GULLO, Fausto
Marco De Nicolò
Nacque a Catanzaro il 16 giugno 1887 da Luigi e Clotilde Ranieri. Stabilitosi a Cosenza, seguì gli studi classici; si iscrisse quindi, nel 1905, alla facoltà di giurisprudenza [...] legislazione nazionale; inoltre delle Regioni temeva sia la potenziale "interruzione" territoriale di grandi riforme nazionali, come la riformaagraria, sia l'autonomia finanziaria che, per quanto riguardava il Mezzogiorno, avrebbe compromesso anche ...
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PROPRIETÀ (XXVIII, p. 339)
Carlo MAIORCA
1. - La proprietà è l'istituto maggiormente sensibile alle mutazioni della vita sociale ed è concetto relativo a tempi e a luoghi. Accanto ad una nozione più [...] anche questo decisivo passo innanzi verso una sempre più accentuata determinazione sociale della proprietà. I varî progetti della riformaagraria muovono da tale esigenza. E vi è poi il generale problema che riguarda i limiti, diretti e indiretti ...
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SCADUTO, Gioacchino
Giurista, nato a Licata il 6 marzo 1898. È dal 1926 professore ordinario di diritto civile nell'università di Palermo. Ha sempre orientato la propria indagine - fondata su di una [...] , Milano 1924; Sull'identificazione dei principî generali di diritto, Perugia 1926; Aspetti privatistici della riformaagraria, in Atti del terzo Congresso nazionale di diritto agrario, Milano 1954, p. 728 ss. (in collaborazione con R. Nicolò). ...
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Socialismo
Maurizio Degl'Innocenti
Il termine e il problema delle origini
Anche se sarebbe più corretto parlare di 'socialismi' (più che di 'socialismo') per la varietà e l'evoluzione, nel XIX e nel [...] presupposti si ravvisano già, alla fine del Settecento, nelle denunce degli effetti negativi dell'industrializzazione da parte di riformatoriagrari e sociali come William Ogilvie e Thomas Spence, e soprattutto Thomas Paine; e non meno nelle istanze ...
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Gli inquilini del Colle
Il settennato Ciampi
di Piero Ottone
10 maggio
I 1010 grandi elettori, senatori, deputati e rappresentanti delle Regioni, riuniti a Montecitorio in seduta comune, al quarto [...] ’autonomia sarda. Eletto deputato all’Assemblea costituente e al Parlamento dalla prima legislatura, preparò il piano di riformaagraria come sottosegretario (terzo governo Bonomi, governo Parri e primo governo De Gasperi) e poi come ministro dell ...
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Diritto romano in Cina
Sandro Schipani
Premessa
Dalla prima pagina del Milione di Marco Polo, apprendiamo che il Gran Khān aveva chiesto notizia dell’imperatore, «e che signore era, e di sua vita e [...] della ‘nuova democrazia’. L’attività legislativa fu assai intensa: legge sull’organizzazione del governo centrale; legge di riformaagraria; legge sul matrimonio; legge sul sindacato e così via. Nel 1954 fu convocata la prima Assemblea nazionale ...
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Carlo Bersani
Abstract
I Comitati di liberazione nazionale nella fase di transizione dall’8 settembre 1943 alla nascita della Repubblica, e alcune questioni che posero alla cultura e alla storiografia [...] al governo dei poteri legislativi. In teoria, il governo avrebbe potuto in quei mesi far tutto: dalla riforma dei codici alla riformaagraria, all’abolizione dei prefetti. Se il CLN fosse stato davvero un compatto e nuovo organo di potere ...
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GALIMBERTI, Tancredi (Duccio)
Giuseppe Sircana
Nacque a Cuneo il 30 apr. 1906 da Lorenzo Tancredi, avvocato, politico, parlamentare e ministro, e da Alice Schanzer, studiosa di letteratura inglese, poligrafa [...] casa di un agricoltore a Canale d'Alba. Qui trascorse un periodo di convalescenza, durante il quale elaborò il Progetto di riformaagraria (apparso in Il Ponte, XV [1959], 12, pp. 1549-1556, e ristampato in Mazzini politico, pp. 67-81).
In questo suo ...
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FODERARO, Salvatore
Giulia Caravale
Nacque a Cortale (Catanzaro) il 26 febbr. 1908 da Giovambattista e Maria Teresa Cimino. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza dell'università di Roma, si laureò [...] la maggior parte delle pubblicazioni di questi anni. Egli si interessò della Calabria e della riformaagraria in questa regione (La legge di riformaagraria in Calabria, Roma 1950; Per l'agricoltura calabrese, ibid. 1950; Per una politica dei lavori ...
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DOMINEDO, Francesco Maria
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Nacque a Roma il 25 luglio 1903 da Giovanni, di famiglia di origine siciliana. Svolse i suoi studi nella città natale e si laureò in giurisprudenza, avendo avuto per maestri [...] per l'Agricoltura dal giugno 1948 al gennaio 1950 nel periodo di preparazione della legge sui patti agrari e sulla riformaagraria. Nel gennaio 1950 entrava a far parte del sesto governo De Gasperi, come sottosegretario agli Esteri, carica ...
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riforma
rifórma s. f. [der. di riformare]. – 1. Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento, ecc., rispondente a varie necessità ma soprattutto a esigenze di rinnovamento...
agrario
agràrio agg. e s. m. [dal lat. agrarius agg., der. di ager agri «campo»]. – 1. agg. Che riguarda la coltivazione dei campi (talora usato anche come sinon. di agricolo): scuola a., istituto a., scuola, istituto di agraria; perito a.,...