PRATO, Giuseppe
Frédéric Ieva
PRATO, Giuseppe. – Nacque il 19 marzo 1873 a Torino, da Domenico (1829-1906), un benestante avvocato proprietario di una tenuta agricola a Capriglio, nell’Astigiano, e [...] dottrine economiche alla vigilia del 1848. L’Associazione agraria subalpina e Camillo Cavour, Torino 1920; Il Piemonte . 483-516; Una rivista sociale all’avanguardia: la ‘Riforma Sociale’, 1894-1935. Politica, società, istituzioni, economia, ...
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GORI, Agostino
Fulvio Conti
Nacque a Firenze il 18 nov. 1867 da Augusto e Maria Anna Colombini.
Il G. apparteneva a una famiglia di solide tradizioni patriottiche: il nonno, di principî liberali, si [...] la Storia della rivoluzione italiana durante il periodo delle riforme (1846 - 14 marzo 1848).
È questa una ponderosa marchese L. Ridolfi. Commemorazione letta il 17 dic. 1909 al comizio agrario di Firenze, Firenze 1909; L. Galeotti, A. Mari, G ...
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BENIGNI, Fortunato
Gian Franco Torcellan
Nato il 6 giugno 1756 a Montecchio, oggi Treia (Macerata), da famiglia benestante e colta (i fratelli Giovan Callisto e Telesforo furono letterati di una certa [...] tra le quali i Georgofili di Foligno e la Società agraria di Torino.
Abate dotto ed erudito, poeta tenue e letterato , Milano 1950, pp. 295 s., 346; E. Piscitelli, La riforma di Pio VI e gli scrittori economici romani, Milano 1958, pp. 123 ...
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MASSALA, Giovanni Andrea
Luciano Carta
– Nacque ad Alghero il 27 apr. 1773 da Antonio e Isabella Pilo, della piccola nobiltà della cittadina catalana. Dopo aver frequentato le scuole di grammatica e [...] manifestò simpatia per le nuove idee e per l’azione politica riformatrice portata avanti dal movimento patriottico sardo, capeggiato da G.M nel primo scorcio dell’Ottocento, della Regia Società agraria, voluta dal viceré Carlo Felice a imitazione dell ...
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CAMPILLI, Filippo
Mirella Giansante
Nacque a Spoleto da famiglia di modesto censo probabilmente intorno al 1725. Avviato agli studi di giurisprudenza si perfezionò alla scuola del giurista spoletino [...] a Pio IX, Torino s.d., p. 146; A. Canaletti-Gaudenti, La politica agraria ed annonaria dello Stato pontif. da Benedetto XIV a Pio VII, Roma 1947, p. 55; E. Piscitelli, La riforma di Pio VI e gli scrittori economici romani, Milano 1958, pp. 31 s., 36 ...
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EMO CAPODILISTA, Antonio
Sergio Cella
Nacque a Padova da antica nobile famiglia, cui l'Austria aveva riconosciuto il titolo comitale, il 30 maggio 1837, figlio secondogenito di Giordano e di Elisabetta [...] di difficoltà economiche, derivanti soprattutto dalla lunga crisi agraria. Ciò spiega l'estrema cautela negli investimenti, , asili infantili, cucine economiche, l'ospizio marino.
Con la riforma dello statuto nel '91 (su proposta di C. Tivaroni) ...
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CANTONI, Giovanni
Mario Gliozzi
Nacque a Milano il 31 dic. 1818 da Tobia e Carlotta Strambio. Mentre frequentava l'università di Pavia, dal 1837 al 1840 - vi si laureò ingegnere architetto -, aveva [...] al Cattaneo e al C. la stesura del progetto di riforma dell'istruzione superiore ticinese, la cui redazione fu ispirata alla suo costante interesse, specialmente per la meteorologia agraria, testimoniato dai suoi numerosi scritti di divulgazione ...
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CAVAGLIERI, Guido
Alberto M. Rossi
Nacque a Rovigo il 1º genn. 1871, in una famiglia della ricca borghesia israelitica, da Isaia e da Giuseppina Luzzatti. Iscrittosi alla facoltà giuridica dell’università [...] diritti d’uso (“vagantivo”) e di comunanze o partecipanze agrarie. Infine il C., che in appendice riportava i didattica il C. alternò quella politica e sociale. Collaboratore della Riforma sociale, di Cooperazione e credito, e di altre riviste, ...
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FOTTICCHIA, Nello
Milo Julini
Nato a Orvieto il 1° genn. 1884 da Gioacchino e da Zelinda Pelegi, si laureò in zooiatria presso la scuola superiore di medicina veterinaria di Napoli il 26 luglio 1905, [...] e igiene del bestiame nell'istituto superiore agrario di Perugia e classificato secondo a parità prevedibili nuovi orientamenti della zootecnia meridionale in conseguenza della riforma, in Problemi dell'agricoltura meridionale, Napoli 1953, pp ...
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BAILLE, Ludovico
Giancarlo Sorgia
Nacque a Cagliari il 3 febbr. 1764 da Giovanni Cesare, console di Spagna in Sardegna, e da Gerolama Bogliolo. Frequentò l'università della sua città, addottorandosi [...] col canonico Francesco Gemelli, che si occupava del progetto di riforma della Sardegna. Il B. studiò soprattutto negli archivi e nelle 1800, si adoperò per la valorizzazione della Reale Società agraria ed economica, della quale, nel 1804, compilò gli ...
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riforma
rifórma s. f. [der. di riformare]. – 1. Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento, ecc., rispondente a varie necessità ma soprattutto a esigenze di rinnovamento...
agrario
agràrio agg. e s. m. [dal lat. agrarius agg., der. di ager agri «campo»]. – 1. agg. Che riguarda la coltivazione dei campi (talora usato anche come sinon. di agricolo): scuola a., istituto a., scuola, istituto di agraria; perito a.,...