabolo ‛sindacalismo'. 2. Per un censimento e una classificazione dei sindacalismi. 3. Primi decenni del secolo. [...] polemiche degli avversari socialdemocratici) nello slogan ‟Rivoluzione agraria e terrorismo", e come, invece, fuori dalla a pretendere - una legislazione di sostegno; si esprime come riformismo e tende a considerare apolitica la Union (lo slogan è ...
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SOCIETÀ SEGRETE
Gianfranco Pasquino e Francesco Montessoro
1. Le società segrete in Occidente di Gianfranco Pasquino
2. Le società segrete in Cina di Francesco Montessoro
Le società segrete in Occidente
di [...] religiose, vengono represse con violenza nella prima metà degli anni cinquanta; a questi provvedimenti si aggiungono nel 1950 le riformeagrarie e la legge sul matrimonio che scalzano le regole su cui si reggono le società segrete. Nei paesi dell ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] da posizioni liberali: aveva piuttosto in mente moderatissime riforme amministrative. Era però teso a farsi benvolere e «paese legale», creando un grande partito conservatore a base agraria, che accogliesse in un alveo nazionale anche la sensibilità ...
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riforma
rifórma s. f. [der. di riformare]. – 1. Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento, ecc., rispondente a varie necessità ma soprattutto a esigenze di rinnovamento...
agrario
agràrio agg. e s. m. [dal lat. agrarius agg., der. di ager agri «campo»]. – 1. agg. Che riguarda la coltivazione dei campi (talora usato anche come sinon. di agricolo): scuola a., istituto a., scuola, istituto di agraria; perito a.,...