Entro gli attuali confini la B. ha una popolazione di 7.629.000 abitanti (1956), con una densità media di 70 ab./km2. Nel dodicennio 1946-1958 la popolazione della B. è aumentata di circa 800.000 abitanti, [...] e quella degli addetti all'agricoltura e all'allevamento è diminuita dall'82% al 70%.
In base alle leggi sulla riformaagraria e sulla collettivizzazione del 1945-46, la proprietà terriera è stata limitata a un massimo di 20 ettari (30 nella Dobrugia ...
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La Repubblica delle F., che dal luglio 1948 abbraccia anche le isole Turtle, piccolo gruppo presso le estreme coste nord-orientali del Borneo, cedute dalla British North Borneo Company, conta una popolazione, [...] ottenne la resa del capo degli Huk Luis Taruc nel maggio 1954; lanciò una campagna contro la corruzione; impostò una riformaagraria tendente a spezzare il latifondo, ed ottenne anche una revisione, sia pure parziale, del Bell Act. Ma prima che la ...
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PORTORICO (XXVIII, p. 65; App. I, p. 949)
Lucio GAMBI
Condizioni demografiche. - Col censimento del 1935 la popolazione dell'isola risultò di 1.723.534 ab. (densità 194 a kmq.). In base ad una ulteriore [...] " e ad altre esigenze belliche. E peggio fu, dopo ultimati i lavori militari. Pertanto nel 1942 si diede inizio alla riformaagraria, allo scopo di creare la piccola proprietà e dare case con orti ai braccianti (agregados). A seguito di una inchiesta ...
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Economista (Roma 1905 - ivi 1988); prof. univ. di economia e politica agraria all'univ. di Napoli (1949-75). Condannato dal tribunale speciale per antifascismo nel 1935, ha partecipato alla Resistenza [...] ; è stato commissario dell'Istituto nazionale di economia agraria dal 1944 al 1948. Opere principali: Riformaagraria e azione meridionalistica (1948); Dieci anni di politica agraria nel Mezzogiorno (1958); Prospettive di sviluppo dell'agricoltura ...
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Il dibattito circa le ragioni che avrebbero determinato e, con il trascorrere del tempo, aggravato la situazione di sottosviluppo economico e sociale del Mezzogiorno d’Italia, fin dal costituirsi dello [...] di massa si giunse tra il 1949 e il 1950 alla definizione di una serie di linee operative, fra cui una parziale riformaagraria e l’istituzione di una Cassa per il Mezzogiorno, partita in un primo tempo dal presupposto che per avviare lo sviluppo del ...
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Uomo politico ed economista italiano (Sassuolo 1907 - Roma 2000), prof. univ. di economia e politica agraria, estimo e contabilità rurale, politica economica. Senatore della DC (1948-76), fu presidente [...] lombarda (1932); La distribuzione della proprietà fondiaria in Italia (1945); L'agricoltura e la riformaagraria (1946); I tipi di impresa nell'agricoltura italiana (1951); Politica agraria 1945-52 (1952); Lezioni di politica economica (1967). ...
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Pseudonimo dell'economista Karl Georg Winkelblech (Ensheim, Magonza, 1810 - Kassel 1865). Propose un nuovo sistema economico-sociale, mirante all'eliminazione della miseria soprattutto attraverso la nazionalizzazione [...] , obbligo scolastico, riduzione della giornata lavorativa, salario minimo, indennità di malattia, imposta progressiva sul reddito, riformaagraria, ecc.) e contribuì all'analisi degli sviluppi del processo capitalistico. I suoi saggi sono raccolti in ...
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Economista russo (Pokrovskoe, governatorato di Novgorod, 1754 - Pietroburgo 1845); seguace di A. Smith e di J. Bentham, e animatore della Vol´noe ekonomičeskoe obščestvo ("Società della libera economia") [...] un ampio sviluppo dell'industria e del commercio anche come mezzo per sollevare le condizioni dell'agricoltura; nessuna espropriazione doveva essere fatta prima della liberazione dei contadini, che doveva così precedere qualsiasi riformaagraria. ...
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(I, p. 955; App. II, I, p. 95; III, I, p. 49; IV, I, p. 62)
L'agricoltura italiana. − L'evoluzione recente dell'a. italiana è stata caratterizzata dal succedersi di situazioni congiunturali, dominate dall'influsso [...] nazionale e dopo alterne vicende si conclude con la l. n. 203 del maggio 1982.
Tale legge, cosiddetta di riforma dei patti agrari, oltre a consolidare il sistema dell'equo canone, a stabilire una durata legale di quindici anni per il contratto d ...
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Popolazione (IV, p. 200 e App. I, p. 145). Un decreto del 1943 ha abolito il territorio di Los Andes. I quattro dipartimenti in cui era suddiviso: Susques, Pastos Grandes, Antofagasta de la Sierra e San [...] .391.000 q. nel 1945-46; girasole 890.000 q. nella stessa annata agraria); minima resta la produzione di olio di oliva (5000 ha. e 8.000 q avuto le sue manifestazioni Più rilevanti: a) nella riforma bancaria, realizzata nei mesi da marzo a maggio 1946 ...
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riforma
rifórma s. f. [der. di riformare]. – 1. Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento, ecc., rispondente a varie necessità ma soprattutto a esigenze di rinnovamento...
agrario
agràrio agg. e s. m. [dal lat. agrarius agg., der. di ager agri «campo»]. – 1. agg. Che riguarda la coltivazione dei campi (talora usato anche come sinon. di agricolo): scuola a., istituto a., scuola, istituto di agraria; perito a.,...