CODACCI PISANELLI, Alfredo
Francesca Socrate
Nacque a Firenze il 7 ag. 1861 da Luigi Codacci e Bianca Naldini, commercianti. Il padre morì pochi giorni dopo la nascita del C., e la madre, conosciuto [...] minoranza contro la proposta di legge di Farinacci per la riforma elettorale (16 genn. 1925), contro la legge che 1973, ad Indicem; A. L. Denitto, La società salentina e la crisi agraria, in Cahiers intern. d'histoire écon. et sociale, VII (1978), 9 ...
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DELFICO, Giovanni Filippo
Vincenzo Clemente
Nacque a Teramo il 17 genn. 1743 secondogenito di Berardo e Margherita Civico. L'educazione iniziata presso il collegio gesuitico di Atri si compì all'università [...] provinciale per l'impulso che ne ricevette il locale riformismo, sollecitato ad una funzione di dialogo e di e Vendite allodiali: momenti della defeudalizzazione e della riorganizzazione agraria borghese…, in Riv. stor. del Mezzogiorno, XVII-XVIII ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Fulvio Conti
Nacque a Firenze il 5 ott. 1851 dal conte Luigi e da Paolina Serristori. Laureatosi in giurisprudenza all'Università di Pisa, si dedicò alla professione forense [...] tecniche agricole, sia, e soprattutto, con alcune proposte di riforma del sistema mezzadrile (da lui pur ritenuto il migliore e ai Georgofili, in cui analizzò le cause delle agitazioni agrarie che avevano sconvolto la regione, sostenne la necessità di ...
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DORIA PAMPHILI LANDI, Filippo Andrea
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 28 sett. 1813, secondogenito del principe Luigi Giovanni Andrea e di Teresa Orsini dei duchi di Gravina. Nel 1839 sposò Mary [...] in realtà P. Campello, che dal 1847 si occupava della riforma dell'esercito nella Consulta di Stato ed era ora incaricato dei Consiglio comunale), di accresciuti interessi per le innovazioni agrarie e le istituzioni finanziarie (si trova il suo nome ...
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GIAMPIETRO, Emilio
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 17 ag. 1849 da Ferdinando, piccolo imprenditore pastario, e da Mariannina Sciorilli, originaria di Tornareccio (Chieti), località della quale [...] " - come si definì nel suo Ricordi e riforme -, con il radicalizzarsi della lotta politica si dedicò di prova dello scontro tra il vecchio notabilato della borghesia agraria e delle professioni e quello emergente del "ministerialismo" nicoterino. ...
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GRIMALDI, Domenico
Maria Luisa Perna
Nacque nel 1735 a Seminara, presso Reggio di Calabria, primogenito del marchese Pio, signore di Messimeri, e di Porzia dei Grimaldi di Polistena.
Il ramo calabrese [...] che avrebbe contribuito, attraverso la rotazione agraria, a incrementare la produzione di foraggio e (1977), pp. 311-322; D. Romeo, Alcune precisazioni su D. G., un riformatore calabrese del '700, in Historica, XXXVIII (1985), pp. 195-205; V. Ferrone ...
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BENCIVENNI PELLI, Giuseppe
Roberto Zapperi
Nacque a Firenze nel 1729 e studiò legge a Pisa. Entrò nell'amministrazione granducale toscana al tempo della Reggenza e vi fece carriera: prima semplice addetto [...] 1, Milano 1923, p. 365).
La partecipazione del B. all'attività riformatrice, per quel tanto che se ne sa, risulta minima e írretita nel Manuel Sistemes y Felin, Idea de la ley agraria española, non lesinò le critiche all'impostazione mercantilista ...
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FARINI, Domenico Antonio
Domenico Berardi
Nato a Russi (Ravenna) da Marco e Santa Troncossi il 25 febbr. 1777, era stato avviato alle discipline umanistiche e teologiche presso il seminario di Faenza, [...] aveva affidato a G. D. Romagnosi lo studio per la riforma del codice e delle procedure penali: ne conseguì nel 1807 la sul mondo contadino.
L'interesse del F. per la scienza agraria e l'economia agricola risaliva al già ricordato opuscolo del 1816 ...
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GERINI, Gerino
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Barberino di Mugello il 18 sett. 1871 dal marchese Antonio e da Anna Maria dei principi Borghese. Ebbe un'educazione profondamente religiosa, nello spirito [...] attuazione dell'assicurazione sugli infortuni anche per i contadini; nei riguardi della politica agraria e forestale, ripresentò un programma di riforme per intensificare e migliorare la produzione, bonificare le terre abbandonate o infestate dalla ...
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GRANERI, Pietro Giuseppe
Andrea Merlotti
Nacque a Torino il 26 nov. 1730, da Pietro Nicola (n. 1678) e Maria Anna Tarquinio. Il padre era fratello minore di Maurizio Ignazio; la madre apparteneva a [...] 'Accademia delle scienze e nella Società agraria, affrontando con loro progetti economici, 219, 221, 230, 259; II, p. 187; G. Ricuperati, Il riformismo sabaudo e la Sardegna, in Id., Le avventure di uno Stato ben amministrato. Storiografia ...
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riforma
rifórma s. f. [der. di riformare]. – 1. Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento, ecc., rispondente a varie necessità ma soprattutto a esigenze di rinnovamento...
agrario
agràrio agg. e s. m. [dal lat. agrarius agg., der. di ager agri «campo»]. – 1. agg. Che riguarda la coltivazione dei campi (talora usato anche come sinon. di agricolo): scuola a., istituto a., scuola, istituto di agraria; perito a.,...