NETTI, Raffaele
Alessio Petrizzo
NETTI, Raffaele. – Nacque il 24 febbraio 1775 a Santeramo in Colle, presso Bari, da Marcantonio – esponente del ceto possidente legato alla locale ‘università’ (municipio) [...] le prerogative del Parlamento e la sua missione di riforma del testo costituzionale, salvo richiedere, dinanzi all’emergenza . Da allora si interessò per lo più alla questione agraria, partecipando negli anni Quaranta al dibattito sull’arretratezza e ...
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MASSEI, Giovanni
Antonio Chiavistelli
– Nacque a Lucca il 31 ag. 1798 da Pier Francesco Giuseppe e dalla sua seconda moglie Laura Burlamacchi, sposata dopo la morte di Rosa Caterina Graziani.
Della [...] forze liberal-moderate sostenitrici, su scala nazionale, di un progetto di riforme graduali che avrebbe dovuto mantenere inalterato l’assetto plurale della penisola, la Società agraria (poi Conferenza) – dalla metà degli anni Quaranta aperta a nuove ...
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FIORESE, Sabino
Vito Antonio Leuzzi
Nacque a Grumo Appula (Bari) il 21 ott. 1851, da Raffaele, medico della corte dei Borboni e professore di nosologia nei licei delle Puglie, e da Petronilla Buttaro. [...] Bari 1877) svolgeva un'accurata e precisa analisi dell'inchiesta agraria, avviata da S. Iacini agli inizi del 1877. Le amministrazione fu varato il piano regolatore e venne avviata la riforma del sistema tributario (Sul piano regolatore di Bari, in ...
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MARZUCCHI, Celso
Paolo Posteraro
– Nacque a Siena il 1° sett. 1800 da Giuseppe e da Carolina Pinzuti in una famiglia di «modesti artisti» (Diz. del Risorgimento nazionale, III, p. 605). Si laureò in [...] (poi in Continuazione degli Atti della R. Acc. economico-agraria dei Georgofili di Firenze, 1838, vol. 16), nella quale legge sui feudi veneti (1869) e del progetto di legge di riforma dell’ordinamento giudiziario (1870). Del Senato fu anche e per ...
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FANCELLO, Nicolò
Giuseppe Sircana
Nacque ad Osidda, in provincia di Nuoro, l'11 sett. 1886, da Pietro e da Giovanna Maria Marche. Seguendo le orme del padre, che era consigliere di Cassazione, il F. [...] a quella battaglia diedero riviste come l'Unità, La Voce e la Riforma sociale. Nel 1913, insieme con Attilio Deffenu, il F. costituì uniti sotto un'unica bandiera, per la redenzione agraria della Sardegna" (ibid.).
Allo scoppio della guerra mondiale ...
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NUZZI, Ferdinando
Stefano Tabacchi
NUZZI, Ferdinando. – Nacque a Orte il 10 settembre 1645 da Giacomo e da Marianna Persiani.
La famiglia paterna, originaria di Todi e insignita del titolo comitale, [...] 1751, pp. 290 s.; A. Canaletti Gaudenti, La politica agraria ed annonaria dello Stato pontificio da Benedetto XIV a Pio VI, Roma 1947, p. 51; Illuministi italiani, VII, Riformatori delle antiche repubbliche, dei ducati, dello Stato pontificio e delle ...
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DE FRANCISCI GERBINO, Giovanni
Denis Giva
Nacque a Palermo nel 1883 da Pietro De Francisci e da Brigida Gerbino. Laureatosi in giurisprudenza a Palermo nel 1903, ottenne l'abilitazione alla libera docenza [...] ., Palermo 1939), il Corso di economia e politica agraria, uscito sempre a Padova nel 1938 e lo stesso di Camillo Supino, II, Padova 1930; Sullo schema di riforma della finanza locale, Piacenza 1930; La situazione economica internazionale, Padova ...
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AVOLIO, Gennaro
Renzo De Felice
Nacque a Napoli nel 1858. Chiamato alle armi mentre frequentava la facoltà di fisica-matematica, fu ammesso alla scuola militare di Modena e intraprese la carriera militare [...] . In esso infatti l'A., prendendo le mosse dalla politica agraria di Sisto IV e Clemente VII, che avevano condannato il " i cattolici infatti si sarebbero dovuti battere per una serie di riforme radicali.
Nel 1897 l'A. diede vita a Napoli al giornale ...
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LANDUCCI, Leonida
Marco Pignotti
Nacque a Siena il 30 luglio 1800 dal cavaliere Marco Antonio e da Faustina Pecci. Sposò il 4 febbr. 1837 Anna, figlia del nobile Massimiliano Dufour.
Proprietario terriero [...] Sull'istituzione d'una banca di circolazione in Siena, in Giornale agrario toscano, 1841, vol. 15, pp. 187 ss.). Tre sostanziò, tuttavia, di sole misure repressive. In relazione alla riforma del diritto minerario leopoldino, già nel 1852 si disse, ...
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CANALI, Luigi
Cesare Lippi Boncampi
Nacque in Perugia il 29 ott. 1759 da Giuseppe e da Antonia Dati. Fu nell'adolescenza indirizzato dai genitori allo studio delle lettere; apprese, più tardi, le discipline [...] nell'istituto di mineralogia e di geologia della facoltà di agraria di Perugia.
Quando dopo il 1810 ottenne la separazione dalla emanasse da Roma definitive disposizioni in materia di riforma e circa la sistemazione dei locali universitari nel ...
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riforma
rifórma s. f. [der. di riformare]. – 1. Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento, ecc., rispondente a varie necessità ma soprattutto a esigenze di rinnovamento...
agrario
agràrio agg. e s. m. [dal lat. agrarius agg., der. di ager agri «campo»]. – 1. agg. Che riguarda la coltivazione dei campi (talora usato anche come sinon. di agricolo): scuola a., istituto a., scuola, istituto di agraria; perito a.,...