Etica
Carlo Augusto Viano
Il termine e le origini
'Etica' è parola di derivazione greca (da ἔθοϚ, che significa 'costume', 'carattere') equivalente al termine di derivazione latina 'morale' (da mores, [...] relazione allo studio dei costumi, mentre 'morale' può riferirsi tanto allo studio dei costumi quanto ai costumi stessi. in pericolo dalle cose che minacciano il corpo. Il saggio cartesiano perciò non ritiene che le cose rientrino in un ordine buono ...
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MAGGIORANZA, PRINCIPIO DI
Augusto Barbera
Carlo Fusaro e Vincenzo Denicolò
Diritto
di Augusto Barbera, Carlo Fusaro
Introduzione
Il principio di maggioranza è quello in base al quale nell'ambito [...] pars del suo significato solo numerico e facendo riferimento contestuale alla sanior pars. Il rilievo attribuito alla quindi possono essere rappresentati graficamente da punti in un piano cartesiano, in cui a sia misurata lungo l'asse delle ascisse ...
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Dodecafonia
LLuigi Rognon
di Luigi Rognon
Dodecafonia
Sommario: 1. Introduzione. 2. Modalità e tonalità. 3. Tonalità e cromatismo. 4. Connotazione del linguaggio musicale tonale e progressiva saturazione. [...] base di un fenomeno acustico che era già stato notato da Cartesio e da Mersenne: il fenomeno della risonanza di una nota che in due sezioni di sei note differenti ciascuna,
che si riferisce all'inquietudine di Faust e alle sue meditazioni. Non si ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Ottica
Alan E. Shapiro
Ottica
Nei cento anni intercorsi tra la pubblicazione della principale opera ottica di Johannes Kepler, i Paralipomena (1604), [...] soltanto con la materia e i suoi movimenti, escludendo ogni riferimento a cause immateriali, come le forze, le forme e legge di rifrazione e di dispersione riflettono il modello cartesiano. La più radicale rielaborazione del modello di Descartes ...
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Equilibrio economico
Bruna Ingrao
Giorgio Israel
Il concetto di equilibrio economico
Fin dalla seconda metà del Settecento gli studiosi che si sono occupati di economia hanno fatto uso del concetto [...] scegliere il modello di Arrow e Debreu come riferimento fondamentale per dare un'immagine della struttura formale della sono in numero di n, un punto, o vettore, dello spazio cartesiano IRn delle n-ple di numeri reali indicherà la quantità in cui ...
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Linguaggio
Raffaele Simone
Preliminari
Quando si studiano i fenomeni del linguaggio, si resta colpiti dal fatto che la riflessione su questo tema, ben lungi dall'essere un'invenzione moderna (come accade [...] fonici, le parole possibili sono il prodotto cartesiano di ventiquattro, dunque un numero altissimo. In e 'collettivi', secondo la loro natura semantica. I numerabili si riferiscono a entità che possono essere 'contate' (fratello, gatto, tavolo ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. Cosmologie
Antonella Del Prete
Cosmologie
Il Seicento si apre con il rogo di Giordano Bruno, accusato dal tribunale dell'Inquisizione di Roma di molti [...] nel loro corso i pianeti. Ma la novità maggiore dell'Universo cartesiano è che si tratta di un mondo in evoluzione. Da antica e medievale della pluralità dei mondi, perché ci si riferisce non tanto ad altri sistemi solari quanto alla possibilità per ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Concetti generali di materia e moto
James Evans
Concetti generali di materia e moto
Nel 1726, in seguito ai contrasti con le autorità francesi, [...] ; a Londra essa è appiattita ai due poli. Per un cartesiano, la luce esiste nell'aria; per un newtoniano, giunge dal particella puntiforme, x, y e z le sue coordinate nello spazio, riferite ora ad assi fissi e perpendicolari, ddx è la maniera in cui ...
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Evoluzione
Giorgio Morpurgo e Vincenzo Cappelletti
Il significato generale del termine evoluzione è svolgimento, sviluppo, movimento ordinato a un fine. Con l'espressione 'evoluzione biologica' si intende [...] di Ippona, tra il 4° e il 5° secolo, avesse riferito l'atto creativo non a forme adulte ma a germi, rationes malpighiana rispetto all'uovo. Dopo più di un secolo dall'abbozzo del saggio cartesiano sull'uomo, De l'homme (1633), con lo schema di un' ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La relativita ristretta
Arthur I. Miller
Giulio Peruzzi
La relatività ristretta
Può essere particolarmente utile studiare le origini della 'teoria [...] inerziale S e poste (per semplicità) in due punti dell'asse delle x di S. Sia S′ un altro riferimento inerziale. Per semplicità supponiamo che l'asse cartesiano delle X di S′ coincida con quello di S e gli assi Y e Z di S′ siano paralleli ai ...
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cartesiano
carteṡiano agg. [dal fr. cartésien]. – 1. a. Relativo alle dottrine, ai principî, agli indirizzi del filosofo e matematico francese (1596-1650) René Descartes (latinizz. Cartesius, ital. Cartèsio): il pensiero, il metodo, il dualismo,...
riferimento
riferiménto s. m. [der. di riferire2]. – La azione di riferire, il fatto di venire riferito, e il modo o il mezzo stesso con cui si attuano, soprattutto nei seguenti sign. e usi: 1. Rimando, rinvio a persona o a cosa diversa, ad...