GERMANIA (XXXII, p. 667)
Pino FORTINI
Clarice EMILIANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Ugo FISCHETTI
Anna Maria RATTI
Carlo ANTONI
Ernst RABEL
Il 13 marzo 1938 i territorî della repubblica austriaca [...] superante i 75 miliardi (nel 1932: 37,8); una produzione agraria superante i 12 miliardi (nel 1932: 8,7); la disoccupazione 1932 giunse a 1.270.000 nel 1937.
Una grande riforma scolastica, comprendente tutti i gradi di scuole, dalle elementari alle ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] in Catalogna e il 9 settembre 1932 dalle Cortes.
La principale legge integrativa della costituzione è quella per la riformaagraria (15 settembre 1932, decreto integrativo 7 settembre 1933), per la requisizione di terre incolte o mal coltivate, terre ...
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RUSSIA (A. T., 11-16, 66-74 ,84-87, 102-104)
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jozef KOSTRZEWSKI
Giovanni MAVER
Arthur HABERLANDT
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Tomaso NAPOLITANO
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Egon [...] alcuna limitazione di grado di parentela. Il sesso maschile godeva di alcune preferenze.
La proprietà immobiliare, dopo la riformaagraria del 1861, risultò regolata da due diversi sistemi di regole giuridiche. Le norme per i mobili e gl'immobili ...
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POLONIA (A. T. 51-52)
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giovanni MAVER
Stato dell'Europa, confinante a N. con la Lettonia, la Lituania, la Germania (Prussia Orientale) e il territorio [...] che la produzione delle uova, largamente esportate specie in Germania, si aggiri sui 2 miliardi all'anno.
La riformaagraria. - La riformaagraria non è stata in Polonia così radicale come in altri stati europei (Romania, Estonia), e le condizioni ...
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ROMANIA (A. T., 79-80)
Emmanuel DE MARTONNE
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Ramiro ORTIZ
Anna Maria RATTI
Angelo PERNICE
Carlo TAGLIAVINI
Walter [...] legittimazione, all'adozione; decreto legge del 1918 e legge del 1921, con le quali si è realizzata la grande riformaagraria, con importanti ripercussioni in materia di contratti speciali e di successione; legge del 1921, che riduce il diritto di ...
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UNGHERIA (XXXIV, p. 674)
Anna Maria RATTI
Ugo FISCHETTI
Joseph HEGEDUS
Storia (p. 696) - Il 1° e 9 luglio 1937 le due Camere approvarono la nuova legge concernente l'elezione e i poteri del reggente, [...] e subordinato alla linea generale della politica nazionale, che è caratterizzata dalle leggi XXXVI del 1920 (riformaagraria) e XXVII del 1936 (colonizzazione).
La cittadinanza può esser acquistata per nascita, legittimazione, matrimonio e mediante ...
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Scrittore politico e giurista russo (Pietroburgo 1818 - ivi 1885); prof. di storia del diritto nell'univ. di Mosca e di diritto civile in quella di Pietroburgo. Dopo un primitivo accostamento alla corrente [...] i populisti, mantenendo una impostazione di fedeltà al regime zarista. In questo senso sostenne la necessità di una riformaagraria come mezzo per creare, con la proprietà, una classe agricola conservatrice, in appoggio a una "monarchia socialista ...
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ASTUTI, Guido
Mario Caravale
Nacque a Torino da Pietro e da Emilia Porta il 15 sett. 1910. Studiò diritto nella facoltà giuridica torinese, dove le lezioni di Luigi Einaudi e di Francesco Ruffini lo [...] Quotidiano, 24 marzo 1950; Ciò che resta da vedere nel progetto di riformaagraria, in Il Tempo di Milano, 7apr. 1950; Il congegno degli scorpori nel progetto di riformaagraria, ibid., 15 apr. 1950; I limiti della proprietà, in Il Quotidiano, 16apr ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Salvatore Pugliatti
Vincenzo Scalisi
Salvatore Pugliatti occupa nella civilistica italiana del Novecento un posto di primissimo piano. Il suo pensiero giuridico è di quelli che dividono il tempo tra [...] affievolito o mero interesse legittimo (istruttive, per le diverse ipotesi, la normativa sulle terre incolte e le varie leggi di riformaagraria), o a trasformarsi a volte in vera e propria forma di proprietà sociale (nei limiti e modi di cui al già ...
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GULLO, Fausto
Marco De Nicolò
Nacque a Catanzaro il 16 giugno 1887 da Luigi e Clotilde Ranieri. Stabilitosi a Cosenza, seguì gli studi classici; si iscrisse quindi, nel 1905, alla facoltà di giurisprudenza [...] legislazione nazionale; inoltre delle Regioni temeva sia la potenziale "interruzione" territoriale di grandi riforme nazionali, come la riformaagraria, sia l'autonomia finanziaria che, per quanto riguardava il Mezzogiorno, avrebbe compromesso anche ...
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riforma
rifórma s. f. [der. di riformare]. – 1. Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento, ecc., rispondente a varie necessità ma soprattutto a esigenze di rinnovamento...
agrario
agràrio agg. e s. m. [dal lat. agrarius agg., der. di ager agri «campo»]. – 1. agg. Che riguarda la coltivazione dei campi (talora usato anche come sinon. di agricolo): scuola a., istituto a., scuola, istituto di agraria; perito a.,...