PETITTI, Carlo Ilarione, conte di Roreto
Manfredi Alberti
PETITTI, Carlo Ilarione, conte di Roreto. – Nacque a Torino il 21 ottobre 1790 dal conte Giuseppe Antonio e dalla nobile Innocenza Gabriella [...] fondatori, insieme a Cavour, dell’Associazione agraria di Torino.
Particolare interesse suscitò negli ambienti Einaudi, II (1968), pp. 121-183; P. Casana Testore, Un progetto di riforma dell’ordinamento statale di C.I. P. di R. (1831), in Rivista di ...
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GALEOTTI, Federico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Pozzuolo di Castiglione del Lago, nella delegazione di Perugia, il 3 genn. 1791, da Francesco, proprietario terriero, e da M. Angela Cantini. Compiuti [...] Pio IX per vedere il G. accendersi d'interesse per il riformismo del nuovo papa e infiammarsi di patriottismo di fronte all'occupazione austriaca proprietà terriere umbre in un periodo di continue crisi agrarie: un compenso parziale il G. lo ricavò ...
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CAVAZZA, Francesco
Silvio Fronzoni
Nato a Bologna l'8 sett. 1860 da Felice e da Giulia Sacchetti, frequentò i corsi di giurisprudenza del locale ateneo. Terminati gli studi e affidatagli dal padre l'amministrazione [...] lavoro in agricoltura, e la proposta di una riforma dei tributi locali e in particolare della sovraimposta Bologna 1940, pp. 77-83 e in F. Socrate, L'organ. padronale agraria nel periodo giolitt., in Quaderni stor., XII(1977), 36, pp. 661-82 ...
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GAUDENZI, Giuseppe
Fulvio Conti
Nacque il 17 febbr. 1872 a Terra del Sole, piccola località a pochi chilometri da Forlì, che rientrava allora nel territorio della provincia di Firenze. Di famiglia benestante [...] e per il sostegno sempre dato alle iniziative di riforma sociale e alle tematiche anticlericali. Alle battaglie parlamentari e che nella zona, visto il particolare assetto della produzione agraria, risultarono composte per lo più da mezzadri e non ...
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MALAGODI, Olindo
Fulvio Conti
Figlio di Ludgarda Luminasi e di Tommaso, un patriota che aveva preso parte come volontario alle battaglie del 1848-49, nacque a Cento, presso Ferrara, il 28 genn. 1870. [...] a F. Turati anche in merito alla questione della riforma tributaria, il M. interruppe la sua collaborazione al periodico , per un'interpellanza su due decreti legge relativi a questioni agrarie. Divenuto dal 1916 corrispondente da Roma di uno dei più ...
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GRIMALDI, Bernardino
Giuseppe Masi
Nacque a Catanzaro il 15 febbr. 1839 da Luigi, segretario perpetuo della Società economica della Calabria Ultra e autore di pregevoli monografie sullo stato economico [...] Cingari, Storia della Calabria dall'Unità ad oggi, Roma-Bari 1982, ad indicem; D. Ivone, Istruzione agraria e lavoro contadino nel riformismo agricolo dell'Italia unita (1861-1900), Napoli 1982, ad indicem; R. Colapietra, Potere e cultura a Catanzaro ...
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GHERARDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nato ad Arezzo nel 1794, dopo essersi laureato in veterinaria fu arruolato con il grado di sottotenente veterinario nel reggimento Cacciatori a cavallo dell'esercito [...] perdersi, per quanto in buonafede, "intorno a certi concetti di legge agraria da metter paura" (Scritti, V, p. 239) né la (Livorno 1859), ove si era intravista l'aspirazione alla riforma della Chiesa in senso antitemporalista (e in regime di piena ...
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CAVALLI, Ferdinando
Giannantonio Paladini
Nacque a Chiari (Brescia) il 7 ott. 1810, primogenito di Paolo, conte di Sant'Orso, e di Elisa Renier. In quanto pronipote del penultimo doge di Venezia, Paolo [...] criticava la gestione nel Veneto, propugnandone una riforma per alleviare le condizioni delle classi inferiori. nell'ambito di un'indagine sulla situazione topografica, idraulica, fisica, agraria e medica delle province venete condotta tra il '55 e ...
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DAMIANI, Abele
Laura Pisano
Nacque a Marsala il 2 giugno 1835 da Giuseppe e Giacoma Curatolo. Il padre era letterato di vasta erudizione, discendente di una antica famiglia patrizia genovese che si [...] paese, la mancanza di decisione nell'affrontare la riforma elettorale, ed infine la sua. politica ferroviaria.
Curò dal 1860 al 1910, Bari 1963, passim; A.Caracciolo, L'inchiesta agraria Jacini, Torino 1973, pp. 23, 89; La politica estera dell'Italia ...
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DE FRANCHI, Gerolamo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova il 6 genn. 1585, primogenito maschio di Federico De Franchi Toso e di Maddalena, figlia di Gerolamo Durazzo. Ricevette come i fratelli [...] rapporti con la Spagna; economia navale o finanziaria o agraria), anche sul concetto stesso di governo. Di questa malviventes". Dopo essere stato a capo della commissione per la riforma del cerimoniale nel 1667, continuò a presenziare alle sedute del ...
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riforma
rifórma s. f. [der. di riformare]. – 1. Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento, ecc., rispondente a varie necessità ma soprattutto a esigenze di rinnovamento...
agrario
agràrio agg. e s. m. [dal lat. agrarius agg., der. di ager agri «campo»]. – 1. agg. Che riguarda la coltivazione dei campi (talora usato anche come sinon. di agricolo): scuola a., istituto a., scuola, istituto di agraria; perito a.,...