Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] dalle vittorie e da una serie di consolati, Mario appoggiò la parte democratica: i successivi episodi della proposta di riformaagraria del tribuno Saturnino (100) e dell’estensione della cittadinanza agli Italici di Livio Druso (91) mostrano l ...
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Comune della prov. di Crotone (50,9 km2 con 3375 ab. nel 2008), situato a N del fiume Neto.
È noto per i moti di protesta del 1949, che affrettarono l’inizio della riformaagraria in Calabria. ...
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Il dibattito circa le ragioni che avrebbero determinato e, con il trascorrere del tempo, aggravato la situazione di sottosviluppo economico e sociale del Mezzogiorno d’Italia, fin dal costituirsi dello [...] di massa si giunse tra il 1949 e il 1950 alla definizione di una serie di linee operative, fra cui una parziale riformaagraria e l’istituzione di una Cassa per il Mezzogiorno, partita in un primo tempo dal presupposto che per avviare lo sviluppo del ...
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Il Sud e i conflitti sociali
Lucy Riall
Nella straordinaria successione di eventi che portò all’unificazione della penisola italiana fra il 1859 e il 1861, nessuna vicenda fu più spettacolare di quella [...] nella costruzione di strade e di ferrovie, così come i continui tentativi di dare istruzione ai poveri e di introdurre la riformaagraria. Si stima che fra le migliaia di persone arrestate fra il 1863 e il 1865 circa i due terzi fossero contadini ...
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Mafia
Salvatore Lupo
La parola e la cosa
La parola 'mafia' compare per la prima volta, nel 1863, in una commedia popolare siciliana di grande successo, I mafiusi de la Vicaria, e già nel 1865 viene [...] mondo delle classi dominanti, e in particolare dei grandi proprietari che nel dopoguerra avevano combattuto il movimento contadino e la riformaagraria.
È qui, tra la fine degli anni sessanta e l'inizio degli anni settanta, che s'incrociano i due ...
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Partito d'azione
Partito d’azione
Partito politico italiano, costituitosi nel 1942, per la confluenza di Giustizia e libertà e di gruppi liberalsocialisti e repubblicani, allo scopo di combattere il [...] partecipò attivamente alla lotta partigiana, andando precisando il proprio programma (repubblica; laicità dello Stato; riformaagraria e amministrativa; autonomie locali; federazione europea), sebbene un nuovo confronto contrapponesse i Dieci punti ...
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Nazionalsocialismo
HHans Mommsen
di Hans Mommsen
Nazionalsocialismo
sommario: 1. Nazionalsocialismo e studio comparato del fascismo. 2. Fase di movimento: a) origine e struttura sociale della NSDAP; [...] ponesse fine a qualsiasi discussione, come ad esempio quella sulla controversa riforma del Reich. Per di più, nessuno dei gruppi di potere esercitata dalle élites della grande borghesia e dei grandi agrari. Se si vuol parlare d'una rivoluzione sociale ...
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Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] locali nelle terre liberate.
Al secondo congresso del Ppi (Napoli, 8-11 aprile 1920), il tema centrale fu la riformaagraria, illustrata con la relazione di Mario Augusto Martini, secondo il quale, pur mantenendo il principio della proprietà privata ...
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I cattolici e la Costituente
Paolo Pombeni
I cattolici e il momento costituente: tra avveramento della profezia sul crollo dei regimi liberali e desiderio di partecipazione alla ‘nuova Italia’
L’apertura [...] relazione del collega Taviani, che aveva riproposto per la riformaagraria (tema allora molto sentito) le consuete tesi contro il latifondo e per la riforma della proprietà agraria: qui il costituente aretino mise in guardia contro lo schematismo ...
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La questione del Mezzogiorno: societa e potere
Fulvio De Giorgi
La questione meridionale come questione culturale
Se non si considera la questione meridionale come innanzitutto economica, ma come frutto [...] chi ne fornì la lettura cristiana, in relazione alle attese della povera gente, fu il siciliano Giorgio La Pira.
La riformaagraria e la Cassa per il Mezzogiorno segnarono, certo, l’avvio di una fase nuova di intervento straordinario nel Sud. Anche ...
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riforma
rifórma s. f. [der. di riformare]. – 1. Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento, ecc., rispondente a varie necessità ma soprattutto a esigenze di rinnovamento...
agrario
agràrio agg. e s. m. [dal lat. agrarius agg., der. di ager agri «campo»]. – 1. agg. Che riguarda la coltivazione dei campi (talora usato anche come sinon. di agricolo): scuola a., istituto a., scuola, istituto di agraria; perito a.,...