La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La musica
Paolo Gozza
La musica
La musica e il Cosmo
Secondo la tradizione, l'istituzione del termine Cosmo (kosmos, mundus) risale a Pitagora. [...] , caos. Il concetto di Cosmo implica quindi il riferimento a un tutto organico, che comprende la molteplicità del sistema di filosofia naturale fondato esclusivamente, come quello cartesiano, sull'esistenza di particelle passive di materia, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
I segni del tempo: teorie e storie della Terra
Luca Ciancio
La fase storica che va dalla ricezione della scienza newtoniana al diffondersi del pensiero illuminista nel corso del Settecento e poi, nel [...] , in una prospettiva finalistica, il modello genetico cartesiano basato sul progressivo raffreddamento di un corpo stellare. , l’anziano Monticelli continuò a essere una figura di riferimento, ma una nuova generazione iniziò ad affacciarsi sulla scena ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La fisica nel Settecento: teorie e sperimentazioni
Marta Cavazza
Il proposito di ricostruire un quadro complessivo della fisica nell’Italia settecentesca è reso difficile dal carattere policentrico [...] e ancor oggi è da alcuni letto come uno scritto cartesiano, da altri come una difesa di Newton (Soppelsa 1989, decenni centrali del secolo, l’Istituto fu un punto di riferimento importante per fisici, matematici e chimici operanti altrove, in Veneto ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. I Principia di Newton nel Settecento
Niccolò Guicciardini
I Principia di Newton nel Settecento
Nel 1687 furono pubblicati a Londra i Principia di Newton. Quest'opera è oggi [...] degli antichi è molto più elegante rispetto a quello cartesiano. Perché Descartes ha raggiunto i suoi risultati per [mΔv, con m massa e v velocità]"; non vi è alcun riferimento al tempo. Non sapremmo quindi se 'tradurre' in simboli questa legge ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Christiaan Huygens
Gianfranco Mormino
Christiaan Huygens
Gli anni di formazione e le prime ricerche
Christiaan Huygens, appartenente a un'importante famiglia [...] termine "grandezza"): il colpo così inferto al sistema cartesiano è durissimo, dal momento che quel principio veniva relativistica fondata sull'impossibilità di reperire punti fissi di riferimento nello spazio, che considera infinito e del quale ...
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integrale
integrale [s.m. e agg. Der. del lat. integralis, da integer "intero"] [LSF] Relativo alla considerazione di una totalità di elementi o che concorre alla costituzione di questa totalità. ◆ [ANM] [...] dz sono le componenti di v e ds secondo gli assi di riferimento x,y,z, rispettiv., interpretabile come il limite della somma dei . scaloidi) circoscritti e inscritti, rispettiv., nel diagramma cartesiano della y, per cui Iab rappresenta l'area del ...
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lavoro
lavóro [Der. del lat. labor -oris "fatica, lavoro"] [LSF] Nel linguaggio comune, la fatica e quindi l'energia (muscolare, biologica in senso lato) associata al raggiungimento di uno scopo determinato; [...] le componenti dello spostamento infinitesimo secondo un prefissato sistema cartesiano; per uno spostamento finito qualunque del punto di in ogni caso esso è indipendente dalla scelta del riferimento e ha quindi significato intrinseco. ◆ [FTC] ...
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monometrico
monomètrico [agg. (pl.m. -ci) Comp. di mono- e metrico "dotato di una sola unità di misura"] [ALG] Di sistema cartesiano di riferimento quando i segmenti usati come unità di misura per ascisse, [...] ordinate e quote sono uguali fra loro. ◆ [FSD] Cristalli m.: quelli appartenenti al sistema omonimo (v. oltre); sono tutti monorifrangenti e vengono suddivisi in cinque classi di simmetria (esacisottaedrica, ...
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cartesiano
carteṡiano agg. [dal fr. cartésien]. – 1. a. Relativo alle dottrine, ai principî, agli indirizzi del filosofo e matematico francese (1596-1650) René Descartes (latinizz. Cartesius, ital. Cartèsio): il pensiero, il metodo, il dualismo,...
riferimento
riferiménto s. m. [der. di riferire2]. – La azione di riferire, il fatto di venire riferito, e il modo o il mezzo stesso con cui si attuano, soprattutto nei seguenti sign. e usi: 1. Rimando, rinvio a persona o a cosa diversa, ad...