BATTAGLIA Achille (Viterbo, 31 ottobre 1893-Roma, 21 febbraio 1960).
Una famiglia borghese
Secondogenito di Luigi e di Angela Ballarati, proveniva da una famiglia della borghesia viterbese che attraverso [...] che fino al Concordato del 1929 rifiutò di esporre il tricolore, era figlia della contessa Virginia de Cadilhac e del gli zii paterni e studiò presso l’esclusivo Istituto Sacro Cuore dellaTrinità dei Monti, tenuto da suore francesi, dal quale fu ...
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PIAZZETTA, Giovanni Battista
Denis Ton
PIAZZETTA, Giovanni Battista (Giambattista). – Nacque a Venezia il 13 febbraio 1682, nella parrocchia di S. Felice, dove, tre giorni dopo, ricevette il battesimo [...] d’Argenville, 1762, p. 319) a seguito del rifiutodell’opera da parte della Scuola stessa (che affidò poi l’esecuzione del dipinto -383). La Gloria di s. Domenico al cospetto dellaTrinità e della Vergine Maria venne inaugurata il 14 gennaio 1727 e ...
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Giovanni II
Maria Cristina Pennacchio
Di G. non si conoscono né la data né il luogo di nascita, ma secondo il Liber pontificalis era di famiglia romana, figlio di un tale Proietto. Durante il suo pontificato, [...] dichiarò convinto. Secondo i monofisiti, infatti, nel rifiutodella formula teopaschita era insito il pericolo di considerare la elencava le tre proposizioni della formula giustinianea, cioè che Cristo è una persona dellaTrinità, che il Figlio di ...
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BONIFACIO, Giovanni Bernardino
Domenico Caccamo
Nacque il 25 apr. 1517 da Roberto e dalla gentildonna napoletana Lucrezia Cicara, divenendo ben presto unico erede per la morte dei fratelli e per la [...] Fu sepolto a spese del Senato nella chiesa dellaTrinità.
Durante gli anni dell'esilio il B. strinse rapporti di amicizia degli esuli italiani. Tuttavia rifiutò nettamente certe affermazioni ereticali; i Dialogi dell'Ochino lo scandalizzarono e gli ...
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GENTILE, Valentino (Giovanni Valentino)
Stefano Calonaci
È incerta la data di nascita del 1520, indicata da Del Re senza supporti documentari (e comunque le fonti sulla vita del G. sono scarsissime e [...] per se stesso") rispetto al Figlio, e l'assoluto rifiuto dei termini di essenza, persona e ipostasi (di derivazione neoplatonica giudici che i suoi scritti criticavano Calvino e non il dogma dellaTrinità. Di nuovo libero, si recò in Italia, dove, ...
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OLIVERO, Maria Maddalena, detta Magda
Giancarlo Landini
Nacque a Saluzzo, il 25 marzo 1910, figlia di Federico, magistrato torinese, e di Adele Ravarono, seconda di due sorelle (Teresa la maggiore).
Gli [...] ’EIAR, l’ente radiofonico nazionale, incontrò il rifiutodella Commissione Giudicatrice, presieduta da Ugo Tansini. La al Nuovo di Torino nel 1971; Caterina da Siena nella Lode dellaTrinità di Gerardo Rusconi alla RAI di Torino nel 1972; Filomela ...
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FILATTERIO
L. Karlsson
I f. (dal tardo lat. phylacterium e dal gr. ϕυλαϰτήϱιον, da ϕυλάττω 'preservare, difendere'), come gli amuleti (v.), avevano lo scopo di allontanare, soprattutto dall'uomo, minacce [...] ., 19, 4, PG, XLIX, coll. 195-198). Tuttavia l'invito al rifiuto radicale di tutte le pratiche apotropaiche da parte di Girolamo, che attribuiva a donne e il pentalfa, visti come simboli dellaTrinità, di Dio, della Vergine Maria, che nel contempo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Adriana Valerio
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La rottura dell’unità della cristianità occidentale a opera di Lutero e Calvino apre [...] opera De Trinitatis erroribus, in cui contesta il dogma dellaTrinità come formulato al Concilio di Nicea del 325, movimento (di cui però non fa mai parte) attorno al rifiuto del dogma trinitario e alla natura eclusivamente umana di Cristo, a ...
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RICCI, Giovanni Battista
Patrizia Tosini
RICCI, Giovanni Battista. – Figlio di Bartolomeo, nacque a Suno, presso Borgomanero, nell’odierna provincia di Novara. L’anno di nascita è incerto: da alcuni [...] del Corpus Domini di Valenza un dipinto con la Gloria dellaTrinità con tutti i santi, che, insieme a un quadro .
Eletto principe di S. Luca nel dicembre del 1621, Ricci rifiutò l’incarico forse per le cattive condizioni di salute. Il 7 ottobre ...
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TIZIANO
Luca Addante
– Con tale nome è noto uno dei protagonisti del radicalismo religioso italiano del Cinquecento, ispiratore di una setta clandestina animata da decine e decine di uomini e donne, [...] d’esercitare magistrature o cariche pubbliche, rifiutodelle armi erano istanze comuni all’anabattismo cardini del radicalismo valdesiano, a partire dalla negazione dellaTrinità e della divinità di Cristo. Ciò innescò infinite diatribe, protrattesi ...
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