PALLADIO, Andrea
Guido Beltramini
PALLADIO, Andrea. – Figlio di Pietro detto ‘della Gondola’, nacque a Padova nel 1508.
Città e data di nascita sono state oggetto di discussione a partire dal Settecento. [...] e che divenne il nome della famiglia, trasmesso a figli. Il riferimento è a Pallade Atena (una civetta compare sul sigillo del figlio Silla antiquata (probabilmente a causa di preesistenze), è affine al tradizionale palazzo di campagna veneto più di ...
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ZEUS (Ζεύς; Δεύς, Δαίς, Δίς, Δάν, Δήν; Ζδεύς, Σδεύς, Ζάν, Ζεῖς, Ζήσ, Τάν)
E. Paribeni
Con una certa estensione di termini Z. è detto da Omero "padre degli uomini e degli dèi", il più potente, il più [...] Z. Hyètios e di Hera nel tempio di Kronos a Lindos (Paus., ix, 39, 4). Di tipo affine doveva essere un immagine arcaica di Z. Kithairònios che doveva riferirsi ad una hierogamìa (Paus., ix, 2, 7). Di una statua di Z. Kàsios, presso Pelusion, Achille ...
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ZODIACO (ζῳδιαικός ζῳδιακὸς κύκλος signifer e simili)
H. G. Gundel
È quella parte del cielo in cui gli uomini posero le costellazioni; essa si estende secondo il pensiero degli antichi per una larghezza [...] una gemma (Firenze) e su uno scudo rotondo di uno dei contorniati riferiti a Traiano (posteriore al 410 d. C.); con al centro i busti probabilmente applicate sul lato esterno si può considerare strettamente affine a quello a cerchio e ad arco. Si ...
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Vedi GEOMETRICA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
GEOMETRICA, Arte
E. Homann-Wedeking
In senso tecnico s'intende per arte g. soltanto l'arte greca dal X all'VIII sec. compreso. In questo articolo è però [...] sono incisi con uno stecco nell'argilla. Non si può negare un'affinità tra questa tecnica e quella dell'incisione profonda della Civiltà di Rössen e . Sono stati anche fissati alcuni punti di riferimento cronologici in merito al sorgere e al cessare ...
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Marco Bussagli
Futurismo
«È dall’Italia che noi lanciamo per il mondo questo nostro
manifesto di violenza travolgente
e incendiaria col quale fondiamo
oggi il futurismo»
(Filippo Tommaso Marinetti)
Il [...] e del suo cubismo analitico di questo periodo e segnalare un’affinità con il celebre Ritratto di Ambroise Vollard, dipinto dall’artista e surreale già presentato da Marinetti. Mi riferisco in particolare al Personaggio in chiave futurista, realizzato ...
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Design per tutti
Renato De Fusco
Il titolo è in primo luogo un auspicio, quello che in futuro si abbia una maggiore qualità diffusa dei beni di consumo nella sfera sociale più vasta, vale a dire nella [...] culturale, lo stile dell’usa-e-getta è il più affine a quello del Minimalismo, vale a dire la tendenza più . Secondo i teorici del ‘design dei servizi’, quest’ultimo non si riferisce solo a un prodotto fisico, definito da materiali, forma e funzione, ...
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ALESSANDRO III di Macedonia, Magno (᾿Αλέξανδρος ὁ μέγας, Alexānder Magnus)
G. A. Mansuelli
C. Bertelli
Nacque nel 356 a. C. da Filippo IIdi Macedonia e da Olimpiade, figlia di Neottolemo, re d'Epiro; [...] noi più sfugge è quella di Pyrgoteles (v.), a meno di non riferire a lui, come non qualche fondatezza ha fatto G. Lippold, l' in modo più appariscente, nella testa di Cleveland, cui è affine l'altra da Coo (Istanbul), coperta in origine dall'elmo ...
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GIUDAICA, Arte
D. Di Castro
Con il termine giudaismo si indica quel periodo della storia del popolo ebraico successivo alla divisione del regno di Salomone nei due regni di Giuda a S (con Gerusalemme), [...] del giudaismo nei due rami, sefardita e askenazita. Il primo si riferisce agli ebrei che scelsero la via della Spagna (Sefarad) e , il medico Daniel ben Samuel ha-Rofè. Stilisticamente affine è un altro gruppo di manoscritti databili fra la fine ...
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FONTE BATTESIMALE
E. Bassan
Elemento della suppellettile liturgica fissa impiegato in battisteri (v.) e chiese come recipiente per contenere o raccogliere l'acqua destinata alla somministrazione del [...] talvolta, dalla forma di esso (a croce, a quadrifoglio o affine a quella di un sarcofago). Infine, la presenza di motivi si segnala il f. nella pieve di S. Ermolao a Calci, riferito al secondo quarto del sec. 12°, che, nel ricollegarsi, per la ...
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Vedi EGINA dell'anno: 1960 - 1994
EGINA (Αἴγινα, Aegīna)
B. Conticello
Isola della Grecia, posta nel Golfo Saronico, a metà strada fra l'Attica, Corinto e l'Argolide. Parzialmente di origine vulcanica, [...] identificarlo nel nostro. Gli studî più recenti, tendono a riferire il tempio del Capo Colonna al culto di Apollo ( continente un movimento unitario che, parallelamente a movimenti affini nella Grecia settentrionale e centrale, porta al costituirsi ...
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affinita
affinità s. f. [dal lat. affinĭtas -atis; v. affine 2]. – 1. Vincolo di parentela che passa fra un coniuge e i parenti dell’altro. Per analogia, a. etimologica, parentela tra vocaboli corradicali. 2. a. Attrazione, simpatia: a. elettiva,...
affine2
affine2 s. m. e agg. [dal lat. affinis «confinante», comp. di ad- e fines «confini»]. – 1. s. m. Si dicono affini i parenti di un coniuge rispetto all’altro coniuge, e questo rispetto a quelli; la linea (retta o collaterale) e il...