IMMAGINE
J. Baschet
L'uso del termine i. (e delle parole corrispondenti delle varie lingue moderne) in riferimento a opere medievali si è andato diffondendo solamente di recente in relazione ai procedimenti [...] compunctionis), che conduceva lo spirito verso l'adorazione dellaTrinità. Gregorio innestava a questo punto il riconoscimento di alla loro diffusione. Dopo avere sfiorato il rifiuto iconoclasta, il cristianesimo occidentale concesse alle i. ...
Leggi Tutto
PIAZZETTA, Giovanni Battista
Denis Ton
PIAZZETTA, Giovanni Battista (Giambattista). – Nacque a Venezia il 13 febbraio 1682, nella parrocchia di S. Felice, dove, tre giorni dopo, ricevette il battesimo [...] d’Argenville, 1762, p. 319) a seguito del rifiutodell’opera da parte della Scuola stessa (che affidò poi l’esecuzione del dipinto -383). La Gloria di s. Domenico al cospetto dellaTrinità e della Vergine Maria venne inaugurata il 14 gennaio 1727 e ...
Leggi Tutto
FILATTERIO
L. Karlsson
I f. (dal tardo lat. phylacterium e dal gr. ϕυλαϰτήϱιον, da ϕυλάττω 'preservare, difendere'), come gli amuleti (v.), avevano lo scopo di allontanare, soprattutto dall'uomo, minacce [...] ., 19, 4, PG, XLIX, coll. 195-198). Tuttavia l'invito al rifiuto radicale di tutte le pratiche apotropaiche da parte di Girolamo, che attribuiva a donne e il pentalfa, visti come simboli dellaTrinità, di Dio, della Vergine Maria, che nel contempo ...
Leggi Tutto
FONTANESI, Antonio
Clara Forte
Nacque a Reggio Emilia, il 23 febbr. 1818, penultimo di sette fratelli, da Giuseppe, guardiano di caserma, e da Maddalena Gabbi. La giovinezza assai disagiata, provata [...] un progetto di ristrutturazione ad uso civile dei fatiscenti locali sovrastanti i portici dellaTrinità: sua intenzione era di farsi carico degli oneri e della responsabilità dei lavori, per poi poteme usufruire come abitazione e atelier per un ...
Leggi Tutto
BOSCHI, Fabrizio
Fiorella Sricchia Santoro
Nacque a Firenze intorno al 1570 da una famiglia in cui la disposizione al dipingere fu molto frequente. Secondo il Baldinucci, che lo conobbe personalmente, [...] non nel suo senso più riposto di totale rifiutodella tradizione figurativa, almeno nel suo aspetto più il soggetto del citato quadro della certosa, spettano forse gli affreschi della cappella Usimbardi della chiesa di Santa Trinita con Storie di s. ...
Leggi Tutto
SALTERIO
K. Corrigan
Libro in cui sono raccolti i centocinquanta salmi dell'Antico Testamento, recitati nella liturgia cristiana nel corso della settimana secondo le varie ore canoniche.Tradizionalmente [...] a soggetti cristologici. Particolarmente evidente è il ricorrere dellaTrinità come illustrazione di Sal. 110 [109] ("Oracolo pubblico di élite, era in questo caso rafforzata dal rifiutodelle posizioni dei loro nemici. Questo appare il maggiore ...
Leggi Tutto
GIORGIOLI, Francesco Antonio
Michela Becchis
Figlio di Giovanni Pietro e Maria Sibilla Buzzi, nacque intorno al 1655 nel Canton Ticino.
La data della sua nascita non è riportata nei registri parrocchiali [...] il 1684, un affresco con l'Esaltazione della Croce al cospetto dellaTrinità; della decorazione in stucco si occupò lo stuccatore sottostanti della chiesa di Czerniaków secondo precise indicazioni del committente, il quale tuttavia si rifiutò di ...
Leggi Tutto
COLOMBO (Colomba, Columba), Giovanni Battista Innocenzo
Lore Lüdicke
Figlio di Angelo Domenico di Giovanni Battista e nipote di Luca Antonio, nacque intorno al 1717 ad Arogno (Canton Ticino). Imparò [...] Stuttgart, Monaco, Vienna, Brun, Praga, Lipsia. Qui rifiutò di recarsi in Polonia e continuo con la compagnia il viaggio (grande affresco, nella chiesa di Uetersen con Glorificazione dellaTrinità). AHannover diventò pittore di corte di Giorgio II. ...
Leggi Tutto
FIRENZE
C. De Benedictis
(lat. Florentia)
Città della Toscana, capoluogo di regione, F. si sviluppa in un'area pianeggiante sulle rive dell'Arno, che taglia la città in due parti. Fu colonia romana [...] tra chi considera accettabile l'attribuzione vasariana, riconoscendo in Santa Trinita stretti rapporti con le più aggiornate correnti architettoniche della metà del secolo, e chi invece la rifiuta del tutto, ritenendo la chiesa frutto di una serie di ...
Leggi Tutto
Dada
Maurizio Fagiolo dell'Arco
di Maurizio Fagiolo dell'Arco
Dada
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Le origini e l'espansione: a) i centri dada; b) tra il futurismo e il surrealismo. □ 3. I protagonisti: [...] atteggiamento, la protesta contro il mondo dell'estetica, il rifiuto di ogni canone dell'arte passata e presente. Ma anche uno dei frutti di questa unione. Nasce infatti da questa nuova trinità: l'uomo creatore pensante e volente, la macchina madre, e ...
Leggi Tutto